Alexander Kluge

L'incursione aerea su Halbertstadt dell'8 aprile 1945

Meltemi, pagg.138, € 14,00

  IL LIBRO – Alexander Kluge aveva undici anni quando ebbe luogo il bombardamento di Halberstadt, l'8 aprile 1945. Il suo non è un libro di testimonianza, bensì una ricostruzione ironica, distaccata e analitica di quella distruzione. Nella descrizione del disastro Kluge ripesca quel resto di razionalità e fiducia che ancora può rendere comprensibili le circostanze della catastrofe, rompendo così l'anatema del silenzio e mostrando possibili future vie d'uscita. Pubblicato per la prima volta nel 1977 e poi nel 2008 in questa forma accresciuta, "L'incursione aerea su Halberstadt dell'8 aprile 1945" ci consegna un tassello fondamentale per scoprire la poliedricità del grande regista e uno sguardo illuminante sul possibile significato degli orrori della guerra.
  "Il modo in cui Kluge – spiega W. G. Sebald -, attraverso la sua tecnica di scrittura, informa il lettore sulle circostanze concrete della sua esistenza nel passato e nel presente, così come sulle prospettive possibili per il nostro futuro, lo identifica come un autore che opera al margine esterno di quella che appare come una civiltà orientata verso la sua fine, per rigenerare la memoria collettiva dei suoi contemporanei, che "nonostante la voglia innata di raccontare, hanno perso, proprio all'interno delle aree distrutte della città, la forza psichica di ricordare"."

  DAL TESTO – "I lanci non devono disperdersi sul territorio cittadino. Quindi vediamo: principali vie di comunicazione, strade che escono dalla città. Dove il fuoco prende bene. Lo sa anche Lei dove, in una città vecchia. Non siamo studiosi del Medioevo, ma abbiamo sentito dire che la città risale all'800 d. C. Di conseguenza chi sgancia le bombe deve concentrarsi sulle case d'angolo. Così nessuno ne esce. Per essere chiari: mucchi di macerie all'entrata e all'uscita di ogni strada. La trappola si chiude quando facciamo saltare le case su entrambi i lati della strada. Poi vengono gettate taniche di liquido infiammabile, spezzoni incediari, ecc. Quindi arrivano la terza e quarta ondata, di nuovo con bombe dirompenti e bombe incendiarie. Ne risulta un reticolo trasversale, anche se solchiamo sempre la stessa traccia. Vede, gli edifici intatti sono difficili da incendiare. Per prima cosa bisogna scoperchiare i tetti e con le bombe dirompenti praticare aperture che arrivino al secondo o, possibilmente, al primo piano, dove c'è materiale infiammabile. Altrimenti non si producono grossi incendi o tempeste di fuoco, ecc. Mio fratello è un medico dell'aeronautica militare. È come curare una ferita in tutta la sua estensione. Non si possono guarire le ferite con la crosta, paragoniamole qui a una città che conserva la crosta dei diversi momenti della storia, la ferita va prima riaperta, così che i vasi sanguigni freschi la irrorino, e poi vanno messi unguenti e garze."

  L'AUTORE – Alexander Kluge, nato a Halberstadt nel 1932, è regista e scrittore. Nel 1962 è stato uno dei firmatari del Manifesto di Oberhausen, che ha dato avvio al Nuovo cinema tedesco. Nel 1968 ha vinto il Leone d'oro alla Biennale di Venezia e nel 2002 l'Orso d'oro alla carriera. Dei molti libri pubblicati in Germania ricordiamo, in italiano, "Antico come la luce. Storie del cinema" (2016).

  INDICE DELL'OPERA - Nota sulla traduzione - L'incursione aerea su Halberstadt dell'8 aprile 1945 - Cosa significa "reale" col senno di poi? Altre diciassette storie sulla guerra aerea - La libellula della morte - Commento a La libellula della morte - La libellula - Le lunghe vie della ragione - Cosa significa "reale" col senno di poi? - Amore 1944 - Comportamento collaborativo - Incendi nell'animo delle persone - Gli animali dello zoo sotto le bombe - Cosa tiene insieme le azioni volontarie? - Rapporto del comandante dei vigili del fuoco W. Schönecke - Vigilia della catastrofe - Reazione inspiegabile dell'arenaria - Come le "fortezze volanti" sparivano nel Lago di Costanza - Il lampo nell'occhio del nemico - Il mal di denti generale / Dagli inizi del riarmo aereo tra le due guerre mondiali (1923) - Messaggio dalle guerre stellari - Tra storia e storia naturale - Saggio sulla descrizione letteraria della distruzione totale con osservazioni su Kasack, Nossack e Kluge, di W. G. Sebald - Fonti