La repubblica dei vinti Stampa E-mail

Sergio Tau

La repubblica dei vinti
Storie di italiani a Salò
Prefazione di Pietrangelo Buttafuoco


Marsilio Editori, pagg.352, € 18,00

 

tau vinti  IL LIBRO – Fu solo negli anni novanta, quando per la prima volta si parlò di «guerra civile», che le vicende della Resistenza e di ciò che accadde dopo l'8 settembre 1943 vennero rimesse in discussione da storici e intellettuali, e l'opinione pubblica si confrontò nuovamente con uno dei periodi più tragici dell'Italia del secolo scorso. In quegli stessi anni Sergio Tau, regista di documentari per la Rai, raccolse nel documentario radiofonico "Le voci dei vinti" le testimonianze di quanti, dopo la caduta di Mussolini, aderirono alla Repubblica sociale italiana. Quelle voci raccontavano di ragazzi giovanissimi, di onore tradito, di campi di addestramento in Germania, di lotte senza quartiere contro gli altri italiani considerati «traditori della Patria», di sconfitte e vendette, ma anche di avventure e inaspettati gesti di umanità, di amori nati al fronte, delle donne del Servizio Ausiliario Femminile che contro tutti i pregiudizi dell'epoca si arruolarono, volontarie, andando incontro a rappresaglie anche più atroci di quelle subite dai loro commilitoni maschi. La trasmissione aprì il dibattito su una parte di storia italiana esclusa dai ranghi della memoria condivisa, provocando indignazione fino nelle aule del Parlamento. Consapevole della necessità storica di preservare le testimonianze degli ultimi reduci in vita, per i successivi vent'anni Tau ha continuato a raccoglierne le storie, che oggi fanno di questo libro uno strumento inedito per comprendere speranze e delusioni di chi perse a guerra, e in cui, nelle parole di Pietrangelo Buttafuoco, «ogni pagina è sceneggiatura di un film, di un documentario, di un tornare dentro le profondità dell'essere italiani e cavarsene fuori col terrore di non essere oggi all'altezza di quella tragedia, nell'impasto di ferocia, dignità, odio, coraggio».

  DAL TESTO – "Ritornando al teatro della nostra guerra per la difesa di Roma, la difficoltà non era data soltanto dalla schiacciante superiorità dell'avversario, quanto anche dal terreno sul quale ci muovevamo con difficoltà. Bisogna considerare che avevamo, nella migliore delle ipotesi, l'acqua fino ai polpacci, quando non fino alle ginocchia. E dovevamo vivere, mangiare, possibilmente dormicchiare in queste terribili circostanze, respingere gli attacchi avversari e prendere anche delle iniziative. Io stesso venni ferito durante il tentativo di occupare Borgo Flora, il quale rappresentava la cerniera fra la divisione, mi pare, del Kansas, i Rangers del Kansas e, mi pare, il 7° reggimento di Sua Maestà britannica, che era un reggimento scelto un reparto d'élite.
  "Tentai il colpo con un piccolissimo reparto di arditi. Mi vergogno di dirlo per la presunzione con cui noi attaccavamo simili imprese perché, vi confesso, eravamo sette o otto persone. E con sette o otto persone intendevo assalire Borgo Flora sotto la copertura di un reggimento di artiglieria che avrebbe tirato a cento metri di distanza per poi, per un minuto, allungare a duecento metri durante i quali noi avremmo pulito dalle mine e possibilmente catturato il posto. Purtroppo la cosa andò storta, e io, in gran parte, persi questo mio piccolo reparto. Personalmente ebbi una scheggia, che conservo tuttora fra il cervello e la spina dorsale, che mi mise definitivamente fuori combattimento."

  L'AUTORE – Sergio Tau, regista teatrale dal 1959, esordisce al cinema come assistente di Carlo Lizzani. Nel 1962 dirige un episodio del lungometraggio Gli eroi di ieri, oggi, domani per poi dedicarsi al documentario. Lavora in rai fino al 2007come regista di documentari, inchieste e telefilm. Nel 1997 va in onda in venti puntate su rai Radio 2 Le voci dei vinti.

  INDICE DELL'OPERA - Siamo qui, ed ecco tutto. Prefazione, di Pietrangelo Buttafuoco - La repubblica dei vinti - Parte prima. L'onore tradito - Chiamata alle armi - L'addestramento in Germania - Parte seconda. La guerra contro lo straniero - Fronte nord est contro l'esercito jugoslavo - Lo sbarco ad Anzio e la difesa di Roma - Ad Auerbach e Münsingen - Parte terza. La guerra civile - I «ribelli» accolgono le truppe addestrate in Germania - La Decima MAS a Ivrea - La San Marco in Liguria - Sul Senio e in Garfagnana - Ultimo Natale di guerra - L'ultimo tempo di San Marco e Monterosa in Garfagnana - La Controbanda della San Marco in Liguria - Parte quarta. La ritirata - La divisione San Marco lascia la Garfagnana - L'ultimo barchino della Marina nera - Verso la resa - Parte quinta. La resa - La consegna delle armi - La vendetta dei vincitori - Il campo di concentramento, i processi e il carcere – Postfazione, di Sergio Tau – Cronologia - Indice dei nomi