La democrazia in America Stampa E-mail

Alexis de Tocqueville

La democrazia in America

Utet, pagg.885, Euro 13,90

 

tocqueville.jpg   IL LIBRO – È un'analisi, divenuta classica, dell'ordinamento politico statunitense, delle istituzioni e delle tendenze della democrazia in tutti i settori della vita pubblica. Il lavoro, portato a termine dopo un soggiorno negli Stati uniti per studiarne il sistema penitenziario, aveva lo scopo di aggiornare gli uomini di stato francesi ed europei sulle possibili forme della democrazia. La Francia è, infatti, sempre presente nella trattazione, esplicitamente o implicitamente. Il primo dei due volumi dell'opera, uscito nel 1835, è dedicato al funzionamento delle istituzioni americane e ad alcune riflessioni sullo stato. Contiene un vasto affresco della società americana nell'età di Jackson e del suo articolarsi in organismi municipali, statali e federali. Ampio spazio è riservato all'amministrazione locale, quella che tocca più da vicino gli interessi e la vita quotidiana del cittadino. Il decentramento amministrativo era, infatti, per Tocqueville la prima garanzia di libertà in una società democratica. Il volume ebbe grande successo, anche in ragione della scarsa conoscenza che delle istituzioni americane si aveva in Francia e in Europa, e riscosse giudizi positivi da parte di critici autorevoli. Il secondo volume, pubblicato nel 1840, è diverso dal primo nel taglio e nel contenuto. È caratterizzato, infatti, da un forte pessimismo sulla possibilità di instaurare un governo fondato al tempo stesso sull'uguaglianza e sulla libertà, e dal timore di una "tirannide della maggioranza". Molto più astratta della prima, la seconda parte fu, in sostanza, un tentativo di generalizzare le osservazioni fatte, allo scopo di mettere a punto una teoria sulle legg della democrazia moderna. La conclusione cui Tocqueville giunse era che il futuro delle società democratiche sarebbe stato radioso, se la tendenza propria dei governi democratici a creare una tirannia della maggioranza fosse stata sconfitta; disastroso, invece, in caso contrario. Il suo interesse principale era dunque quello di vedere assicurata la sopravvivenza della libertà. La popolarità dell'opera, dopo una battuta di arresto, si è riaccesa all'epoca della guerra fredda, quando si è fatta di nuovo viva l'attenzione al carattere della democrazia americana in contrapposizione al totalitarismo di certi regimi europei. Edizioni critiche e saggi di commento si sono succeduti in gran numero. La modernità dell'opera è ancora oggi la chiave del suo successo: essa, infatti, trascende la scena della Francia orleanista, e si colloca in uno spazio e in un tempo indefiniti.

 

  DAL TESTO – "In America il principio di sovranità popolare non resta affatto nascosto o sterile come in altre nazioni; è riconosciuto dai costumi e proclamato dalle leggi, si estende liberamente e giunge, senza incontrare ostacoli, fino alle sue ultime conseguenze. Se c'è al mondo un solo paese nel quale si possa apprezzare nel suo giusto valore il dogma della sovranità popolare, studiarlo nella sua applicazione alla vita sociale e giudicarne i vantaggi e i pericoli, questo paese è certamente l'America".

 

  L’AUTORE – Straordinaria tempra di teorico e di analista politico, Tocqueville è celebre per i due grandi libri su La democrazia in America e su l'Antico Regime e la Rivoluzione. Discendente da famiglia nobile, ma conscio dell'ineluttabilità della diffusione della democrazia, si impegnò caparbiamente nello studio della transizione dall'aristocrazia alla democrazia. Riconobbe i vantaggi portati da questa evoluzione, ma individuò anche i pericoli in essa insiti, suggerendo i rimedi.

 

  INDICE DELL’OPERA – Avvertenza alla dodicesima edizione – LIBRO PRIMO – Introduzione – Parte prima. Le istituzioni degli Stati Uniti – Parte seconda. Il funzionamento delle istituzioni: la vita politica – LIBRO SECONDO – Parte prima. Influsso della democrazia sul movimento intellettuale negli Stati Uniti – Parte seconda. Influsso della democrazia sui sentimenti degli americani – Parte terza. Influsso della democrazia sui costumi propriamente detti – Parte quarta. Influsso esercitato dalle idee e dai sentimenti democratici sulla società politica – Note – Indice dei nomi