Dittatura finanziaria |
Francesco Maria Toscano
IL LIBRO – Mai come oggi il mondo vive una fase di profondo smarrimento: crisi economica, terrorismo, lo spettro del fascismo, la battaglia contro le fake news, ansia e paure per il futuro. Per comprendere meglio i retroscena del nostro presente, bisogna andare alle radici dell'attuale dittatura finanziaria per scoprirne i mandanti, i registi e il fine ultimo. Secondo Francesco Toscano esiste infatti una linea di continuità che lega l'epopea nazista classica a quella tecnocratica odierna, con lo scopo di portare al potere una élite oligarchica che influenza e dirige i mercati e i destini dei popoli da una cabina di regia globale. Il nazismo tecnocratico rappresenta un fenomeno potente e inquietante che riesce a mostrare volti differenti a seconda dei diversi luoghi di intervento: tecnocratico e politicamente corretto in Europa, brutale, violento, sanguinario e corrotto in Medio Oriente. DAL TESTO – "L'Europa di oggi è [...] vittima di un sincretismo osceno che fa rivivere inclinazioni naziste per quanto riguarda gli obiettivi strategici: ovvero forte gerarchizzazione della società e decimazione delle categorie ritenute indegne e inferiori (poveri, proletari e salariati in genere), miste a storture di derivazione stalinista per ciò che riguarda la costruzione di una struttura di potere e di una cabina di comando in grado di perpetuare se stessa senza passare per il momento elettorale e senza l'assillo per la ricerca del consenso. La famigerata troika, infatti - evocata da più parti a mo' di spettro buono per rimettere in riga i Paesi che come l'Ungheria del 1956 paiono contingentemente recalcitranti - è formata da UE, BCE e FMI, tre istituzioni tecnocratiche mai influenzate da prassi e metodi democratici o controllabili dal basso. Questa tanto ingegnosa quanto infernale costruzione di fatto comporta la sterilizzazione delle diverse democrazie nazionali, tenute in vita come paravento in attesa della definitiva realizzazione di una "Europa democratica" che, come hanno capito pure i ciechi, non vedrà mai la luce." L'AUTORE – Francesco Maria Toscano nasce a Gioia Tauro il 28 maggio del 1979. Dopo aver conseguito la maturità classica presso il liceo N. Pizi di Palmi, si iscrive alla facoltà di legge dell'Università degli studi Alma Mater di Bologna, dove si laurea nel marzo del 2004. Ha conseguito a Milano un Master in giornalismo televisivo diretto da Bruno Longhi. È avvocato dal 2007. Giornalista pubblicista, ha collaborato con «Gazzetta del Sud». Nel 2009 ha pubblicato con Luigi Pellegrini editore il suo primo libro, "Capolinea". Attento osservatore della politica italiana e internazionale, è curatore di un blog molto seguito (www.ilmoralista.it), e spesso ospite di talk show televisivi. Dal luglio del 2015 al dicembre del 2016 è stato assessore alla Cultura al comune di Gioia Tauro. INDICE DELL'OPERA – Prefazione. Decostruire il nuovo Leviatano glamour e liberal-libertario, di Diego Fusaro – Introduzione – 1. Elementi costitutivi e di riconoscibilità del nazismo tecnocratico – 2. La Grecia, "il più grande successo dell'euro" – 3. In Grecia oggi, ovunque domani. Perché l'Europa è un continente in ostaggio – 4. Terrorismo economico in Europa e terrorismo politico in Medio Oriente. Due facce della stessa medaglia – 5. Che fare? (Piano spirituale - Piano ideologico - Piano geopolitico - Piano politico/programmatico - Piano culturale, mediatico e organizzativo) - L'autore |