Vita e viaggi di J. L. Burckhardt Stampa E-mail

Silvana Lattmann

Vita e viaggi di J. L. Burckhardt
Un incontro con l'Islam dell'Ottocento
Con illutrazioni d'epoca


Interlinea Edizioni, pagg.199, € 14,00

 

lattmann burckhardt  IL LIBRO – Il 18 ottobre 1817 muore al Cairo Johann Ludwig Burckhardt, celebre cittadino svizzero, nato nel 1784. Assistono al rito funebre europei, arabi, turchi, cristiani e musulmani. Con il nome di Sheik Ibrahim, vestito da arabo e con perfetta conoscenza della lingua del paese, egli ha esplorato Siria, Giordania, Egitto, Nubia, Arabia, portando alla luce antichità millenarie, fra cui la città di Petra e il tempio di Abu Simbel. Il volume, basandosi su lettere e scritti di Burckhardt, e con immagini d'epoca, ripercorre la vita, le difficoltà e i successi di questo giovane capace di dialogare con l'islam, mettendo sotto i nostri occhi un mondo di duecento anni fa ancora ricco di fascino. La ricostruzione di Silvana Lattmann ha il sapore dei racconti d'avventura, resa con precisione storica e vivacità narrativa.

  DAL TESTO – "Entriamo con Burckhardt nella moschea, recintata da circa 500 colonne diverse con capitelli di stile saraceno grossolano: la Ka'ba sussisteva prima della moschea e contiene, incastrata, la famosa pietra nera, alterata e logora per i baci di milioni di pellegrini. Accanto si trova una fossa dove si dice che Abramo e il figlio Ismaele impastassero calce e terra per fabbricare la Ka'ba.
  "Il pavimento in vari colori fu fatto nel 626 dell'Egira e, secondo la tradizione, contiene i corpi di Ismaele e di sua madre Agar. La Ka'ba è interamente coperta da una grande stoffa di seta nera con iscrizioni in oro e argento: il minimo soffio di vento la fa ondeggiare lentamente e rallegra i pellegrini che vi vedono le ali dell'angelo custode. La stanza del pozzo di Zemzem è sempre pieno di gente che beve l'acqua per ore, sperando di scontare i peccati o di guarire da malattie. L'acqua viene presa da tutta la città e deve essere impiegata solo per dissetarsi o per le abluzioni. Questo pozzo fu trovato da Agar nel deserto, quando Ismaele stava per morire di sete.
  "Altri luoghi sacri sono a Medina, Muled el Nebi, ove nacque il profeta, la casa in cui nacque sua figlia Fatima e la stanza dove Maometto si ritirava per ricevere i capitoli del Corano dettati dall'angelo Gabriele."

  L'AUTRICE – Silvana Lattmann è nata a Napoli nel 1918. Ha studiato biologia a Roma e Genova e ottenuto il diploma nel 1942. Dopo la guerra è stata assistente e docente presso l'Istituto zoologico dell'Università di Milano e presso la stazione di biologia marina a Napoli. Nel 1954 si è trasferita a San Gallo e nel 1993 a Zurigo. Ha iniziato a scrivere negli anni 70. Ha vinto il Premio Schiller nel 1984 e nel 1997.

  INDICE DELL'OPERA – Premessa - Prima parte - 1. La famiglia Burckhardt di Basilea - 2. La famiglia Burckhardt nella bufera della Rivoluzione Francese - 3. Scrivere una biografia - 4. A Londra - Seconda parte - 1. Da Londra ad Aleppo - 2. Aleppo - 3. Il Cairo - 4. Primo viaggio in Nubia - 5. Secondo viaggio in Nubia - 6. Shendi - 7. Viaggio verso il Mar Rosso - 8. Viaggio da Taka a Suakin - 9. Suakin - 10. Gidda - 11. Mecca (viaggio nell'Heggiaz) - 12. Dalla Mecca a Medina - 13. Medina - 14. Yambo - 15. Cairo – Glossario - Traduzioni