L'Abc delle corte Stampa E-mail

Paolo N. Sinha

L'Abc delle corte
Tecnica, storia e balistica di pistole e revolver


Edisport Editoriale, pagg.292, € 29,90

 

sinha abc  IL LIBRO – La pistola, con le sue modeste dimensioni e la sua potenza nascosta, è forse l'arma che più incuriosisce il pubblico. Dimensioni e pesi accettabili alla maggior parte delle persone, nessuna necessità (a differenza della carabina) di vestiario speciale, contribuiscono molto all'interesse dei neofiti per l'arma corta.
  La terminologia è il primo ostacolo in cui s'inciampa il principiante: misteriose espressioni, come "corto rinculo" o "doppia azione", oppure un po' d'inglese (chiave Allen, hold open, ecc.) preoccupano l'aspirante pistolero quasi come il rinculo di un grosso calibro.
  Questo libro è dedicato proprio a chi si avvicina per la prima volta all'arma corta (e forse anche alle armi in generale), per fargli capire come funziona la pistola, offrendogli una bussola per orientarsi in un mondo non facile, ma affascinante e tutto da scoprire. Alcuni argomenti non vengono qui esaminati. Si tratta, in particolare, della ricarica, delle tecniche di tiro e degli effetti dei proiettili sul corpo umano.

  DAL TESTO – "Nelle armi ad avancarica è necessario introdurre all'estremo di un tubo, chiuso all'altro estremo, per prima cosa la polvere e poi il proiettile (o i proiettili).
  "Il tubo, cioè la canna dell'arma, deve avere un foro posteriore (il "focone") che permetta di accendere la polvere. L'accensione nelle prime armi ad avancarica era a miccia, poi con una pietra focaia che batteva su di una parte dell'arma e infine, ma solo nell'800, mediante capsule metalliche contenenti piccolissime quantità di un potente esplosivo.
  "L'avancarica è abbastanza complicata e anche pericolosa: per prima cosa occorre mettere una sorta di guarnizione fra polvere e palla per evitare che i gas di combustione vadano sprecati, girando attorno alla palla.
  "Anche il focone è fonte di rischio: allo sparo sbuffa gas incandescenti e non del tutto innocui."

  L'AUTORE – Paolo N. Sinha è nato nel 1942 (da padre indiano e madre pugliese) a Genova, dove si è laureato in ingegneria. Durante il servizio militare in artiglieria da montagna ha subito il fascino dell'Alto Adige e di Elisabeth (sono ancora sposati), da cui ha avuto il figlio Thomas. Ha svolto la maggior parte della sua attività lavorativa occupandosi di veicoli militari e del relativo armamento. Appassionato di caccia e di armi fin dall'adolescenza, nel buen retiro di San Candido (BZ), negli ultimi anni si è divertito a scrivere "La traiettoria perfetta" e "Carabine, basculanti & C", editi da Edisport Editoriale S.r.l..

  INDICE DELL'OPERA - Prefazione - Introduzione alle armi da fuoco (Premessa – 1. Avancarica o retrocarica? - 2. Il ciclo dell'arma da fuoco) - Capitolo I. Munizioni (Premessa - 1. Munizioni ad ago e a spillo - 2. Munizioni a percussione anulare o "rimfire" - 3. Munizioni a percussione centrale - 4. Palle) - Capitolo II. Pistole a colpo singolo (Premessa - 1. La pistola a 50 m - 2. La pistola per tiro a silhouette metalliche) - Capitolo III. L'evoluzione del revolver (Premessa - 1. Congegno elementare di scatto e sparo - 2. L'invenzione di Colt - 3. Gli Smith & Wesson Nr. l e Nr. 2 - 4. Lo Smith & Wesson Nr. 3 - 5. Il Remington Army Model - 6. Il Colt Single Action Army Model – 7. Sviluppi britannici / La doppia azione - 8. I Colt e Smith & Wesson a doppia azione - 9. Il contributo francese / Il revolver Modèle 1892 – 10. I Colt e Smith & Wesson Model 1917) -Capitolo IV. I congegni dei revolver (Premessa – 1. Il castello (o telaio) – 2. Il tamburo – 3. Lo scatto / Azione singola e doppia – 4. Alimentazione ed estrazione – 5. Sicurezza) – Capitolo V. Pistole semiautomatiche (Premessa - 1. Chiusura labile (oppure "a massa") - 2. Chiusura stabile / Corto rinculo - 3. Chiusura stabile / Lungo rinculo - 4. Chiusura stabile / Presa di gas - 5. Chiusura metastabile) - Capitolo VI. I congegni delle semiautomatiche (Premessa - 1. Il castello (o telaio) - 2. Congegni di scatto e sparo - 3. Congegni di sicurezza - 4. Estrazione ed espulsione - 5. Congegni di alimentazione / I caricatori) - Capitolo VI. Congegni di mira (Premessa - 1. Mire fisse - 2. Mire regolabili - 3. Mire notturne - 4. Mire ottiche) - Capitolo VIII. Pistole non convenzionali (Premessa - 1. Pistole con calcio da fucile - 2. Revolver semiautomatici - 3. Il "Rhino" della Chiappa Firearms - 4. La Derringer (o Deringer?) - 5. Il revolver Nagant - 6. Doppia pistola - 7. La Colt ACE calibro .22 LR) - Capitolo IX. Cenni di balistica (Premessa - 1. Balistica interna - 2. Balistica esterna - 3. Balistica terminale) – Capitolo X. La canna / La rigatura (Premessa – 1. La canna – 2. La rigatura) - Capitolo XI. Il rinculo (Premessa – 1. Un po' di fisica: la conservazione della quantità di moto – 2. Velocità di rinculo - 3. Impiego pratico del calcolo del rinculo - 4. Rilevamento - 5. Semiauto e revolver - 6. Smorzamento del rinculo e riduzione del rilevamento) - Appendice (I. Cartucce da pistola / Dimensioni e prestazioni - II. Tavole di tiro approssimative senza resistenza dell'aria - III. Tabelle balistiche con resistenza dell'aria - IV. Tabelle di conversione di misure anglosassoni - V. Tabella radici quarte - VI. Mini glossario inglese-italiano) – Ringraziamenti - Bibliografia