Fascismi nel mondo |
Sergio Pessot
IL LIBRO – La lettura dell'avvincente opera di Sergio Pessot provoca alcune domande destinate a turbare i custodi della imperiosa vulgata storiografica: perché si verificò il successo del fascismo, dopo la grande guerra democratica, che aveva segnato la fine dei regimi autoritari/reazionari appartenenti al passato? Perché si affermò il movimento di Mussolini, un politico che aveva sostenuto l'intervento dell'Italia nella guerra liberale? DAL TESTO – "NADI AL-MUTHANNA. Associazione panaraba chiaramente fascista prende il nome da un antico guerriero e capo tribù musulmano, eroico e leggendano combattente nella battaglia di al-Qadisiyya. Fu fondata nel 1935 da Saib Shawkat e da Muhammad Mahdi al-Kubba. L'AUTORE – Sergio Pessot, prima di diventare giornalista economico e storico dell'avventura intellettuale vissuta dalle avanguardie giovanili del Msi, è stato un attivista capace di resistere con coraggio e intelligenza alla pressione esercitata dal comunismo trionfante in Genova, e perciò non amato dalla mediocre e pavida dirigenza del partito. Nella fase avventurosa della sua giovinezza, Pessot ha avuto la fortuna di conoscere Giano Accame, geniale ideologo e titolare di una contagiosa passione per la storia. Di qui l'inizio di una intrepida attività giornalistica: la redazione del foglio "Gerarchia" e del mensile "Segnale". Correvano gli anni Cinquanta e la combriccola incolore, galoppante nel Msi genovese, era agitata e disturbata dalla presenza di una gioventù irriducibile alla politicheria. Il Msi era contratto e spento dalla dialettica Michelini-Almirante ed offriva, peraltro, opportunità e occasioni politiche solamente ai mediocri. Cominciò l'esodo per alcuni giovani specialmente dotati nella difficile e mal pagante sfera del giornalismo "amico", per gli altri nel lavoro propriamente detto. Comunicatore straordinario e tenace, Pessot si inventò una carriera da venditore e in breve tempo salì al vertice di importanti industrie conserviere. Il tarlo dello scrittore non è stato addomesticato dal successo sociale di Pessot. Non aveva infatti rinunciato alla contagiosa frequentazione di Giano Accame e alla lettura dei libri messi all'indice dal potere democratico. Alla fine di anni Ottanta, quando Giano Accame fu chiamato da Pinuccio Tatarella alla direzione del quotidiano missino, "Il Secolo d'Italia", a Pessot è stata offerta la possibilità di ricominciare l'attività giornalistica. Memorabile è stata la sua inchiesta sui mistici affari conclusi (a danno dell'economia italiana) sul panfilo Britannia. Negli anni Novanta, sollecitato dall'amico Accame è stato autore, con Piero Vassallo, di una storia dell'avventura post-fascista nella Genova del tormentato dopoguerra: "A destra della città proibita" (Terziaria, Genova 2004). Presa confidenza con l'arte dello scrivere libri, Pessot ha cominciato a riflettere sulla circolazione oltre confine delle idee che avevano infiammato il Ventennio. Avvincente viaggio attraverso le culture europee, americane ed asiatiche con le quali la rivoluzione nazionale italiana si è confrontata, il presente saggio, è in larga misura frutto delle faticose e appassionate ricerche di Pessot. Per ottenere un importante risultato i Pessot si è estenuato nella lettura di una ingente mole di saggi variamente ispirati, dai quali ha tratto la storia inedita che si legge d'un fiato nelle pagine seguenti. Ha pubblicato sulla flora, fauna e erbe medicinali delle Alpi: "Flora e fauna delle valli di Livigno" (Biblioteca Civica, Livigno 1998), "Guida alle erbe medicinali delle nostre Alpi" (Nordpress, Chiari 2001), "Fiori delle nostre Alpi" (Nordpress, Chiari 2001), "Animali delle Alpi" (Nordpress, Chiari 2002), "Flora e fauna della Valtellina" (Nordpress, Chiari 2004) e "Farfalle delle nostre Alpi" (Nordpress, Chiari 2006); il saggio "Frammenti delle storia di Lampedusa e di un isolano" (NovAntico, Pinerolo 2011) e con Piero Vassallo sei volumi di ricerche storiche: "A destra della città proibita" (Terziaria, Genova 2004), "Nero su rosso" (NovAntico, Pinerolo 2010), "Proscritti" (NovAntico, Pinerolo 2011), "I figli del sole" (NovAntico, Pinerolo 2012), "Odessa" (NovAntico, Pinerolo 2012) e "Il viaggio del Novecento" (Solfanelli, Chieti 2016). "Fascismi nel mondo" (Solfanelli, Chieti 2017) è la sua più recente pubblicazione. INDICE DELL'OPERA – Presentazione, di Piero Vassallo - Prefazione - Come nasce il fascismo in Italia - Norvegia - Francia - Portogallo - Belgio - Ungheria - Olanda - Slovacchia - Spagna - Inghilterra - Romania - Svizzera - Malta - Croazia – Serbia-Jugoslavia - Ucraina - Austria - Irlanda - Lituania - Finlandia - Polonia - Grecia - Russia – Bulgaria - Cecoslovacchia - Lettonia - Estonia - Albania - Svezia - Islanda - San Marino - Fascismi nel mondo (Canada - Venezuela - Equador - Costarica - Perù - Stati Uniti - Messico - Cuba - Brasile - Bolivia - Colombia - Porto Rico - Cile - Paraguay - Uruguay - Argentina - Conclusioni - Africa e Medio Oriente - Libano - Turchia - Siria - Irak - Israele - Egitto - Libia - Falange Africana - Resistenza italiana in Africa Orientale - Sud Africa) – Oriente (Pakistan - Filippine - Indonesia - Cina - Repubblica di Nanchino - Australia - Giappone – India) – Postfazione, di Piero Vassallo - Bibliografia - L'Autore |