D'ordine del comando germanico |
Claudio Macchi
IL LIBRO – Nella storia della Repubblica Sociale Italiana la Guardia Nazionale Repubblicana occupa un posto di rilievo nel controllo del dissenso politico, della conflittualità nelle fabbriche, del dilagante rifiuto dei giovani alla chiamata alle armi e soprattutto nella repressione dell'attività partigiana. DAL TESTO – "Date le Competenze attribuite alla GNR non manca naturalmente un bilancio settimanale dell'attività partigiana ed in genere sovversiva. Degno di nota è che la valutazione dell'azione patriottica e del suo impatto tende quasi sempre a sminuirne l'efficacia, anche in presenza di episodi di indiscutibile rilevanza. Maggior accento viene posto su più isolate operazioni realizzate da gruppi provenienti dalla sponda piemontese e lì destinati a rientrare, a missione compiuta. È possibile che su tale giudizio di taglio minimalista incidano due elementi. La scarsa considerazione della guerriglia diffusa, fatta di sabotaggi, disarmi, assalti a piccoii presidi, tipica delle squadre cittadine, rispetto ad un peso maggiore attribuito a formazioni più stabili e "militari" in senso tradizionale. Il secondo motivo può essere ricercato in una propensione, opportunistica nei confronti dei comandi superiori, a sopravvalutare la propria capacita di tenere a freno le bande annate nel territorio della 8a Legione, evidenziando nel contempo come analoga cosa non sappiano fare i camerati piemontesi, con le conseguenze destinate a ricadere sulle zone di confine della provincia di Varese. L'AUTORE – Claudio Macchi è nato a Varese nel 1947, medico chirurgo, per molti anni dirigente di enti e aziende sanitarie, è autore di numerose pubblicazioni in ambito di epidemiologia e tecnica ospedaliera, igiene e sicurezza ambientale, programmazione e gestione in sanità. Cultore della storia moderna ed in particolare della lotta di Liberazione è autore dei seguenti volumi: "Resistenza contro il nazifascismo nella Zona di Varese" (Macchione Ed., Varese, 2003, riedizione ampliata e corredata da materiale documentario inedito del libro del padre Giuseppe "Claudio" 121a Brigata d'Assalto Garibaldi "Walter Marcobi"); "Antifascismo e Resistenza in provincia di Varese" (Macchione Ed., Varese, 2017, opera in due tomi); "D'ordine del comando germanico. Misfatti ed eroismi raccontati nei "Rapporti" della GNR di Varese. Novembre 1943–aprile 1945" (Macchione Ed., Varese, 2018). INDICE DELL'OPERA - Abbreviazioni presenti nel testo – Prefazione, di Enzo R. Laforgia – Introduzione - La caduta del fascismo e la prima Resistenza in provincia di Varese - Le relazioni periodiche del comando della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale di Varese - Le relazioni periodiche del comando della Guardia Nazionale Repubblicana di Varese - Ricostruzione del periodo 13-25 aprile 1945 - 25 aprile 1945: il giorno della Liberazione - La "punizione" degli appartenenti alla GNR - La mancata cattura del capitano Triulzi - Il caso Bonfantini - Fonti bibliografiche sul progetto politico del cosiddetto "ponte" e sul ruolo di Bonfantini - I contatti con esponenti dell'antifascismo nella documentazione della GNR di Varese - Il carteggio "Azione politica presso partiti non fascisti in Milano" - Bibliografia - Elenco dei nomi |