Rileggere «Il Capitale» Stampa E-mail

a cura di Chiara Giorgi

Rileggere «Il Capitale»

Manifestolibri, pagg.221, € 20,00

 

giorgi capitale  IL LIBRO – Negli ultimi anni si è molto parlato di attualità o inattualità di Marx, soprattutto in relazione alla sua opera fondamentale: Il Capitale. I saggi raccolti in questo volume si interrogano esattamente su questo punto, valorizzando tutti quegli elementi delle elaborazioni marxiane che sono in grado di parlarci ancora, di orientare la nostra lettura della realtà odierna, di offrirci materiali di critica al capitalismo contemporaneo e di indirizzarci alla costruzione di un'alternativa declinata in chiave materialista. Il volume è frutto di un convegno internazionale tenutosi presso la Fondazione Lelio e Lisli Basso nel mese di marzo dello scorso anno, in giorni a tratti evocativi, allorquando - nei pressi della sede di queste giornate di riflessione - la nuova maggioranza di Lega e Cinque Stelle votava la presidenza delle due Camere. Quell'immagine di una politica svuotata dei suoi contenuti progettuali, conflittuali, relazionali, privata della sua dimensione di vita activa strideva con l'affollata e appassionata partecipazione al convegno.
  Scopo del volume è quello di interrogare Il Capitale alla luce del presente e in chiave prospettica, sulla base dell'assunto che il pensiero di Marx è stato ed è ancora, tanto più nel contesto attuale, un metodo per interpretare il mondo e al contempo per pensare e agire sul terreno di una concreta e possibile trasformazione (il terreno dell'alternativa e della liberazione). Se negli ultimi anni Marx torna a essere interrogato da più parti del globo e le sue categorie interpretative tornano a essere utilizzate è perché la sua elaborazione, mai disgiunta da una prassi rivoluzionaria, fa luce sui rapporti di dominio odierni, sulla natura distruttiva del capitalismo, ma anche sui conflitti e le molteplici lotte capaci di sfidarne le dinamiche, i dispositivi e l'organizzazione.
  Il libro è dedicato alla memoria di un protagonista della vita politica, intellettuale e civile italiana e della stessa Fondazione Basso, a un grande ammiratore di Karl Marx: Stefano Rodotà.

  DAL TESTO – "Per chi vede nel Capitale di Marx, come accade a chi scrive, ancora la chiave di volta di comprensione scientifica della realtà nella quale viviamo, la storia della modernità è stata ed è essenzialmente storia del rapporto e del confronto tra capitale e forza-lavoro. È storia delle diverse epoche e stagioni tecnologiche in cui quel rapporto si è svolto, sia come padroneggiamento e disciplinamento del processo di lavoro, sia come assoggettamento, resistenza, e iniziativa di opposizione e di soggetivazione da parte del mondo del lavoro. Con il fordismo si era raggiunto alla fine un sostanziale equilibrio di forze che ha visto spesso il mondo del lavoro far valere la sua capacità organizzativa e di autonomia nei confronti del comando del capitale, tale da sollecitare quest'ultimo a progettare e a dar luogo a quella nuova modalità e tecnologia del processo di lavoro, che oggi viene chiamata postfordista."

  LA CURATRICE – Chiara Giorgi insegna Storia delle istituzioni politiche presso l'Università degli studi di Genova e fa parte del Comitato scientifico della Fondazione Lelio e Lisli Basso.

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione, di Chiara Giorgi - Con Marx dopo il marxismo: la questione del capitalismo assoluto, di Étienne Balibar - Teoria del valore e critica dell'economia politica, di Riccardo Bellofiore - Che cosa significa "produzione materiale", di Alessandro Montebugnoli - L'inchiesta operaia e le forme di riproduzione della forza-lavoro, di Alisa Del Re - Marx e il concetto di cooperazione, di Alfonso M. Iacono - Il conoscere analitico nella critica marxiana dell'economia politica, di Giorgio Cesarale - Il Capitale come Soggetto e il circolo del "presupposto-posto", di Roberto Finelli - La fecondità della teoria dell'alienazione, di Laura Pennacchi - Rerificazione: avventure di un concetto, di Stefano Petrucciani - La «critica vivente di una società in movimento»: una lettura novecentesca del Capitale, di Chiara Giorgi - Produzione di merci / produzione di soggettività, di Adalgiso Amendola - Lo Stato nel Capitale fra genealogia e pratica politica, di Luca Basso - Il Capitale e la storia: appunti, di Paolo Favilli