I riti di caccia dei popoli siberiani |
Éveline Lot-Falck
IL LIBRO – La caccia, in Siberia, è una questione di vita o di morte, uno scontro inesorabile tra l'uomo e le potenze invisibili che dominano le immense distese ghiacciate, le foreste, i monti, i laghi, e a cui appartengono gli animali. In un mondo dove tutto è pieno di dèi, popolato da spiriti di ogni sorta con le loro gerarchie e antipatie reciproche, il cacciatore che si addentra nella foresta o s'avventura per mare «deve trovarsi in uno stato di grazia, come il sacerdote che si accosta al sacrificio». Si muove dunque con circospezione, protetto solo dalla magia, mediante la quale stipula un patto con l'«altro lato», perché «il diritto di uccidere si paga, come un permesso di caccia rilasciato da potenze superiori», e in cambio dei sacrifici le divinità concederanno selvaggina in abbondanza. L'esito dell'impresa, pertanto, non dipende solo dall'abilità dei cacciatori, ma dallo scrupolo con cui si atterranno alle innumerevoli prescrizioni e interdizioni rituali che accompagnano dal principio alla fine la battuta di caccia. Dovranno, soprattutto, conciliarsi la preda – far sì che acconsenta alla propria uccisione – e placarne l'anima dopo la morte, affinché non torni a perseguitarli. DAL TESTO – "La caccia, per i popoli arcaici, non è un'attività meramente tecnica come è poi diventata per l'uomo moderno. Essa forma un insieme ben più complesso, che abbraccia gli ambiti più diversi. I sentimenti che mette in gioco sono di tutt'altra natura. Nulla di più lontano dall'eccitazione sportiva, dal gusto del rischio, dell'inseguimento. La caccia non è un lusso, ma una questione di vita o di morte che implica, da parte del cacciatore primitivo, un'attenzione, una concentrazione, una serietà fatalmente estranee al cacciatore moderno. L'AUTORE – Éveline Lot-Falck (1918-1974) ha diretto il Dipartimento dell'Artide e dell'URSS asiatica presso il Musée de l'Homme di Parigi e, su invito di Claude Lévi-Strauss, tenuto la cattedra di Religioni dell'Asia settentrionale e dell'Artide presso l'École Pratique des Hautes Études. "I riti di caccia dei popoli siberiani" è apparso per la prima volta nel 1953 ed è qui accompagnato da un saggio in cui Claudio Rugafiori traccia un illuminante profilo della sua autrice. INDICE DELL'OPERA – Introduzione - I. Importanza della caccia (L'ambiente e l'uomo – Le popolazioni studiate - Influenze culturali - Il territorio) - II. Uomini e animali (L'indifferenziazione primitiva tra uomo e animale - Incarnazioni di divinità) - III. Il totemismo in Siberia (Identificazione di uomo e animale - Nozione di parentela - Tabu alimentari – Alleanze) - IV. Gli spiriti-signori (Il gran dio - I signori della natura - Rapporti con gli animali - I «guardiani» - I signori-animali – Gli spiriti dei morti – Gerarchia - Il genere di vita e l'aspetto dei «signori» - Raffigurazioni - Le relazioni tra i «signori») - V. Il culto degli spiriti (Sacrifici periodici e occasionali - A chi si rivolgono i sacrifici - Le offerte - Luoghi delle offerte - Il ruolo del fuoco - Le preghiere di neutralità - Le preghiere di concorso - Gli incantesimi) - VI. Gli amuleti (Amuleti protettivi: il ruolo del ferro - Amuleti animali - Amuleti ausiliari) - VII. Linguaggio di caccia (Prima della caccia - Nomi dell'orso - Nomi di altri animali - Il linguaggio durante la caccia) - VIII. Preparativi di caccia (Divinazione - Cerimonie magiche - Purificazione prima della caccia - La donna e la caccia - Gli odori - Modi di purificazione) - IX. Comportamento durante la caccia (La partenza - Cacce collettive e individuali - Capi della caccia - Presa di contatto con la foresta - Soggiorno nella foresta - Comportamento verso l'animale. Precauzioni riguardo l'uccisione - Le armi - La messa a morte - Limiti alle uccisioni - Comportamento della donna) – X. Comportamento dopo la caccia (Giustificazione dell'uccisione - Rifiuto della responsabilità - Trattamento del corpo - Il ritorno dalla caccia - Ingresso della selvaggina – Spartizione - Offerte di ringraziamento – Dissacrazione) – XI. Consumazione (Preparazione - Separazione dei prodotti di terra e di mare - Distribuzione delle parti. Restrizioni alimentari) - XII. Riconciliazione e resurrezione (La riconciliazione - Onori resi all'animale. La sua «visita» agli uomini - La resurrezione - Conservazione delle ossa - «Sacrifici» di crani e ossa lunghe - Confronti con la preistoria) – Conclusione - Éveline Lot-Falck. Un profilo, di Claudio Rugafiori – Bibliografia - Indice delle carte e delle illustrazioni nel testo e delle tavole fuori testo |