Difendere l'Europa |
Lorenzo Pecchi - Gustavo Piga - Andrea Truppo
IL LIBRO – Il volume è un contributo ad animare un dibattito serio sul futuro del nostro continente. Per poter avere un ruolo fondamentale nella difesa dell'Occidente, alleati ancora una volta agli Usa ma in modo paritario e non subalterno. DAL TESTO – "La strada verso una difesa comune europea può diventare un'opportunità significativa per rilanciare l'idea di un'Europa coesa allo scopo di fronteggiare le sfide globali. Abbiamo mostrato in questo lavoro come l'idea di una difesa europea comporti non solo cambiamenti strutturali nella domanda, ma anche come offerta industriale. Da un lato essa mobiliterebbe le istituzioni verso Forze armate in comune, via da un parco europeo di strumenti militari fatto di 154 sistemi d'arma differenti. La frammentazione degli strumenti militari si ripercuote a sua volta sulla spesa in R&S, anch'essa gestita principalmente a livello nazionale con inutili duplicazioni e dispersioni di risorse. Il settore europeo industriale della difesa è oggi infatti caratterizzato da una persistente frammentazione: il procurement è per quasi il 90% gestito a livello nazionale, permettendo il mantenimento di una struttura produttiva continentale che non sfrutta a pieno i vantaggi delle sinergie produttive né delle economie di scala, generando sprechi per il contribuente europeo e mancanza di massa critica per produrre un livello di innovazione più significativo. D'altro canto, l'assetto industriale europeo con alcune importanti eccezioni è molto eterogeneo, con notevoli sovrapposizioni che a causa di un marcato protezionismo nazionale hanno generato una perdita di efficienza e di competitività. La costruzione della difesa comune deve dunque passare attraverso la creazione di un mercato europeo unico e integrato." GLI AUTORI – Lorenzo Pecchi è consulente economico-finanziario e docente del corso di laurea di Global Governance presso l'Università di Roma Tor Vergata. Ha avuto diverse posizioni di responsabilità in importanti istituzioni finanziarie. È stato membro del Consiglio degli Esperti presso il ministero del Tesoro. Ha insegnato in più università e detiene un Ph. D. in Economia della University of California di Los Angeles. INDICE DELL'OPERA – Nota, di Guido Roberto Vitale - Introduzione. Non c'è Stato senza difesa, non c'è difesa senza Stato, di Lucio Caracciolo - Difendere l'Europa - Capitolo primo. La nuova responsabilità dell'Europa (1. Chi difenderà l'Europa nel XXI secolo? - 2. - Stati Uniti, Cina e lo spostamento del baricentro del potere a est - 3. Gli interessi geopolitici e le difficoltà dell'Unione Europea – 4. CSDP e l'importanza di una "cultura della sicurezza") - Capitolo secondo. Razionalizzazione tramite una difesa comune europea (1. Razionalizzazione (domanda-offerta) - 2. Razionalizzazione delle risorse umane – 3. Razionalizzazione dell'armamento – 4. Razionalizzazione della Ricerca e Sviluppo) - Capitolo terzo. L'uso delle risorse per gli investimenti (1. L'impatto della spesa economica nell'economia - 2. Le determinanti della crescita di lungo periodo e il ruolo della difesa – 3. Il patto occupazionale dell'investimento in difesa: il caso Italia) |