L’ingiustizia militare Stampa E-mail

Fabio Dal Din

L'ingiustizia militare
Esecuzioni sommarie, fucilazioni e punizioni
nelle fila del Regio Esercito durante la Grande Guerra


Gino Rossato Editore, pagg.162, € 19,00

 

daldin ingiustizia  IL LIBRO – Il presente volume narra i retroscena del Regio Esercito nella Grande Guerra, passando in rassegna problematiche e questioni che prendono spunto dal discusso settore di Caporetto prima, per passare all'ufficialità dei tribunali militari, alle punizioni e alle esecuzioni sommarie poi. Il lettore incontra un personaggio che nel corso della narrazione si colora di tinte sempre più fosche: il Generale Andrea Graziani, ufficiale tanto determinato quanto violento e brutale con la truppa a lui sottoposta. Una storia, la sua, dura e al tempo stesso intrigante, chiusa da un finale misterioso tutt'oggi mai veramente risolto.
  Il libro è il risultato di una ricerca storica nata dalla volontà di presentare, prendendo spunto anche da testimonianze dirette di reduci tratte dagli articoli del giornale "Avanti!", pubblicati dal giugno al settembre 1919, un tema spesso sottovalutato o dimenticato che al giorno d'oggi merita di essere conosciuto e approfondito con attenzione ed imparzialità.
  Da un capitolo introduttivo generale dedicato alla prima vittoria italiana sul Monte Nero, la ricerca passa man mano a parlare dei rapporti interni all'esercito prendendo in esame questo settore del fronte, scendendo poi alla giustizia dei tribunali militari, fino alle esecuzioni sommarie. La seconda parte prende la rotta di Caporetto quale chiave di volta per introdurre la figura del generale Andrea Graziani, tutore tanto inflessibile quanto sfrenato nell'applicare la giustizia militare.

  DAL TESTO – "Per tutta l'estate di fatto la redazione del giornale venne sommersa di lettere di ex combattenti, professori militari di carriera, medici-infermieri, civili. Non solo elementi che gravitavano attorno all'orbita del Partito Socialista ma anche repubblicani, liberali, conservatori; fu uno dei rari casi in cui da destra a sinistra, dal nord al sud i cittadini italiani si sentirono accomunati ed uniti, al di là di differenze di classe o di partito, in una campagna che voleva luce sui fatti di una guerra che era stata probabilmente la prima, durissima prova per lo Stato unitario. L'indagine risultava altresì rischiosa poiché il giornale raccomandava a più riprese di firmare le proprie lettere, anche per evitare altrimenti problemi giudiziari. I mittenti potevano quindi scegliere se far pubblicare il proprio nome per esteso, un soprannome o una semplice sigla."

  L'AUTORE – Fabio Dal Din è nato il 19 ottobre 1990 a Valdobbiadene; dopo la maturità conseguita al New Cambridge Institute di Feltre si è laureato in storia all'università Ca' Foscari di Venezia. Da sempre ha coltivato contemporaneamente la passione per il disegno artistico, per la montagna e per la storia locale della Prima guerra mondiale. L'interesse sviluppato negli anni per la Grande Guerra ha trovato dunque naturale espressione in escursioni sui siti storici, dipinti e raffigurazioni, in articoli su giornali locali e infine nel presente libro. Attualmente partecipa in qualità di socio alle attività del Museo Civico Storico territoriale di Alano di Piave, alle iniziative di varie associazioni giovanili e a mostre di pittura locali. Nel 2016 ha partecipato, in qualità di illustratore, al libro "Racconti da Cima Gallina. Parole tra il filo spinato nella Grande Guerra" di Luca Turchetto (Danilo Zanetti Editore).

  INDICE DELL'OPERA – Premessa - Introduzioni - Prima parte - Capitolo Uno - Capitolo Due - Capitolo Tre - Capitolo Quattro - Capitolo Cinque - Seconda parte - Capitolo Sei - Capitolo Sette - Capitolo Otto - Capitolo Nove - Conclusioni - Bibliografia - Sitologia