Anthony Barrett
Roma brucia Nerone e l'incendio che mise fine a una dinastia
Einaudi, pagg.392, € 32,00
L'incendio di Roma del 64 d.C. è un evento di notevole importanza nella storia romana, che ha alimentato molte teorie e accuse contro l'imperatore Nerone. Secondo la tradizione, l'incendio sarebbe stato appiccato da Nerone stesso per poter ricostruire la città secondo le sue ambizioni architettoniche. Inoltre, si diceva che l'imperatore avesse incolpato i cristiani per l'incendio, permettendogli così di perseguitare la nuova religione emergente.
Tuttavia, è importante sottolineare che la maggior parte di queste storie sono basate su fonti alquanto dubbie. Alcuni resoconti dell'incendio, come quello dello storico Tacito, non menzionano assolutamente l'implicazione dei cristiani o l'intenzionale azione di Nerone. Tacito attribuisce l'incendio a un incidente, sostenendo che il fuoco si diffuse rapidamente a causa delle strade strette e degli edifici di legno che caratterizzavano gran parte dell'antica Roma.
Va detto che la persecuzione dei cristiani da parte di Nerone in seguito all'incendio di Roma è comunque documentata. Ciò nonostante, non ci sono prove schiaccianti che dimostrino il coinvolgimento di Nerone nell'incendio stesso. La sua responsabilità è stata ampiamente dibattuta tra gli storici, e molti credono che l'accusa di Nerone sia stata una mossa politica per cercare di sviare l'opinione pubblica dalle sue azioni contro i cristiani.
Quello che sappiamo con certezza è che l'incendio di Roma del 64 d.C. fu una tragedia di vasta portata. L'incendio devastò gran parte della città, compresi alcuni dei più iconici edifici romani come il Foro Romano e il Campidoglio. La popolazione di Roma rimase sfollata e molte persone persero la vita o rimasero senza casa.
Nerone intraprese poi un ampio programma di ricostruzione che cambiò il volto di Roma. Questa ricostruzione fu accompagnata da ampie opere di ingegneria e urbanistica, con nuove strade più ampie, edifici in muratura e nuovi spazi pubblici. La ricostruzione di Roma sotto Nerone è stata celebrata come una delle sue maggiori imprese, sebbene sia importante ricordare che le sue motivazioni potrebbero essere state principalmente egoistiche e politiche.
Insomma, nonostante la leggenda che coinvolge Nerone e i cristiani nell'incendio di Roma, molte delle sue accuse sono state contestate dagli storici. Ciò nonostante, l'incendio in sé fu una tragedia di proporzioni immense e segnò un punto di svolta nella storia di Roma.
L'incendio di Roma avvenuto durante il regno di Nerone è considerato uno degli eventi più famosi e citati della storia antica, tanto che ha ispirato numerose opere letterarie, cinematografiche e artistiche. La vasta distruzione causata dal fuoco ebbe delle conseguenze drammatiche per la civiltà dell'epoca e per il popolo romano.
Questo volume di Anthony A. Barrett (Distinguished University Professor Emeritus presso l'Università della Columbia Britannica) fornisce una ricostruzione accurata e dettagliata di ciò che realmente accadde durante l'incendio, cercando di identificare le cause e le conseguenze a breve e lungo termine dell'evento. Utilizzando nuove scoperte archeologiche e analizzando tutte le testimonianze disponibili, Barrett argomenta che questa tragedia segnò un punto di svolta nella storia romana, culminando con la caduta di Nerone e la fine della dinastia augustea.
L'incendio gettò nel panico la popolazione e danneggiò gravemente l'immagine di Nerone. Inoltre, causò una crisi finanziaria e una svalutazione della moneta che ebbero un impatto duraturo sull'economia romana.
Questa devastante catastrofe rappresentò un momento cruciale nella storia di Roma, influenzando profondamente la politica, l'economia e la percezione dell'impero da parte della popolazione. L'evento è rimasto nell'immaginario collettivo come uno dei più significativi e drammatici della storia antica, continuando a ispirare artisti e studiosi fino ai giorni nostri. |