Bombardate l'Italia. Storia della guerra di distruzione aerea 1940-1945 |
Marco Gioannini - Giulio Massobrio Bombardate l'Italia. Storia della guerra di distruzione aerea 1940-1945 Rizzoli, pagg.574, Euro 24,00
IL LIBRO - 11 GIUGNO 1940. Un solo giorno è passato dalla dichiarazione di guerra di Mussolini alla Francia e alla Gran Bretagna, e già cadono le prime bombe su Torino. In quasi cinque anni, da Nord a Sud l'intero Paese sarà attaccato dai bombardieri alleati. Il bilancio è drammatico: non meno di 70.000 vittime, probabilmente molte di più. Una grande catastrofe nazionale , che lascia ovunque profonde e durature ferite , sebbene non paragonabile per morti, distruzioni e sofferenze a quelle di Germania e Giappone, le altre due potenze sconfitte. Eppure la pioggia di bombe sull’Italia durante la Seconda guerra mondiale è andata incontro a una sorta di rimozione collettiva sia degli eventi stessi sia delle cause che l’hanno generata. Bombardate l’Italia racconta la storia della guerra aere a sul "ventre molle" dell'Asse, secondo la definizione di Churchill, attraverso una prospettiva che svela il prezzo pagato dal Paese alla volontà degli Alleati di usar e i bombardamenti sulle città e sui civili per far cadere il regime fascista prima dell'8 settembre 1943, e alla necessità di proseguirli, con ancora maggiore intensità, per sconfiggere i tedeschi occupanti dopo l'armistizio. All’analisi della strategia, delle tattiche, delle finalità politiche, si accompagna, con un sapiente intreccio di testimonianze, il punto di vista "dal basso", quello di chi viveva sotto le bombe. Vediamo così con gli occhi dei protagonisti l'orrore e insieme lo "spettacolo" del cielo in fiamme, i rifugi e le cantine, le case crollate e lo sfollamento, lo stillicidio degli infiniti allarmi, lo scavo nelle macerie e le strazianti processioni per il riconoscimento delle salme. Vediamo come cambiano i sentimenti degli italiani verso la guerra e il fascismo, la loro capacità di sopravvivere a disgrazie sempre più grandi e la battaglia per salvare le opere d'arte dalla distruzione. Ma soprattutto vediamo tutto il peso della rimozione collettiva e della politicizzazione del passato lasciare il posto a un vibrante romanzo della nostra memoria.
DAL TESTO - "Diverso è il caso del bombardamento di Gorla, che nella memoria dei milanesi rimane impresso come l'episodio più tragico e commovente legato agli attacchi aerei della Seconda guerra mondiale. La mattina del 20 ottobre 1944, nel corso di un'incursione americana che in diversi quartieri della città, ma soprattutto in quelli di Gorla e Precotto, causa oltre 600 morti, una singola bomba da 500 libbre centra in pieno la tromba delle scale della scuola elementare Francesco Crispi e uccide 184 bambini e 19 delle loro maestre. "Sulla strage della scuola di Gorla molto si è detto e scritto. Nei giorni successivi, il numero dei morti e l'inevitabile commozione collettiva, pure in tempi ormai avvezzi a ogni orrore, dovuta al fatto che le vittime sono in massima parte bambini, offrono prevedibilmente alla propaganda della Repubblica Sociale un'occasione da non perdere per denunciare i crimini dei presunti «liberatori» anglo-americani, intenzionali massacratori di innocenti".
GLI AUTORI - MARCO GIOANNINI e GIULIO MASSOBRIO sono gli autori di Marengo. La battaglia che creò il mito di Napoleone (Rizzoli 2000) e Custoza 1866. La via italiana alla sconfitta (Rizzoli 2003).
INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Prologo - 1. Fra le due guerre - 2. L'Italia indifesa - 3. I bombardamenti sul Nord Italia. La fase ingenua (giugno 1940-gennaio 1941) - 4. Ritorni difficili - 5. Stillicidio in Meridione (giugno 1940-novembre 1942) - 6. Troppo tardi per innovare. La difesa antiaerea italiana fino all'8 settembre - 7. Genova, Milano, Torino: la grande offensiva del Bomber Command - 8. Vivere e morire sotto le bombe - 9. L'eliminazione dell'Italia: da Casablanca alla Sicilia (gennaio-luglio 1943) - 10. L'eliminazione dell'Italia: dal bombardamento di Roma all'8 settembre - 11. Sfollati, profughi, pendolari di guerra - 12. Bombe sulla Wehrmacht, bombe sugli italiani (dall'8 settembre a Montecassino) - 13. La lotta della bellezza contro la guerra - 14. La guerra dimenticata (marzo 1944-maggio 1945) - Conclusione. I bombardamenti sull'Italia, un'arma essenzialmente politica - Ringraziamenti - Note - Bibliografia - Indice dei nomi |