La Grande Guerra di Dante |
Ida De Michelis
IL LIBRO – La Grande Guerra per l'Italia fu il primo conflitto nazionale in cui combatterono con la stessa divisa sudditi del giovane Regno unitario con storie, culture e dialetti differenti, mentre altri italiani, dal Friuli o dal Trentino, combatterono con l'uniforme austriaca e vennero fatti prigionieri da eserciti alleati di quella che sarebbe poi divenuta la loro nuova patria. All'interno delle scritture di guerra e prigionia dei soldati austroungarici di lingua italiana si colloca la scoperta di un testo modellato sulla Divina Commedia. Dante, che s'immagina in visita nel campo di raccolta di Kirsanov, si presenta a questi soldati come guida nel loro Purgatorio di scampati alla morte e alla durezza della reclusione. DAL TESTO – "Nel mezzo del cammin di nostra vita L'AUTRICE – Ida De Michelis (1973) è dottore di ricerca in Italianistica ("La Sapienza" di Roma e Université de Lausanne). I suoi studi si sono concentrati sulla narrativa e la lirica italiane della prima metà del '900, la letteratura della Grande Guerra, l'immagine di Dante nella cultura del Risorgimento e la ricezione del mito di Faust in Italia. È autrice di monografie e saggi critici, e ha partecipato a convegni nazionali e internazionali di letteratura. Collabora con l'"Edinburgh Journal of Gadda Studies", fa parte del comitato scientifico nazionale per il Centenario sullo studio della letteratura della Prima guerra mondiale dell'A.D.I. e attualmente è insegnante a Francoforte sul Meno per il Ministero degli Esteri italiano. INDICE DELL'OPERA – Ringraziamenti – Breve premessa – 1. Gli Italianski di Kirsanov – 2. Per un canone irredento: testimonianze letterarie dei Kirsanover - 3. Nota al testo - 4. Dante in Russia tra i prigionieri (Cronotopi e topoi danteschi tra Inferno e Purgatorio - Ai posteri l'ardua sentenza) – Note – 5. La Divina Commedia irredenta - Note |