...Mi pare si chiamasse Mancini... |
Pietro Mancini
IL LIBRO – Albert Bruce Sabin (1906-1993) fu un benefattore dell'umanità. Oltre a creare il vaccino contro la poliomielite, il grande scienziato rinunciò a brevettarlo, consentendone la diffusione anche fra i poveri, senza speculazioni economiche. Oggi, grazie a Sabin, la polio può considerarsi debellata. Il ricercatore americano ricordò, in un'intervista, il suo incontro, nel 1963, a Roma, con i dirigenti dell'Istituto superiore di Sanità: «Signori - dissi - se non prenderete una decisione, sarete indicati come responsabili della morte di tanti bambini... Gli alti funzionari si alzarono e se ne andarono via dalla sala. Poi prese la parola il vostro ministro, un socialista, mi pare si chiamasse Mancini, che disse ai presenti: "Non sono qui per ascoltare le vostre lagne. Da domani l'Italia adotterà il vaccino Sabin". Così sanaste anche voi quel ritardo». DAL TESTO – "Mancini, dopo essere stato per pochi mesi ministro per il Mezzogiorno, nel 1975, lasciò il governo. Non a caso, da allora, cominciò il lungo periodo di blocco di tutti i progetti e delle iniziative a favore dell'avanzamento del Sud. Le responsabilità principali furono, certo, dei governi centrali, ma anche dei modesti e inascoltati, a Roma, esponenti politici meridionali, oltre che della grande stampa e dei capi dei sindacati, che subirono, in silenzio, il «niet» ai programmi di sviluppo del Sud. L'AUTORE – Pietro Mancini, nato a Cosenza, laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1973. Dal 1981al 2008 ha lavorato alla Rai curando, per dieci anni, le interviste politiche, nell'edizione del mattino del GR3. Ha scritto e scrive commenti, politici e sportivi, su quotidiani e periodici. È editorialista del quotidiano telematico Affaritaliani.it. Dall'agosto del 1990 al dicembre del 1991, è stato Sindaco di Cosenza. Ha pubblicato: "Il reato Panzieri" (Lerici), "Riformismo nel Sud" (Pellegrini), "Voglia di nuovo. Il dramma del PSI" (Pellegrini), "La questione immorale" (Pellegrini). Ha un bassotto: Uffa. INDICE DELL'OPERA - Buon compleanno, caro Giacomo! - Lo chiamavano "zio Giacomo" - Lo statista del fare - Non c'è Nord senza Sud - Giornalisti servi di Mancini! - Giacomo e Bettino - Garantismo e democrazia - Quando Mancini cancellò l'Apartheid in Aspromonte - Scandali e Barbapapà - Quell'uomo lì - Un sogno chiamato Cosenza più bella – Appendice - Giuliano Amato: Giacomo Mancini e l'autonomia socialista - Rino Formica, PSI, ex ministro Finanze - Francesco Cossiga: Mancini, un passionale "genio" di concretezza - Paride Leporace - Giacomo Mancini Junior - Indice dei nomi |