Gian Franco Svidercoschi

Francesco l'incendiario
Un papato tra resistenze, contraddizioni e riforme

Tau Editrice, pagg.200, € 13,00

  IL LIBRO – "Ite, inflammate omnia", ricordava sempre Ignazio di Loyola ai membri della Compagnia di Gesù. Ebbene, Francesco ha fatto esattamente questo: ha infiammato il mondo. Ha infiammato gli animi, ha acceso passioni, ha suscitato affettività, simpatia, empatia. E, ritenendo urgente che la Chiesa e i cristiani tornassero al Vangelo, e che perciò il Vangelo dovesse essere liberato da quel sovraccarico secolare di "pesi" che aveva finito per offuscarlo, per soffocarlo, Francesco ha dato alle fiamme l'ammasso enorme di loglio e di sterpaglia che impediva la semina e la crescita del buon grano: cioè, uscendo fuor di metafora, ha cominciato a destrutturare dalle fondamenta il vecchio sistema clericale. Con il risultato di provocare uno sconvolgimento tellurico, mettendo in crisi anche molti credenti, e infoltendo i gruppi degli oppositori.
  Una popolarità sconfinata, persino tra non cristiani e agnostici. Una leadership, religiosa ma anche politica, che gli viene riconosciuta a livello planetario. L'avvio di una riforma pastorale e missionaria della Chiesa, a partire dal Vangelo, dalla "logica" della misericordia divina, e dalle periferie della povertà, della sofferenza, dell'emarginazione, insomma, dal Sud del mondo. E, contemporaneamente, una resistenza, un'opposizione crescente, da parte di una gerarchia spaventata dallo smantellamento dell'antico impianto istituzionale, e di credenti messi in crisi da una nuova proposta su come vivere oggi la fede. Questo libro cerca di spiegare perché, dopo quattro anni, l'Effetto Francesco non abbia perduto niente della sua capacità di sorprendere, di attrarre. Ma anche perché, proprio a motivo della carica provocatrice del suo disegno riformatore, il primo Papa latino-americano sia diventato inevitabilmente "segno di contraddizione" nella comunità cattolica. E insieme, raccontando Bergoglio, possibilmente il "vero" Bergoglio, e ripercorrendo gli eventi del pontificato nel turbinio di questo tragico momento storico, traccia il profilo di Chiesa che sta emergendo dai cambiamenti in atto. Ce la farà, Bergoglio, a proseguire nel suo cammino? Riuscirà, il primo Papa gesuita, a continuare - secondo il mandato di sant'lgnazio - a "infiammare" il mondo?

  DAL TESTO – "[...] è il Papa che, per quanto si ricordi, ha un consenso popolare mai conosciuto prima, in questa misura, dai suoi predecessori. Ma è anche vero che questo consenso - benché costante, e, sembrerebbe, non soltanto mediatico - almeno finora non ha portato a un ritorno consistente alla pratica religiosa e sacramentale, insomma, come si dice, a riempire le chiese.
  "È il Papa che è riuscito finalmente a varare una riforma della Curia romana e, in particolare, dei tanto chiacchierati settori economico-finanziari, una riforma nel segno della trasparenza, della lotta alla burocrazia, al carrierismo, alla corruzione. Nondimeno il suo pontificato ha dovuto amaramente registrare un nuovo Vatileaks, per giunta ancora più squallido e penoso di quello precedente.
  "È il Papa che ha saputo conquistare molti esponenti del mondo laico, e perfino non credenti, agnostici, un po' tutti intrigati da quest'uomo senza complessi, così autentico, così normale. E poi, gli oppositori più decisi, Francesco se li ritrova negli ambienti a lui più vicini, all'interno della stessa gerarchia ecclesiastica, nelle curie diocesane, nelle canoniche."

  L'AUTORE – Gian Franco Svidercoschi è un testimone d'eccezione. Giornalista e scrittore, segue da quasi sessant'anni le vicende del mondo religioso e vaticano, e ha potuto così raccontare i più grandi eventi, dall'avvicendamento di sette Pontefici al Concilio Vaticano II. È stato vicedirettore dell'"Osservatore Romano", ha collaborato con Giovanni Paolo II alla stesura di "Dono e Mistero". Ha scritto una ventina di libri, due dei quali con il cardinale Stanislao Dziwisz, ed è stato sceneggiatore di due film su papa Wojtyla. Nel 2015, sempre per la Tau Editrice, ha pubblicato "Un Papa solo al comando".

  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Prima parte. Segno di contraddizione - 1. Destinato alla solitudine - 2. Una difficile normalità - 3. Se il divario è culturale - 4. Cardinali contro - 5. La curia in confusione - Seconda parte. Guardando dalle periferie - 6. "De según como se mire..." - 7. E l'anno santo si apre in Africa - 8. Un pianeta da salvare - 9. La famiglia, l'amore, le crisi - 10. Se le religioni si incontrano - 11. Una leadership mondiale - Terza parte. Una Chiesa che cambia - 12. Ritorno al vangelo - 13. Come vivere la fede oggi - 14. La Chiesa "capovolta" - 15. Concilio vs clericalismo - 16. Quando i papi cambiano casa