Racconti dal Dakota Stampa E-mail

Hamlin Garland

Racconti dal Dakota
Main-travelled roads series
Edizione integrale


D Editore, pagg.312, € 14,90

 

garland dakota  IL LIBRO – In un'epoca in cui le praterie selvagge del Midwest sono incalzate dall'avanzare della civiltà e dell'industria, alcuni pionieri si spostano ancora più a ovest per creare un nuovo mondo, in Dakota. Dopo averci fatto riscoprire un Mississippi mai raccontato, Hamlin Garland torna a parlarci dell'America profonda, un'America lontana dal fremito e dagli agi delle grandi città, dove il tempo sembra scorrere più lentamente e l'orizzonte regala paesaggi sterminati. Le sei storie che formano "Racconti dal Dakota" – narrata da Sara Inga - narrano della colonizzazione di una regione selvaggia nel cuore degli Stati Uniti, dove la natura è assediata dall'uomo e dove le donne possono sognare un destino diverso.
  Le storie mostrano la vita di questi uomini e di queste donne - le cui fatiche sono aggravate da una millenaria subalternità imposta dal mondo - non con gli occhi di un pensatore che si affaccia da quelle parti durante le vacanze estive, ma con lo sguardo di qualcuno che ha dovuto sopportare questa vita, con gli occhi di un contadino.
  Non tutti i racconti contenuti in questo libro concentrano la loro attenzione sulla vita agreste, sebbene resti uno dei temi dominanti. Questo perché un nuovo tema ha catturato l'attenzione dell'Autore, ossia quello dell'incessante avanzare delle città. Un avanzare che si nutre proprio delle campagne, portando a galla delle differenze che hanno poco a che fare con questioni puramente paesaggistiche. La vita nei villaggi è meno austera nei colori perché, anche se il lavoro resta duro per lo meno non si è soli nella sofferenza. Non solo: la vita di città offre opportunità uniche ai nostri contemporanei.
  "Raccondi dal Dakota" fa parte della collana "Strade Maestre".

  DAL TESTO – "Il vento soffiava con un suono acuto. Il cielo era grigio all'orizzonte, quasi come se il cielo cambiasse colore fuori dalla città. Neppure la vivacità e il buonumore di Bailey riuscirono a rallegrare Blanche, che si rinchiuse in un cupo silenzio. Le nuvole si accumulavano a nord profetizzando imminenti nevi. Il viaggio, ora, sembrava infinito, e quando nel tardo pomeriggio si fermarono davanti al suo rifugio, il tugurio in cui era destinata a trascorrere un lungo e desolato inverno, Blanche iniziò a tremare con violenza. Era come se la terra spargesse del veleno nell'aria, un veleno che attecchiva nella misteriosa sede delle sue emozioni, corrompendo la fonte da cui sgorgano i pensieri più felici. In quello stato d'animo, non riuscì neppure a salutare quell'uomo che con gentilezza le aveva offerto un po' di ristoro.
  "Entrò barcollando a casa, si trascinò a fatica verso una sedia, per poi abbandonarsi in una catatonia singhiozzante, meditando sulla sua solitudine e disperazione. Suo marito, che era in casa, stava cercando di accendere un fuoco nel loro gelido focolare.
  "William non sapeva cosa dire o cosa fare. Ogni suo tentativo di farla sorridere finiva col peggiorare la situazione. Era certo che lei non provasse più nulla per luida tempo, ma Will non riusciva a odiarla. Si sentiva un bambino confuso, incerto su come agire di fronte a una situazione che non capiva. Aveva da tempo voglia di porle una domanda. Quella sera prese coraggio e iniziò a girarci attorno."

  L'AUTORE – Considerato da alcuni il Dante Alighieri dell'America profonda, Hamlin Garland è noto per aver dato voce al duro lavoro nelle fattorie del Midwest americano. Nato nel Wisconsin, Garland trascorse gran parte della sua giovinezza nelle fattorie del Midwest, per trasferirsi poi a Boston nel 1884 dove inziò la sua carriera di scrittore. Il suo primo successo lo conseguì nel 1891 con la pubblicazione di "Six Mississippi Valley Stories" (tradotto con il titolo "Racconti dal Mississippi"), la prima raccolta di racconti ispirati al tempo in cui visse in campagna, che inaugurerà la sua fortunata serie "Main-Travelled Roads". Nel 1922, nel pieno del suo successo, vince il Premio Pulitzer con il romanzo "A Daughter of the Middle Border".

  INDICE DELL'OPERA - Premessa dell'autore - Primo racconto. Il Moccasin Ranch - Secondo racconto. Il raccoglitore di panna - Terzo racconto. Una bella giornata - Quarto racconto. Zio Ethan Ripley - Quinto racconto. I corvi di Dio - Sesto racconto. La moglie di un buon uomo