I longobardi. Storia e archeologia di un popolo Stampa E-mail

Neil Christie

I longobardi. Storia e archeologia di un popolo

Ecig, pagg.240, Euro 15,49

 

christie_longobardi.jpg  IL LIBRO - Precursori ed eponimi dei Lombardi, i Longobardi sono a tutti noti per il lungo dominio che esercitarono sull'Italia. Meno nota è forse la vicenda che li portò, nell'arco di cinque secoli, dal tumultuoso magma delle tribù germaniche del I secolo, alla Pannonia e alla Guerra Gotica, per stabilire la loro definitiva residenza nel "giardino d'Europa". Della complessa storia, fatta di commistioni, affinamenti e acculturazioni, intrisa, come ogni grande storia, di coraggio e di ferocia, di onestà e tradimento, di giustizia e di vendetta, Neil Christie fornisce un quadro esauriente ed aggiornato, mettendo in campo le scoperte e le ipotesi più recenti dell'archeologia urbana e rurale: attraverso ossa, spille e collane, egli riesamina i troppi luoghi comuni che "dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti" hanno evinto una società in completo regresso, e ne evidenzia la precarietà concettuale e scientifica per riportare nella giusta prospettiva i costumi, le leggi e la vita dei guerrieri dalle "lunghe barbe" e delle loro bionde, esili compagne.

 

  DAL TESTO - "Questo testo sulla storia e l'archeologia dei Longobardi (Lombardi) è il primo studio organico pubblicato in inglese su quella tribù della Germania occidentale. Vissuti per molto tempo ai margini dell'Impero Romano, i Longobardi non svolsero un ruolo importante nel quarto e quinto secolo d.C, ma ne assunsero uno determinante, da protagonisti, nel contesto della disgregazione delle province romane occidentali, nel sesto secolo d.C. Infatti, attraversato il Danubio tra il 520 e il 530, essi occuparono l'Ungheria e, nel 568, invasero l'Italia, l'antico cuore del territorio romano, dove, neutralizzati i Bizantini, fondarono un regno, che durò per di più di due secoli, prima di essere sottomessi da Carlo Magno. A onor del vero, anche dopo tale data, la provincia separata di Benevento, diventata principato, tenne alto il prestigio dei Longobardi nel sud dell'Italia, pur se con gravi difficoltà, fino all'undicesimo secolo.

  "A differenza dei Franchi, che occuparono tutta la Francia, i Longobardi non conquistarono tutta l'antica provincia romana, ma soltanto quella parte dell'Italia che ancor oggi deve loro il nome, ossia la Lombardia o Longobardia. Regione centrale del settentrione italiano, essa costituì il fulcro del regno longobardo in Italia, con capitale Pavia, nel quale la popolazione longobarda era numerosa e rimase tale anche dopo la conquista della regione da parte dei Carolingi. Questi, secondo la consuetudine bizantina, inizialmente chiamarono "Langobardia" tutta l'Italia settentrionale; ma già alla fine del nono secolo tale nome pare fosse attribuito solo all'attuale regione. I Bizantini sottomisero parte del principato longobardo di Benevento, creando il distretto militare di Langabardia, nel X secolo, ma alla fine di esso, dopo le guerre per il prestigio politico-militare della regione, il nome fu sostituito con quello di antica derivazione romana "Apulia", ancor oggi attribuito alla regione, nonostrante la popolazione Longobarda fosse ancora consistente".

 

  L'AUTORE - Neil Christie, laureatosi e specializzatosi all'Università di Newcastle-upon Tyne, dopo aver ottenuto la scholasrhip presso la British School di Roma, la Sir James Knott Fellowship (Newcastle) e una British Academy Post-Doctoral Fellowship all'Università di Oxford, è attualmente lecturer in Archeologia Medioevale presso la Scuola di Studi Archeologici dell'Università di Leicester.

 

  INDICE DELL'OPERA - Prefazione – Ringraziamenti - Cronologia degli avvenimenti - Elenco dinastico di re, imperatori, duchi, sarchi e papi - I. Origini dei Longobardi - Dalla Scandinavia all'Elba - - Dall'Elba alla Boemia - - Dalla Boemia alla Pannonia - II. I Longobardi in Pannonia - - Le tappe dell'insediamento longobardo in Pannonia - Ossa, spille e collane - Città e campagna: indigeni e Longobardi - Pagani e Cristiani - Gepidi, Bizantini e Avari (565-568 d.C.) - La lunga marcia dei Longobardi - III. I Longobardi e l'italia - L'Italia prima dei Longobardi (400-568 d.C.) - Conquista e regno dei Longobardi (569-605 d.C.) - Consolidamento e stabilità del Regno (605-700 d.C.) - Rinascita e decadenza dei Longobardi (700-780 d.C.) - IV. Società ed economia - Le leggi e l'evoluzione della società longobarda - Archeologia e società - Scambi commerciali - V. Insediamenti e difese nell'Italia longobarda - Le capitali del regno e i centri ducali - I palazzi - Dalle città alle campagne - Fortificazioni - VI. Religione, architettura e arte - Dall'arianesimo al Cattolicesimo - Architetti ed edifici longobardi - Arte longobarda - VII. Retaggio longobardo a Benevento e altrove - Il destino del Principato di Benevento - Stato e società nell'Italia longobarda meridionale - Monetazione ed economia - Cultura beneventana e tardolongobarda - Da Liutprando alla Lega lombarda - Parole e tradizioni: i retaggi longobardi – Note - Bibliografia e abbreviazioni - Indice delle figure - Indice delle cartine - Indice analitico