Mussolini e il caso Sacco-Vanzetti Stampa E-mail

Philip V. Cannistraro - Lorenzo Tibaldo

Mussolini e il caso Sacco-Vanzetti

Claudiana Editrice, pagg.141, € 14,90

 

cannistraro vanzetti  IL LIBRO – Quali furono le ragioni per cui Mussolini intervenne a favore di Sacco e Vanzetti dal momento della sua salita al potere alla morte dei due anarchici? Fu per le sue radici anarco-socialiste? O per la pressione a salvarli in quanto italiani? Oppure per l'opportunità politica e propagandistica del regime fascista? E ancora: come si mosse rispetto all'"amico" americano?
  La ricerca storica si è sostanzialmente divisa tra chi considera soltanto di facciata, legato alle circostanze e alla convenienza politica, l'intervento di Mussolini in favore di Sacco e Vanzetti e chi, al contrario, ritiene che fosse sincero e sentito.
  Il libro di Philip V. Cannistraro e Lorenzo Tibaldo intende approfondire le ragioni per cui il duce intervenne in difesa dei due anarchici fin dal momento dalla salita al potere e mostrare come la risposta – anche alla luce della documentazione consultata presso l'Archivio Storico Diplomatico di Roma – sia più complessa e debba tenere in considerazione le dinamiche personali, politiche e diplomatiche, in questa vicenda profondamente intrecciate.
  In appendice documenti poco noti o inediti sulla drammatica vicenda di "Nick and Bart".

  DAL TESTO – "Il fascismo, e in modo particolare la persona del duce, avrebbe beneficiato di tutti i vantaggi derivanti da un atto di clemenza, ovvero la commutazione della pena di morte al carcere a vita. In primo luogo, avrebbe tolto linfa all'opposizione politica italiana (per quel che poteva ancora esistere in Italia) e a quella fuori dai confini nazionali, presentando anzi tutta l'operazione come un successo di Mussolini. Anche per tanti fascisti, Sacco e Vanzetti sono prima di tutto italiani, e soltanto dopo anarchici. Questo fatto dell'italianità è un elemento trasversale che supera le ideologie: «Le nostre idee e concezioni politiche - si legge in un articolo di fondo del quotidiano "Il Lavoro" - sono molto lontane da quelle dei due agitatori che attendono nella cella della morte nelle carceri di Charlestown la fine di una terribile attesa che è dovuta da ben otto anni. Il nostro giornale fu il primo ad elevare una voce di difesa in favore dei due sventurati, perché - al di sopra delle competizioni e dei conflitti politici - noi ci siamo preoccupati di difendere due nostri connazionali, due italiani colpiti da una sentenza sulla cui equità è lecito il dubbio non soltanto per l'ambiente in cui il processo si è svolto e per gli elementi che da otto anni si sono venuti mettendo in luce infirmando il responso del giudice Thayer». Sacco e Vanzetti sono due nemici del regime, ma rimangono due italiani e soprattutto, secondo ogni probabilità, due innocenti, e Mussolini, nei limiti consentiti dal diritto internazionale, interviene in loro favore, invitando il consolato di Boston e l'ambasciata di Washington a offrire tutta l'assistenza legale necessaria, assistenza che però è rifiutata dal Comitato di difesa bostoniano."

  GLI AUTORI – Philip V. Cannistraro, storico americano, è stato docente di Studi italiani al Queens College e alla City University di New York, nonché massima autorità nel mondo accademico statunitense riguardo agli studi sul fascismo. Tra le sue molte pubblicazioni, ricordiamo "La fabbrica del consenso" (Laterza, 1975).
  Lorenzo Tibaldo, professore di lettere, filosofia e storia, e studioso del Novecento. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: "La religione non è una fiaba" (Kosmos, 1995), "Leggere, scrivere e far di conto" (Alzani, 1999), "Una società giusta" (Alzani, 2002), "Democrazia e solidarietà" (Centro Studi Piemontesi, 2003), "Gli italiani (non) son tutti fatti così. Le speranze deluse nella storia d'Italia" (Petite Plaisance, 2017), e per i tipi Claudiana: "Sotto un cielo stellato. Vita e morte di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti" (2008), "Il viandante della libertà. Jacopo Lombardini" (1892-1945) (2011), "La Rosa Bianca. Giovani contro Hitler" (2014), "Willy Jervis (1901-1944). Una vita per la libertà" (2015).

  INDICE DELL'OPERA - Mussolini, il caso Sacco-Vanzetti e gli anarchici: il contesto americano, di Philip V. Cannistraro - Il caso Sacco-Vanzetti e le inquietudini di Mussolini, di Lorenzo Tibaldo - 1. Mussolini e l'"amico" americano - 2. Inizia il caso Sacco-Vanzetti - 3. Il fascismo e l'opposizione antifascista in America - 4. Mussolini e l'anarchia - 5. Mussolini e il caso Sacco-Vanzetti – Appendice (Regia Ambasciata d'Italia - Ministero degli Affari Esteri. Relazione a S.E. il Ministro - Le ragioni di una congiura, di Sacco e Vanzetti) - Indice dei nomi