Benoît Favre

Le Società segrete in Cina
Origine e ruolo storico

Edizioni Mediterranee, pagg.141, € 13,50

  IL LIBRO – Les Sociétés secrètes en Chine, pubblicato nel 1933, è un'opera che, secondo René Guénon – che la consultò per la stesura di La Grande Triade –, ha avuto il pregio d'intravedere cose che di solito sfuggono ai sinologhi e, lungi "dall'aver risolto tutte le questioni sollevate a questo proposito [a proposito del rituale e della simbologia delle Società segrete cinesi], ha tuttavia il merito di averle poste assai nettamente".
  Un testo cardine, che è stato il riferimento obbligato perchiunque volesse avvicinarsi alle società segrete cinesi, a lungo mal conosciute a causa di una totale assenza studi seri e di documentazione sufficiente al riguardo.
Solo la Triade e qualche altra Società sono state oggetto di ricerche approfondite da parte di cultori della Cina, particolarmente favoriti da felici circostanze.
  Il volume – scrive, nell'Introduzione, Paolo Imperio - "ha la particolarità di aver potuto attingere, oltre che dalle fonti letterarie cinesi - che analizza con scrupolosa cura - anche - cosa eccezionalissima per l'epoca e ancor oggi più che eccezionale - dall'esperienza diretta vissuta personalmente dall'Autore, entrato in contatto con quelle Società."
  Una postilla sulle Società segrete cinesi oggi, scritta da Paolo Imperio, traduttore e curatore dell'opera, rende ancor più attuale l'argomento trattato.

  DAL TESTO – "I fondatori di Società segrete non hanno dovuto cercare troppo lontano un modello che rispondesse ai loro bisogni.
  "Come bisogna rinunciare alla leggenda che «le tre dottrine ne fanno una» e che la tolleranza cinese in materia di religione è illimitata, lo stesso bisogna rinunciare a considerare la Cina come un paese la cui storia millenaria si sia svolta nella calma di una lunga pace. Non vi è paese, al contrario, che abbia sofferto maggiormente di scossoni politici violenti e di rivoluzioni sanguinose sempre accompagnate da lunghi periodi di tumulti. Ciò che vi è accaduto dopo il 1911 non è un'eccezione. Il germe di questo stato cronicamente rivoluzionario è una concezione allo stesso tempo politica e religiosa specificamente cinese.
  "Il sovrano è il rappresentante del Cielo e del popolo. Governa nell'interesse del popolo, secondo umanità e giustizia, e riceve il mandato dal Cielo. Se governa male, il Cielo mostra il suo malcontento con dei cataclismi naturali: inondazioni, siccità, apparizioni di comete, mostri e altro. Si dice allora che il Cielo ritira il suo mandato al Sovrano. «Se il principe perde il popolo, perde il mandato del Cielo. Quando lo si uccide, non è un re che si sta uccidendo, ma un malfattore». Così si esprime Mencio."

  L'AUTORE – Benoît Favre (1874- non si conosce la data di morte), tenente colonnello francese, fu direttore dell'Istituto franco-cinese dell'Università di Lione.

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione, di Paolo Imperio – Prefazione - Capitolo I (Sulle Società segrete in generale - Utilità del loro studio) - Capitolo II (Le Società segrete cinesi - Loro distinzione in sette religiose e Società politiche - Il carattere Yi, Giustizia, criterio delle Società segrete politiche - Origine e principi di organizzazione - I personaggi leggendari o storici da cui sovente si reclamano le Società segrete - Liu bang, fondatore degli Han, capo di una confraternita Occulta) - Capitolo III (Le Società segrete sotto gli Han - «Sopracciglia rosse» - «Pilastri celesti» - «I cinque moggi di riso» - «Soldati diabolici» - «Facitori di libagioni» - «Fratelli giurati») - Capitolo IV (La setta buddhista del «Loto Bianco» e Società segreta dello stesso nome - La Società del «Loto Bianco» rovescia gli Yuan, i Ming e combatte i Qing. Sue differenti denominazioni - La Società della «Nuvola Bianca») - Capitolo V (Qualche importante ramificazione del «Loto Bianco» - I «Tre Yang» e i «Tre Oceani», gli «Otto Trigrammi», il «Cielo Anteriore», i «Nove Palazzi», i «Fiori del Drago, i «Coltelli Docili», la «Frusta della Coda di Tigre», i «Boxer» - Il «Loto Bianco» esiste ancora ai nostri giorni?) - Capitolo VI (La «Triade» - Storia - Leggenda fondativa) - Capitolo VII (Qualche osservazione sulla leggenda di fondazione degli Hong) - Capitolo VIII (La «Triade» - Cerimonie e rituali di iniziazione. Simbolismo del numeri) - Capitolo IX (La «Triade» - Cerimonie e rituali di iniziazione - Il giuramento di sangue) - Capitolo X (La «Triade» - Gergo - Segni di riconoscimento) - Capitolo XI («Triade» e Frammassoneria) - Capitolo XII (Le Società segrete cinesi esistono ancora oggi?) – Bibliografia - Le Società segrete oggi, di Paolo Imperio - Bibliografia aggiornata