La decisione di guerra |
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Giuseppe Astuto
DAL TESTO – "Fin dalla guerra di Libia, spicca la posizione di San Giuliano che, sorretto dalla fiducia di Vittorio Emanuele III e dai Presidenti del Consiglio, diventa il protagonista della politica estera fino alla sua morte. Il testimone poi passa al duo Sonnino-Salandra. L'attenzione è sempre posta sulle scelte dei vertici istituzionali, attenti a misurare, per quanto possibile, il grado di consenso alla guerra e a individuare le resistenze esistenti in particolari ambienti politici e parlamentari. L'Italia si divide tra chi è favorevole all'intervento a fianco della Triplice Intesa e chi vuole mantenere la neutralità. Tra la fine del 1914 e gli inizi del 1915, Sonnino e Salandra decidono di abbandonare la Triplice Alleanza e di firmare il Patto di Londra con le potenze dell'Intesa. L'AUTORE – Giuseppe Astuto insegna Storia delle istituzioni politiche e Storia delle relazioni internazionali presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Catania. Tra le sue pubblicazioni: «Io sono Crispi» (2005), "L'amministrazione italiana. Dal centralismo napoleonico al federalismo amministrativo" (2009), "Le istituzioni politiche italiane. Da Cavour al dibattito contemporaneo" (2016), "La Sicilia e il Mezzogiorno dall'impresa libica alla Grande guerra" (a cura di, 2017). INDICE DELL'OPERA – Introduzione - 1. La politica estera dopo il 1870 (1. L'Italia, la Destra storica e l'Europa - 2. La Sinistra storica va al potere - 3. Il congresso di Berlino - 4. Guerra o alleanza con l'Austria? - 5. La questione tunisina) - 2. Le origini della Triplice Alleanza (1. La firma del Trattato della Triplice Alleanza - 2. Il primo rinnovo: il sistema di Robilant - 3. Il decennio di Crispi - 4. Rudinì e l'accordo italo-francese sulla Tunisia - 5. Il sistema Visconti- Venosta: nuovi accordi con la Francia) - 3. La monarchia italiana e la politica estera (1. La monarchia e le prerogative internazionali - 2. Vittorio Emanuele II - 3. Umberto I - 4. Vittorio Emanuele III e Zanardelli) - 4. La Triplice Alleanza in età giolittiana (1. La politica estera di Zanardelli - 2. Prinetti: politica attiva e Triplice Alleanza - 3. Vittorio Emanuele III e Giolitti - 4. Tittoni: tra la Triplice e l'Intesa – 5. San Giuliano ministro degli Esteri – 6. La Triplice Alleanza è in crisi?) – 5. San Giuliano e la guerra di Libia (1. Luzzatti, San Giuliano e la Triplice Alleanza - 2. La preparazione dell'impresa libica – 3. L'Italia e la «quarta sponda» - 4. Giolitti e San Giuliano: verso l'intervento – 5. Tra guerra e attività diplomatica - 6. La pace di Ouchy) - 6. L'Italia e le guerre balcaniche (1. Il rinnovo della Triplice Alleanza - 2. Le rivalità nel Mediterraneo – 3. La prima guerra balcanica – 4. La questione di Scutari – 5. La conferenza di Londra e di Pietroburgo - 6. La seconda guerra balcanica – 7. La nascita dello Stato albanese) – 7. Il governo Salandra e i nuovi equilibri politici (1. Il giolittismo entra in crisi - 2. La formazione di Salandra – 3. La «politica nazionale» - 4. Gli interessi italiani nel Mediterraneo orientale – 5. La Triplice Alleanza alla vigilia della Grande Guerra - 6. Verso l'intesa mediterranea) - 8. L'Italia e la Grande Guerra (1. L'attentato di Sarajevo: ha inizio la Grande Guerra - 2. San Giuliano e l'ultimatum austriaco – 3. 24 luglio: l'incontro di Fiuggi – 4. Le iniziative di pace – 5. La richiesta dei compensi - 6. 31 luglio: il Consiglio dei Ministri italiano) - 9. San Giuliano e la neutralità (1. La neutralità italiana - 2. San Giuliano e i diplomatici italiani – 3. Una fase di attendismo – 4. Il Consiglio dei Ministri austriaco – 5. Vittorio Emanuele III e la guerra - 6. Il primo progetto di accordo con l'Intesa) - 10. San Giuliano: tra la Triplice e l'Intesa (1. San Giuliano e Flotow - 2. La neutralità usque ad finem? – 3. La battaglia della Marna – 4. Il secondo progetto di accordo con l'Intesa – 5. La politica dei «pegni» - 6. Salandra e Sonnino) - 11. San Giuliano: verso il Patto di Londra (1. I rapporti con la Serbia - 2. Gli accordi con la Romania – 3. Il rinvio dell'intervento – 4. Salandra e Vittorio Emanuele III – 5. La questione militare - 6. La direttiva politica di San Giuliano – 7. La morte di San Giuliano) - 12. Salandra e gli interventisti (1. Gli interventisti - 2. I socialisti: tra guerra e pace – 3. La Chiesa neutralista e i cattolici interventisti – 4. Gli interventisti dopo la Marna – 5. Mussolini: tra socialismo e nazionalismo - 6. Un altro interventismo: i meridionalisti - 7. Salandra e il «sacro egoismo» - 8. Da Salandra a Salandra) – 13. Sonnino e 1'intervento (1. Sonnino, ministro degli Esteri - 2. L'intervento, prima di tutto - 3. La Turchia entra in guerra - 4. Riapre il Parlamento - 5. Salandra e Giolitti: i primi conflitti - 6. Le trattative con gli Imperi centrali - 7. L'arrivo di Bülow a Roma) - 14. Sonnino e i negoziati con la Triplice (1. I negoziati entrano nel vivo - 2. Vittorio Emanuele III: verso l'intervento? - 3. Buriàn, ministro degli Esteri austriaco - 4. Giolitti e la lettera del «parecchio» - 5. Si negozia su due tavoli - 6. L'incontro Salandra-Giolitti - 7. Le trattative con l'Austria-Ungheria) - 15. Sonnino e i negoziati con l'Intesa (1. Il silenzio di Vittorio Emanuele III - 2. Le trattative con l'Intesa - 3. Il Patto di Londra - 4. La denuncia della Triplice Alleanza – 5. La manifestazione di Quarto - 6. I preparativi per l'ingresso in guerra) - 16. La «Settimana nera»: la decisione di guerra (1. Giolitti ritorna a Roma. Domenica, 9 maggio 1915 - 2. Giolitti incontra il sovrano e Salandra. Lunedì, 10 maggio 1915 - 3. Le ultime concessioni austriache. Martedì, 11 maggio 1915 - 4. Il Consiglio dei Ministri del 12 maggio. Mercoledì, 12 maggio 1915 – 5. Le dimissioni del governo Salandra. Giovedì, 13 maggio 1915 - Venerdì, 14 maggio 1915 - Sabato, 15 maggio 1915 - 6. Le radiose giornate di maggio - 7. Il sovrano riconferma il governo Salandra. Domenica 16 maggio 1915) - Fonti documentarie e abbreviazioni - Indice dei nomi |