L'Italia di fronte alla Prima guerra mondiale |
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Brunello Vigezzi
DAL TESTO – "Dopo il venti settembre, il dibattito generale, in effetti, s'ampliava ai più diversi livelli, sino a toccare i punti centrali e delicati della condotta dello stato e delle sue classi dirigenti, sino ad evocare nei modi più diversi natura e carattere della "borghesia italiana", sino a mettere sotto accusa le "ideologie" e la stessa "democrazia" in pro del "realismo" imposto dalla guerra. Il dibattito era sempre più esteso; mentre la lotta politica, a tratti, diveniva aspra, senza esclusione di colpi. Lo scontro contrapponeva ormai neutralisti e interventisti delle varie tendenze ma, in sostanza, riguardava ancor di più i rapporti del governo con i partiti, con l'autorità militare, con il re stesso, in un ambito che comprendeva ormai, più o meno direttamente, l'intero paese. L'AUTORE – Brunello Vigezzi ha insegnato per più di trent'anni all'Università degli Studi di Milano, dove ha anche diretto l'Istituto di storia medioevale e moderna e il Centro per gli studi di politica estera e opinione pubblica. È stato presidente della Commission of History of International Relations, affiliata al Congresso mondiale di scienze storiche. È membro della Giunta centrale per gli studi storici. Tra i suoi lavori, "Pietro Giannone riformatore e storico" (1960), "Da Giolitti a Salandra" (1969), "Giolitti e Turati, un incontro mancato" (1976), "Politica estera e opinione pubblica in Italia" (1991), "L'Italia unita e le sfide della politica estera. Dal Risorgimento alla Repubblica" (1997), "The British Committee on the Theory of International Politics 1954-1985. The Rediscovery of History" (2005), "La forza di Clio. Un itinerario storiografico 1955-2005" (2010). Ha curato "1919-1925. Dopoguerra e fascismo. Politica e stampa in Italia" (1965), "Federico Chabod e la "nuova storiografia" italiana 1919-1950" (1984), "Opinion publique et politique extérieure en Europe 1870-1981" (con P. Levillain), 3 voll., (1981-1985), "La dimensione atlantica" (1987), "Le multiculturalisme et l'histoire des relations internationales du 18ème siècle à nos jours" (con P. Savard, 1999) e "Storia e storici d'Europa nel XX secolo" (con M. M. Benzoni, 2001). INDICE DELL'OPERA – 50 anni dopo – Introduzione - Abbreviazioni usate e avvertenze - Parte I. Dalla neutralità condizionata di San Giuliano al «sacro egoismo» di Salandra - Capitolo I. La neutralità (La Triplice alleanza - Italia e Inghilterra - La Romania - Il consiglio dei ministri del 31 luglio - Italia e Francia - La dichiarazione di neutralità) - Capitolo II. Guerra e diplomazia (La diplomazia italiana e la «guerra europea» - La politica d'equilibrio fra Imperi centrali e triplice Intesa - Il problema dell'Austria-Ungheria - La crisi di principi e il distacco dal Risorgimento - La politica estera e il «paese» - Il primo progetto d'intervento contro l'Austria-Ungheria (9-11 agosto) - Il casus belli per l'Italia ed il contrasto fra di San Giuliano e Imperiali) - Capitolo III. La politica dei «pegni» («Le chiavi dell'Adriatico...» - Il nuovo progetto d'intervento del 25 settembre - L'accordo italo-romeno e i rapporti italo-serbi - Il rinvio dell'intervento - La direttiva di San Giuliano - Politica estera e politica interna secondo Salandra. Il «sacro egoismo») - Parte II. Governo e partiti dalla neutralità al 20 settembre - Capitolo I. La neutralità: partiti popolari e partiti d'ordine (Tra guerra e rivoluzione - L'internazionalismo alla prova - Il PSI e gli interessi nazionali - Le dimostrazioni contro l'intervento a fianco degli Imperi centrali - Patria e democrazia - Una rivoluzione mancata? - I partiti dell'ordine - Irredentismo e imperialismo - I nazionalisti romani - I liberali e la Triplice - Il programma del «Corriere della Sera» - Intransigenti e clerico-moderati - Neutralità o impotenza?) - Capitolo II. La crisi dei partiti popolari e il «voltafaccia» dei nazionalisti (La crisi dei partiti popolari - La «buona guerra» - Sovversivi e volontari - Il «voltafaccia dei nazionalisti - I nazional-liberali - La guerra delle Nazioni - Fra Stato e Chiesa) - Capitolo III. Il mito della concordia (La «fine dei partiti» - Vecchie e nuove divisioni - Gli appelli al governo - Prefetti e sovversivi - Salandra e i partiti - Al di là del governo) - Capitolo IV. Il primo interventismo (Gli interventisti rivoluzionari - I sovversivi si dividono - Gli interventisti democratici - «Avremo un nazionalismo socialista?» - La campagna per il grande ministero - Nazionalismo e democrazia - Gli eretici del nazionalismo) - Capitolo V. « Il coro di Tripoli» (L'Adriatico dell'Italia - I liberali e il nuovo corso dei cattolici - La minaccia ortodossa e gli interessi nazionali - La supremazia dei liberali - Una «neutralità socialista» - Mussolini - Disoccupazione e neutralità. Il dovere di resistere - La «patriottica giornata» del 20 settembre) - Parte III. Governo e partiti dopo il 20 settembre. L'unione dei liberali e la crisi del PSI - Capitolo I. Il rinvio dell'intervento («Ora o mai» - Prefetti e paese - Un manifesto del PSI - Il neutralismo dei cattolici - Il posto dei liberali - La polemica contro le «ideologie» - Germanofili e neutralisti - La voce del paese) - Capitolo II. La polemica militare (Verso il successo del neutralismo - L'elogio della «piazza» e la difesa dello Stato - Gli interventisti dei partiti dell'ordine - Salandra tra neutralisti e interventisti - Dalla settimana rossa all'impreparazione militare - Un ministro della guerra neutralista? - Giolitti e Spingardi «alla gogna» - I giolittiani e la guerra europea - L'unità dei cattolici e la «politica nazionale» - Di nuovo il «sacro egoismo») - Capitolo III. Le difficoltà della democrazia («Che cosa facciamo?...» - Tra nazionalisti e rivoluzionari. I comizi di Battisti - Pro e contro il governo di Salandra - L'ultima guerra del Risorgimento) - Capitolo IV. Verso i fasci (Repubblicani o garibaldini? - Il problema dei volontari - Il PRI alle strette - Il primo manifesto dei fasci - «Una politica estera proletaria» - Verso i fasci) - Capitolo V. IL Partito socialista italiano e Mussolini (La sfida alla borghesia - Il PSI torna a discutere - «Mussolini ha dunque pienamente ragione...» - Verso il fallimento di Mussolini - Il nuovo manifesto socialista - Il PSI tra riformisti e rivoluzionari) - Capitolo VI. Partiti d'ordine e socialisti (Il tentativo di Gramsci - « Lasci stare, i soldi si trovano sempre...» - Partiti d'ordine e socialisti - I fatti di Molinella. Le dimissioni di Mussolini - «L'ultimo triplicista d'Italia») - Capitolo VII. Una vittoria liberale? (La «politica nazionale» alla prova) - Indice dei nomi |