Alcide De Gasperi Stampa E-mail

Giuseppe Matulli

Alcide De Gasperi
Quando la politica credeva nell'Europa e nella democrazia
Prefazione di Enrico Letta


Edizioni Clichy, pagg.455, € 18,00

 

matulli degasperi  IL LIBRO – Una rilettura della vicenda politica dello statista trentino nell'intreccio fra il suo pensiero politico e l'azione condotta, in controtendenza nel secolo delle ideologie, nello spirito della weberiana «etica delle responsabilità». Quella esperienza esalta il contenuto etico della politica, per la responsabile autonomia delle analisi e delle scelte, per la coerenza della «visione» con i valori di riferimento, gli obiettivi definiti, la strategia per raggiungerli. La vicenda umana del politico trentino che inizia in territorio austro-ungarico, e attraverso il carcere fascista e il Cln, giunge a guidare il paese, umiliato e sconfitto, a farlo rinascere nel tempo della guerra fredda; a misurarsi con ostacoli e opportunità internazionali e con la necessità di superare lo storico steccato fra Papato e Stato laico, a rispondere alla sfida dell'integrazione politica europea. Una lezione politica, dalle vicende drammatiche della prima metà del secolo breve, che induce a riflettere sulle sfide del XXI secolo.
  Questo "bellissimo libro di Beppe Matulli" – scrive Enrico Letta nel saggio introduttivo – con la sua "analisi puntuale e appassionata contribuisce in primo luogo a rafforzare una certezza: quello che l'Italia è stata fino ad ora - un'economia tra le più avanzate al mondo, una grande democrazia rappresentativa, uno Stato saldamente ancorato alla scelta europeista e inserito nel sistema di sicurezza atlantico – lo dobbiamo anzitutto a De Gasperi".

  DAL TESTO – "Dopo il via libera all'adesione alla Nato, il 13 luglio 1949, in sede di gruppo parlamentare Dc, De Gasperi chiude la vicenda e guarda già avanti: «Abbiamo bisogno di guardare alle possibilità future di sviluppo di un nucleo vitale d'Europa che postula l'appoggio al Patto Atlantico. Guardiamo al cammino compiuto: non c'è altra strada. La nostra politica di forza morale ha vinto e lo dimostra l'atteggiamento mutato degli avversari». Una affermazione che è la sintesi della sua strategia, mossa dalla convinzione che senza l'alleanza atlantica sarebbe stato impossibile avviare un processo di integrazione politica europea, e che tuttavia senza una prospettiva europea il Patto Atlantico sarebbe stata solo una misura militare difensiva contingente."

  L'AUTORE – Giuseppe Matulli (Marradi, Firenze, 1938) su una iniziale esperienza di ricercatore universitario in statistica ha innestato una lunga esperienza politica alternando responsabilità nelle amministrazioni locali e poi in Parlamento e al ministero della Pubblica Istruzione, a quelle dell'attività politica negli organi regionali e nazionali della Democrazia Cristiana poi del Partito Democratico. Ha vissuto tutta la parabola della crisi della politica italiana acquisendo lo stimolo a cercarne le cause profonde.

  INDICE DELL'OPERA - De Gasperi e l'Europa, una «questione di coscienza», di Enrico Letta - Alcide De Gasperi: l'etica della responsabilità - 1. Fra «Stato» e «Nazione» (1. Nel «crogiuolo del Trentino austriaco» - 2. La prima sfida: l'irredentismo - 3. La difèsa dei trentini e l'accusa di «austriacante») - 2. L'avvento del fascismo: dall'attendismo all'Aventino (1. Nel Ppi: la divergenza con Sturzo - 2. Dal disordine liberale alla sfida clerico-fascista - 3. Il Congresso di Torino: la risposta popolare di Sturzo - 4. L'offensiva contro Sturzo e il primo documento unitario antifascista - 5. La consumazione del tradimento - 6. De Gasperi fra Aventino e diffide clericali. L'esilio di Sturzo - 7. Un congresso a futura memoria) - 3. «Un antifascismo di tipo speciale» (1. In carcere, poi sorvegliato speciale - 2. Dopo il Concordato, bibliotecario in Vaticano - 3. Pensando al dopo: il difficile contesto cattolico - 4. L'antifascismo: «una pregiudiziale ricostruttiva» - 5. La strategia per l'Italia futura: la «visione» - 6. Conquistare la Chiesa alla democrazia - 7. Discontinuità col popolarismo) - 4. Dalla clandestinità al governo (1. Nel Comitato delle opposizioni - 2. Il Cln, gli «Alleati» e le velleità di Nenni - 3. La «svolta di Salerno» - 4. Il retroterra del cattolicesimo politico - 5. La questione istituzionale - 6. I rapporti con le forze alleate di occupazione - 7. Il Cln area di governo - 8. «Il vento del Nord» - 9. Il Governo Parri - 10. Un lucido pessimismo - 11. Da Parri a De Gasperi) – 5. Presidente del Consiglio (1. Il giro di boa - 2. L'avvio della Dc – 3. Le sfide da affrontare - 4. Il nodo della politica economica – 5. Il recupero dell'amministrazione civile, l'epurazione e l'amnistia - 6. Il referendum istituzionale - 7. La Repubblica: obiettivo raggiunto! - 8. L'avvio della Costituente) - 6. Sotto il «diktat» dei vincitori (1. Il dramma del diktat - 2. «L'ex nemico» al Palazzo del Lussemburgo – 3. L'Alto Adige e Trieste - 4. L'alleanza tripartita e la «cortina di ferro» - 5. Il viaggio in America - 6. L'ultimo tripartito - 7. I due obiettivi raggiunti - 8. Verso la difficile rottura) - 7. La svolta (1. «Il quarto partito» e la rottura - 2. Il Governo monocolore e la nascita del Cominform - 3. Ideologia e storia - 4. Il rischio della guerra civile - 5. «La prima pietra di un nuovo edificio europeo» - 6. Un «partito nazionale» per realizzare il «centrismo» - 7. Dopo il 18 aprile: la politica delle alleanze - 8. L'attentato a Togliatti e le «convergenze parallele») - 8. Nasce la prospettiva dell'integrazione europea (1. L'Italia nel nuovo ambiente internazionale – 2. Le spinte al neutralismo degli italiani e il patto di Bruxelles – 3. Le diffidenze dell'Occidente verso l'Italia - 4. Quale Europa nella nuova situazione internazionale - 5. L'adesione alla Nato - 6. Le polemiche e i riconoscimenti storici 7. L'avvio dell'impegno per l'integrazione europea) - 9. Il senso dello Stato e la riforma sociale (1. La grande maggioranza mostra le prime crepe - 2 La polemica di Dossetti: «uniti? ma attorno a che cosa?» - 3. Dal partito «garante» verso il partito «egemone» - 4. La «scomunica ai comunisti»: i rapporti con Pio XII - 5. Il Governo delle riforme e dello «Stato forte» - 6. Le valutazioni del riformismo centrista - 7. La politica economica funzionale alla strategia democratica) - 10. La guerra di Corea: l'Italia nel giro di boa del dopoguerra (1. Est e Ovest si militarizzano - 2. «Un punto di non ritorno: la guerra civile fredda» che divide il Paese - 3. L'Italia di fronte ai nuovi equilibri nell'area occidentale – 4. I tentativi di legislazione «coreana» e antifascista - 5. L'offinsiva della destra: «Come nel 1923» - 6. Il nodo della legge sindacale e la legge Scelba finalmente in porto - 7. L'ultimo Dossetti politico - 8. L'«operazione Sturzo» - 9. La legge polivalente e quella sulla stampa) - 11. Fra Europa in divenire e sfida italiana (1. Il rapporto con la Francia, un ruolo italiano per l'Europa: dalla Ceca alla Ced - 2. Il secondo viaggio in America – 3. «Cogliere l'attimo», la costruzione della Ced – 4. La Ceca va in porto, il premio Carlo Magno, le prime difficoltà – 5. L'incubo della «Repubblica di Weimar» - 6. La rinnovata tensione con la Curia romana – 7. Verso la legge elettorale maggioritaria - 8. La mancata mediazione di Corbino - 9. Il fallimento della strategia maggioritaria) - 12. Le ultime battaglie (1. «Il vento è impetuoso e la notte senza stelle» - 2. Le difficoltà per la Ced - 3. Alla segreteria della Dc - 4. Il congresso Dc di Napoli del 1954 - 5. «Non lasciarsi avvinghiare dalle spire dello storico conflitto» - 6. Un bilancio guardando al futuro - 7. Il fallimento della Ced contemporaneo alla sua scomparsa) - De Gasperi e il XXI secolo - Appendice. Testi di Alcide De Gasperi (1. Il signor capocomune al Parlamento - 2. In difesa dell'Italia - 3. Le basi morali della democrazia - 4. I presupposti storici e ideali della Dc - 5. L'integrazione europea per un futuro di pace e di progresso - 6. L'occasione che passa (Dalla Comunità europea di difesa, l'unità politica dell'Europa) - 7. Il piano Schuman va in porto - 8. Il movimento operaio e l'Europa) - Indice dei nomi - Bibliografia