Muay Lert Rit. Arte guerriera siamese |
Marco De Cesaris
IL LIBRO – Da un remoto passato giunge fino a noi l'antica sapienza guerriera del popolo thailandese. Partendo dall'analisi minuziosa di un manoscritto originale, l'autore - una delle massime autorità mondiali nel campo delle Arti di combattimento siamesi - ha sistematizzato e attualizzato i principi e le tecniche di lotta utilizzate per secoli sui campi di battaglia del Sud Est Asiatico. Il risultato è un'Arte Marziale tradizionale che nasce dai precetti ancestrali dei guerrieri del Siam, perfettamente adattata alle esigenze di autodifesa dei moderni praticanti, indipendentemente dalle loro caratteristiche fisiche e dalle condizioni esterne in cui le tecniche vengono applicate. DAL TESTO – "I combattimenti reali si svolgono il più delle volte alla corta distanza: lo scopo primario dell'allenamento nel Muay Lert Rit (o Pugilato della Potenza Suprema) consiste nel mettere il praticante in condizione di eliminare gli avversari nella lotta corpo a corpo. Prima di diventare uno sport da combattimento, la Muay Thai rappresentava un elemento prezioso nel bagaglio tecnico dei soldati siamesi, che utilizzavano le tecniche a mani nude in combinazione con le armi bianche, spade, lance, asce, coltelli. Gli scontri sui campi di battaglia erano radicalmente differenti dal modo di combattere sportivo: benché gli attacchi con colpi fossero molto utilizzati, essi dovevano essere scagliati il più delle volte da distanze molto brevi, e venivano abbinati a prese, proiezioni, slogature e rotture articolari. Ogni attacco mirava a menomare o uccidere, sia colpendo punti vitali sia provocando la rottura delle vertebre cervicali. Essendo il Lert Rit moderno una rilettura aggiornata dell'antica arte del Muay da campo di battaglia, l'allenamento mira a sviluppare la capacità di combattere alla corta distanza utilizzando in prima istanza colpi alle aree sensibili del corpo del nemico." L'AUTORE – Bramarjarn Marco De Cesaris è praticante di Muay Thai dal 1978 ed è insegnante di Muay diplomato presso il Ministero dell'Educazione della Thailandia (nell'anno 1991). Nella sua carriera è stato un atleta, allenatore di thai boxers professionisti, giudice promoter e fondatore della prima Federazione Italiana di Muay Thai. Nel 2012 è stato insignito del grado 15° Khan (Bramarjarn o Gran Maestro dell'Arte) e del Mongkon d'Oro dal Governatore della Provincia di Ayuddhaya. Ha studiato per anni la Muay Thai con il Maestro Chokechaichana Krutsuwan e la Muay Boran con i principali insegnanti dell'arte in Thailandia, in particolare il Grand Master Paosawath Saengsawan, il Grand Master Chinawooth Sirisompan, il Grand Master Sane Tubtibtong, e le discipline militari dei Commandos thailandesi con il colonnello Nophakao Sriboonruang. È il fondatore e direttore tecnico dell'IMBA (International Muay Boran Academy), la sola organizzazione mondiale dedita, dall'anno 1993, allo sviluppo e alla diffusione della Muay Boran nel mondo. L'IMBA è attualmente presente in 20 paesi, in Europa, America del Nord, America Latina e Australia. Il Maestro De Cesaris è stato il pioniere della Muay Boran in molti paesi europei (Italia, Olanda, Spagna, Svizzera, Austria ecc.) e in Centro America (Messico). Dal 2005 ha messo a punto una versione scientifica del Muay Lert Rit (Close Combat Thailandese) adattato anche agli usi civili, che è diventato parte integrante del curriculum tecnico dell'IMBA, insieme al Combat Muay Boran, l'interpretazione più combattiva dell'arte tradizionale siamese. Specialista delle tecniche Mae Mai-Look Mai e appassionato di Forme tradizionali, nell'anno 2007 durante i Campionati Mondiali di Muay Boran a Bangkok si è aggiudicato la medaglia d'oro nella gara di Forme individuali, per la prima volta inserite nella competizione. Già allenatore di thai boxers professionisti, tra cui otto campioni del mondo e intercontinentali e tre campioni d'Europa, il Maestro De Cesaris nel 1999 ha messo a punto un innovativo regolamento sportivo per il tradizionale combattimento a mani bendate (Muay Kard Chiek) con il quale vengono regolarmente disputati campionati nazionali IMBA in Europa e America Latina. È autore di otto libri sulla Muay Thai e Muay Boran tradotti in diverse lingue, ha scritto non meno di 250 articoli sul Muay pubblicati su riviste internazionali di arti marziali e ha prodotto numerosi video tecnici (in totale 15) che trattano argomenti relativi alla lotta siamese. Altri stili praticati: Pugilato, Kick Boxing (Istruttore), Savate (Istruttore), Ving Tsun, Kung Fu T'ien Shan P'ai, Karate Shotokan. INDICE DELL'OPERA - Dediche delle Accademie internazionali – Introduzione - Capitolo 1. La storia del Muay - Capitolo 2. Le origini del sistema: l'antico manoscritto di Phra Palad Then - Capitolo 3. L'unicità tecnica dell'IMBA Muay Lert Rit - Capitolo 4. La struttura di base - Capitolo 5. I sette pilastri - Capitolo 6. Gli otto principi energetici - Capitolo 7. Principali punti di attacco - Capitolo 8. Le armi naturali e gli antichi sistemi d'attacco - Capitolo 9. Il pugno dell'IMBA Lert Rit - Capitolo 10. I possenti calci bassi del Lert Rit - Capitolo 11. Le prese di lotta del Lert Rit - Capitolo 12. Atterramenti e finalizzazioni - Capitolo 13. L'arte degli strangolamenti - Capitolo 14. Metodologia di allenamento - Capitolo 15. Programma tecnico Pali: la forma Lert Rit - Capitolo 16. Applicazioni marziali - English version - Versión en español - Bibliografia |