La genesi del neofascismo in Italia |
Nicola Tonietto
IL LIBRO – Questo libro affronta un tema finora esplorato solo parzialmente dalla storiografia: le vicende, le dinamiche, i protagonisti del neofascismo italiano nei suoi primi anni di vita, a partire dai piccoli gruppi che si formarono nel Sud Italia occupato dagli Alleati, per passare alla nascita del Movimento Sociale Italiano e alla piena legittimazione acquisita all'interno del panorama politico del dopoguerra. Grazie alla ricca documentazione d'archivio, italiana e straniera, la ricerca segue i percorsi e le reti di quanti si mossero nel solco dell'eredità fascista. Approfondisce il monitoraggio dei gruppi di destra da parte delle autorità di polizia e degli ambienti politici nazionali e angloamericani, nonché le differenze e tensioni interne al MSI, che si rifletterono nelle posizioni assunte rispetto ai grandi temi della politica nazionale e internazionale. Tra questi temi non poteva mancare la questione di Trieste: non solo simbolo ma anche terreno di lotta per il partito tra la fine degli anni Quaranta e la prima metà degli anni Cinquanta. DAL TESTO – "Già nel 1948, [...] il MSI poteva tenere il suo primo Congresso Nazionale e varcare le soglie del Parlamento repubblicano. La sua affermazione contribuì peraltro alla parallela crisi irrevocabile del movimento dell'Uomo qualunque, e del parziale travaso dei consensi verso il nuovo soggetto politico. Tali risultati vennero acquisiti grazie all'attivismo di Almirante ed in particolare ai cosiddetti «giornali parlati», dapprima nella sede romana e in seguito nei teatri e nei cinema. Gli scontri con i comunisti contribuirono a ottenere l'attenzione dell'opinione pubblica, l'interesse di una parte dell'imprenditoria nonché la spinta verso il rafforzamento della struttura organizzativa. L'AUTORE – Nicola Tonietto, nato a Bassano del Grappa nel 1990, ha conseguito la laurea magistrale in Scienze storiche presso l'Università degli Studi di Padova nel 2014 con una tesi sull'eversione di destra in Italia negli anni Settanta. Nel 2018 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia presso l'Università degli Studi di Trieste ed ha inoltre ricevuto il premio Spadolini Nuova Antologia per la tesi di dottorato. I suoi interessi di ricerca si indirizzano verso la storia delle destre italiane nel dopoguerra, la questione di Trieste e la storia d'intelligence. INDICE DELL'OPERA – Introduzione - 1. I movimenti fascisti nell'Italia occupata dagli Alleati (1943: la nascita della Repubblica Sociale Italiana e i primi gruppi clandestini - Servizi segreti alleati, tedeschi e fascisti - Sicilia e Sardegna: tra organizzazioni fasciste e rivolte antialleate - I movimenti fascisti nel Sud e la rete Pignatelli - La Decima MAS, i servizi segreti tedeschi e il fascismo clandestino - Il contrasto all'avanzata alleata: reti di sabotatori e nuovi gruppi fascisti - Le attività dell'Ufficio Pucci-Del Massa e i piani per la sopravvivenza del fascismo - Le prove di dialogo tra vincitori e vinti e la difesa del confine orientale) - 2. Il periodo clandestino (Dal «Vento del Nord» al «Vento del Sud» - I fascisti dopo il 25 aprile: criminali, internati, vittime - Il fascismo in clandestinità - Gli Alleati, l'eredità dello Stato fascista e il neofascismo - Neofascisti, qualunquisti e monarchici) - 3. La nascita del Movimento sociale italiano e la prima segreteria Almirante (La fondazione del partito - L'agonia del neofascismo clandestino e la scelta dell'"esilio" - 1947: un anno vissuto pericolosamente - 1948: le prime elezioni nazionali e il primo congresso del partito - 1949: la crisi della segreteria Almirante - Neofascismo e nazionalismo al confine orientale) - 4. De Marsanich, il filo-atlantismo e la questione di Trieste (1950: De Marsanich e l'offensiva di Scelba - 1951: i residui rivoluzionari, l'accordo con i monarchici e la scelta atlantica - 1952: le elezioni nel Centro-Sud e la sconfitta della Legge Scelba - 1953: le elezioni politiche e la battaglia per Trieste - 1954 e oltre: la stabilizzazione del consenso e l'opposizione a destra) – Note - Fonti archivistiche – Bibliografia - Indice dei nomi |