Cesare Marverti e il socialismo modenese (1850-1920) Stampa E-mail

Enio Superbi

Cesare Marverti e il socialismo modenese
(1850-1920)


Edizioni Artestampa, pagg.244, € 22,00

 

superbi marverti  IL LIBRO – La vita e le opere di Cesare Marverti, socialista attivo nel modenese tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, trovano in questa tesi di laurea – discussa all'inizio degli anni '70 da Enio Superbi e fino ad ora inedita – una prima meritoria ricostruzione.
  Nato a Soliera (MO) il 31 dicembre 1850, a cavallo di un secolo foriero di grandi mutamenti, il Marverti è una figura complessa che, giovane garibaldino, partecipa alla terza guerra d'Indipendenza e, ormai anziano, diviene sindaco della sua città natale nella nuova Italia unita che ha contribuito a creare, dopo un'intera vita passata sulla scena pubblica.
  La tesi di Superbi ripercorre la sofferta evoluzione politica di un uomo che rimase, per tutta la vita, tenacemente fedele al proprio ideale, senza mai veder "spegnersi la sete di giustizia". Laureato in Giurisprudenza, avvocato difensore di diversi processi di Cesare Marverti è figura poliedrica che affianca all'attività politica un fervido impegno di giornalista, dirigendo o fondando testate locali – si ricordano Il Domani, Il Naviglio e il Gazzettino settimanale – ai quali presta la propria penna di polemista incendiario. Intellettuale sì, ma anche "Pezzente", come ama firmarsi tra i tanti suoi pseudonimi di articolista politico e letterario. Figura eclettica, espressione del clima culturale fin de siècle, Marverti non manca di cimentarsi nella poesia, sia in lingua italiana sia in vernacolo, attività rimarchevole cui la tesi di Superbi dedica ampio spazio.
  Un animo "nobile e disinteressato", come scrisse alla sua morte la Gazzetta dell'Emilia, pur avversaria in tante battaglie, che rivive in queste pagine insieme ai tumulti e alle lotte sociali e politiche di una provincia – quella modenese – che giocò un ruolo di primo piano nella storia del socialismo italiano ed europeo.
  "Ricostruzione appassionata e partecipe di una stagione di grandi idealismi – scrive, nella Presentazione, Giovanni Barbi (Presidente di Millennium Finalis) - il lavoro di Superbi, a quasi cinquant'anni dalla sua stesura, ci appare come una delle migliori espressioni di un'altra fase di grandi idealità e passione politica collettiva, quegli anni Settanta del Novecento, spesso rappresentata, a torto, esclusivamente sotto il segno degli "anni di piombo"."

  DAL TESTO – "Militante di questo temuto Partito Socialista, di cui è segnalato fra i promotori e fondatori, Cesare Marverti iniziò la sua attività politica, non più soltanto come giornalista protestatario di fogli arditi e coraggiosi, ma privi di una sostanza politica ben definita; non più di movimenti di nobili ideali ma alquanto nebulosi, ma di uno schieramento politico che sa quello che vuole, anche se spesso ci accadrà di vedere i suoi seguaci volerlo in modi opposti, e con tanta tenacia, da iniziare quella serie di frazionamenti i quali, se costituiscono uno dei segni di maggiore vitalità delle idee che si agitano in questo antico partito, però ne menomano periodicamente, con la compattezza, anche la forza e l'efficienza.
  "Seguire l'azione di Cesare Marverti nel Socialismo modenese, prima della fondazione di un suo regolare giornale, è difficile. Prima di quel momento non si trovano documenti, né atti, né verbali in alcun luogo, tanto meno presso gli archivi pubblici."

  L'AUTORE – Enio Superbi nasce a Finale Emilia il 25 marzo 1943. Consegue a pieni voti la laurea in Pedagogia con la tesi "Cesare Marverti e il socialismo modenese (1850-1920)", con relatore il prof. Aldo Berselli. Si impegna nel movimento studentesco di facoltà e viene eletto nell'Assemblea O.R.U.B. per la lista "Comunità goliardica". In seguito, diviene insegnante di ruolo in materie letterarie presso i licei scientifici di Carpi e Finale Emilia, ricoprendo più volte incarichi all'interno del Consiglio di Istituto come rappresentante del sindacato U.I.L. settore scuola. Consigliere Comunale a Finale Emilia dal 1964 al 1993, ha ricoperto più volte il ruolo di assessore ed è stato eletto in consiglio provinciale. Membro attivo, spesso con ruoli di dirigenza, in diversi consorzi e associazioni, negli ultimi anni è stato Capo Lega della U.I.L.P. della Bassa Modenese. Come promotore culturale, ha fondato a Finale Emilia il circolo "C. Castelfranchi" e, sempre nel suo paese, è stato tra i fondatori di Lega Ambiente. È iscritto ad associazioni nazionali ed europee
nel settore storico-filosofico.

  INDICE DELL'OPERA – Presentazione, di Giovanni Barbi (Presidente di Millennium Finalis) – Prefazione, di Gianluca Borgatti (Assessore alla Cultura Comune di Finale Emilia) e Sandro Palazzi (Sindaco di Finale Emilia) – Prefazione, di Patrizio Bianchi (Assessore alla scuola, formazione e lavoro della Regione Emilia Romagna) – Prefazione, dell'Onorevole Paola Boldrini (Senato della Repubblica) – Introduzione, di Metella Montanari (Direttore Istituto Storico di Modena) - Parte prima - Capitolo I. La situazione politica e sociale nel modenese nella seconda metà dell'Ottocento (Paragrafo 1. Precedenti storici – Paragrafo 2. Dati generali della provincia modenese dalla unità d'Italia alla fine del secolo XIX) - Capitolo II. Cesare Marverti: la vita – Capitolo III. Marverti giornalista (Paragrafo 1. Introduzione – Paragrafo 2. Ricordi risorgimentali – Paragrafo 3. Motivi sociali e umanitari – Paragrafo 4. Motivi politici ispiratori del giornalismo di Marverti – Paragrafo 5. La battaglia politica contro il Depretis – Paragrafo 6. L'attacco alla monarchia - Paragrafo 7. Sequestro e processo) - Capitolo IV. Marverti poeta (Paragrafo 1. Il poeta in lingua - Paragrafo 2. Marverti poeta dialettale) - Parte seconda - Capitolo I. Marverti socialista (Paragrafo 1. La preparazione socialista a Modena - Paragrafo 2. Le elezioni del 1900 - Paragrafo 3. Comincia il dualismo fra "il Domani" di Modena e "La Luce" di Carpi - Paragrafo 4. Il congresso di Cavezzo del 16 febbraio 1901 - Paragrafo 5. Il 1902 e il 1903 nel partito socialista - Paragrafo 6. La conclusione del primo quinquennio del secolo) - Capitolo II. I Congressi Socialisti e le loro decisioni politiche - Capitolo III. Le elezioni e i risultati socialisti dal 1906 al 1920 - Capitolo IV. La stampa socialista dal 1906 al 1920 - Sezione fotografica – Appendici (Appendice I. Pubblicazioni varie dell'avv. Cesare Marverti - Appendice II. Periodici e numeri unici politici modenesi dal 1850 al 1920 - Appendice III. Fonti - Appendice IV. Bibliografia)