Atene. Nascita di una grande civiltà Stampa E-mail

Anthony Everitt

Atene
Nascita di una grande civiltà


Hoepli, pagg.XXXIV-558, € 29,90

 

everitt atene  IL LIBRO – Le imprese di Atene hanno lasciato una traccia profonda nella cultura occidentale. Gli Ateniesi hanno inventato la prima vera democrazia della storia (anche se includeva solo i maschi adulti), trasformando così la nozione stessa di governo. Hanno fondato il concetto di filosofia, affrontando per primi questioni su cui i pensatori si arrovellano ancora oggi; hanno plasmato le arti della tragedia e della commedia, dell'architettura e della scultura; hanno posto le basi per lo studio della storia. Ma in che modo una piccola comunità di circa 200.000 anime è riuscita a dar vita a geni assoluti negli ambiti più diversi e a gettare le fondamenta dell'universo intellettuale contemporaneo?
  È proprio a questa domanda che Everitt cerca di rispondere, facendo di Atene stessa la protagonista della storia. Attraverso il racconto di straordinarie avventure e di incredibili rovesci di fortuna, "Atene. Nascita di una grande civiltà" celebra la città-stato che trasformò il mondo - dalla rivoluzione democratica che segnò l'inizio della sua ascesa, all'età dell'oro della sua politica e della sua cultura, fino al declino, che la vide mutarsi nell'equivalente antico di una città universitaria dei nostri giorni.
  Everitt ricostruisce la storia di Atene attraverso i ritratti indimenticabili di quegli Ateniesi astuti, pieni di talento, ambiziosi e senza scrupoli che determinarono l'ascesa della città: Temistocle, brillante stratego navale che guidò i Greci a una vittoria decisiva contro il nemico persiano; Pericle, senza dubbio lo statista più grande; Alcibiade, scaltro e sfuggente, che cambiò più di una volta bandiera durante la guerra del Peloponneso - e cadde assassinato, sommerso da una pioggia di frecce. Ma il volume offre anche il racconto, vivido e avvincente, delle battaglie epocali a cui il mondo greco deve la sua identità: tra queste, le Termopili, Maratona, Salamina.
  Everitt sa unire al rigore dell'analisi storica la ricostruzione appassionante degli episodi che meglio restituiscono le atmosfere emozionanti e straordinarie della Grecia antica.

  DAL TESTO – "La rocca di Atene era l'acropoli, la "città alta", una collina pressoché inespugnabile a 150 metri sopra il livello del mare. Ci sono tracce di insediamenti umani a partire già dal 5000 a. C., ma sappiamo poco di questo luogo all'epoca dei re micenei.
  "Gli Ateniesi sostenevano di appartenere al gruppo etnico degli Ioni, che avevano sempre vissuto in Grecia (il termine deriva da Ione, un leggendario re di Atene). Non molto tempo dopo la data tradizionale della caduta di Troia, verso la fine del secondo millennio, un altro gruppo, i Dori, di lingua greca ma con le loro tradizioni culturali e il loro dialetto, scese dal Nord e si stanziò in Grecia. Sotto la pressione di questi nuovi arrivati, alcuni Ioni emigrarono in Asia Minore, dove si stabilirono e prosperarono. Atene affermava di essere "la più antica terra di Ionia" e sentiva una responsabilità permanente nei confronti dei suoi cugini d'oltremare.
  "È ormai impossibile dire quante di queste convinzioni corrispondessero a verità e non possiamo quindi fare altro che aprire la nostra narrazione, anziché con fatti irrecuperabili, con un'istruttiva storia di fantasia."

  L'AUTORE – Anthony Everitt ha insegnato alla Nottingham Trent University. Si è variamente occupato della storia culturale europea. Tra i suoi libri: "Cicero. The Life and Times of Rome's Greatest Politician" (trad. it. "Cicerone. Vita e passioni di un intellettuale", Roma, Carocci 2005); "Augustus. The Life of Rome's First Emperor, Hadrian and the Triumph of Rome" e "The Rise of Rome. The Making of the World's Greatest Empire" (trad. it. "Roma. Nascita di una grande potenza", Milano, Hoepli 2013 e 2017). È stato segretario generale del Consiglio delle Arti della Gran Bretagna. Vive vicino a Colchester, la città più antica dell'Inghilterra, fondata dai Romani.

  INDICE DELL'OPERA - Prefazione - Ringraziamenti - Elenco delle mappe - Introduzione - I. La compagnia dei tre (1. L'eroe nazionale - 2. Uno stato di guerra - 3. Il mulo persiano) - II. L'invenzione della democrazia (4. Lo "scuotimento dei pesi" - 5. Amico dei poveri - 6. Aurighi del cuore - 7. La nascita della democrazia) - III. La minaccia persiana (8. Predatori orientali - 9. Volpe e riccio - 10. L'[invasione - 11. "Gesti da folli" - 12. "O divina Salamina!") – IV. I costruttori dell'impero (13. Una lega di nazioni - 14. La caduta - 15. Le benevole - 16. "Coronata di viole") – V. La Grande Guerra (17. I prigionieri sull'isola - 18. L'uomo che non sapeva nulla - 19. La sconfitta - 20. La fine della democrazia?) - VI. Un lungo addio (21. La caduta di Sparta - 22. Cheronea - "Fatale alla libertà" - 23. Postfazione - "Un buco dimenticato da Dio") - Glossario - Cronologia - Fonti - Bibliografia - Note - Indice analitico