Luigino Caliaro - Andrea Vollman

Terre bruciate
Pasubio, Altopiano dei Sette Comuni, monte Grappa

Edizioni DBS, pagg.248, € 22,00

  IL LIBRO – Come l'aquila con occhi dalla vista acutissima cerca una preda lontana, così l'obiettivo posto sulla macchina volante scruta il campo di battaglia per fissare in immagini decifrabili le linee nemiche, al fine di consentire efficaci strategie offensive.
  A distanza di cento anni, lo scopo non è più quello, e a noi rimangono le testimonianze sconvolgenti di quelle "Terre bruciate" dalla guerra. Altopiano dei Sette Comuni, Pasubio e Monte Grappa, da un punto di vista del tutto inedito, in un settore geograficamente complesso del fronte italiano durante la Grande Guerra, e quindi monitorato con cura dalla fotografia aerea ai suoi albori. Ad alcune fotografie "corrispondono" dei brani scritti da testimoni dei fatti e questa presa in diretta di scrittura e immagine fotografica, non può non suscitare stati d'animo e riflessioni su avvenimenti che hanno inciso profondamente il corso della Storia.
  "Questo splendido volume di fotografie scattate in buona parte dall'aereo – scrive, nella Prefazione, Mario Isnenghi - consente di ampliare ancora la prospettiva verso l'alto - da sopra a sotto – di guardare anche le cime da più in alto ancora delle cime. È coerente, secondo natura, ma aggiunge e arricchisce con l'artificio macchinista la visione naturale. E siccome non tutti siamo piloti o fotografi specializzati in fotografia aerea come almeno uno degli autori, ecco che lo sfondamento verso l'alto e il guardar giù non dai monti, ma dal cielo, ci regala prospettive inusitate, che non violano la fisiologia stratificata dell'Altopiano, ma la completano con una dimensione in più, in stile. Questo, per le modalità della visione: ma "Terre bruciate", come allude crudamente il titolo, non è semplicemente una bella guida ai luoghi dell'Altopiano con la prerogativa di farceli scoprire come non li avevamo visti mai, da sopra, da più in alto dei luoghi. È anche un avvincente libro di storia. Storia dell'aviazione, della fotografia, storia sociale del territorio, storia militare: la Grande Guerra, dimensionata in grande e piccolo, carta geografrica di sintesi che permette anche riscontri territoriali e dettagli analitici. Molte di queste immagini hanno oggi cent'anni e sono state scattate da aerei ricognitori del nemico di allora, in sopraluoghi finalizzati ai bombardamenti successivi all'avanzata della fanteria imperiale. La dimensione contemplativa è preterintenzionale e successiva, quella originaria nasce in realtà operativa micidiale."

  DAL TESTO – "Il Monte Pasubio, l'Altopiano dei Sette Comuni e il Monte Grappa così come li conosciamo, pur con tutte le ferite e le testimonianze risalenti agli anni della Grande Guerra, che ancor oggi sono visibili, appaiono,da quelle fotografie, in tutta la loro cruda condizione di territori sconvolti oltre ogni immaginazione. A maggior ragione considerando che sono gli stessi luoghi da noi percorsi in automobile, sui quali tranquillamente passeggiamo e in cui sostiamo a villeggiare con piacevoli digressioni eno-gastronomiche. Il cammino simbolico-evocativo che si è cercato di percorrere attraverso le immagini che seguono, passa per territori intatti che ad un certo momento subirono una totale e insensata devastazione, per riprendere poi vita, come auspicato nel "Torneranno i prati" di Ermanno Olmi, rappresentato nell'ultima sezione fotografica del libro, dalle immagini scattate da Fabio Ambrosini."

  GLI AUTORI – Luigino Caliaro, vicentino, è un fotogiornalista e ricercatore storico del settore aeronautico. Specializzato in riprese fotografiche aeree aria-aria, collabora con tutte le principali testate aeronautiche mondiali e ha pubblicato oltre una ventina di libri dedicati all'aviazione di carattere fotografico e storico. Tra i suoi lavori più recenti a soggetto storico "Ali dall'Adige al Brenta" (Aviani Editori, 2015), una ricostruzione fotografica del ruolo dell'aviazione nel settore alpino, "L'aviazione francese in Italia 1915-1918" (Edizioni Aeronautica Militare, 2016), "Americani in Italia" (Rossato Editore, 2017), realizzato con Andrea Vollman e Francesco Brazzale, e "Rosso corsa" (Luckyplane Books, 2017) sui fasti delle gare di idrovelocità della Coppa Schneider. Con le Edizioni DBS nel 2017 ha pubblicato, insieme con Luca Girotto, "Fuoco sull'Ortigara", volume sull'impiego delle artiglierie ferroviarie francesi durante la battaglia dell'Ortigara. Nel 2013 gli è stato conferito il titolo "Pionieri del progresso aeronautico" per la sua attività di divulgatore e promulgatore della conoscenza aeronautica.
  Andrea Vollman è nato a Padova. Laureato in filosofia, si interessa di storia e letteratura. È autore di alcune raccolte di poesia per le "Edizioni dei Dioscuri" di Angelo Bellettato. La frequentazione assidua dell'Altopiano dei Sette Comuni porta alla realizzazione, con Francesco Brazzale, di "Grande Guerra, Britannici sull'Altopiano dei Sette Comuni" e "Grande Guerra, Francesi sull'Altopiano dei Sette Comuni", Gino Rossato Editore. Con Francesco Brazzale e Luigino Caliaro ha realizzato "Grande Guerra, Americani in Italia, nascita di una superpotenza", Gino Rossato Editore. Con Marco Crestani è autore di "Freya e Vera, la forza delle donne", Priamo Editore, sulle figure di Freya Stark e Vera Brittain. L'interesse storico si manifesta inoltre attraverso visite ai luoghi e incontri con associazioni, biblioteche e istituti scolastici.

  INDICE DELL'OPERA - Dall'alto in basso, di Mario Isnenghi – Premessa - Come eravamo – 1915 - 1916 - 1917 – 1918 - È il mio cuore il paese più straziato - Terre bruciate – Le piume dell'aquila - Epilogo - Oggi... i prati son tornati. Foto di Fabio Ambrosini - Legenda interpretativa delle foto aeree - Bibliografia