Da Stonehenge alle piramidi Stampa E-mail

Giulio Magli

Da Stonehenge alle piramidi
Le meraviglie dell'archeoastronomia


Francesco Brioschi Editore, pagg.201, € 19,00

 

magli stonehenge  IL LIBRO – Grandi pietre, il sole e le altre stelle: l'unione tra astronomia e architettura ha caratterizzato tutta la storia dell'umanità e moltissime delle grandi opere che l'uomo ha saputo realizzare. Esistono legami profondi e imprescindibili con i cicli celesti nei grandi monumenti megalitici, come Stonehenge e Newgrange, le piramidi e i templi dell'antico Egitto, le costruzioni dei Maya e il Pantheon di Roma. Questo libro va dunque alla scoperta della giovane scienza che ha scelto di porre le stelle e le pietre al centro della propria attenzione: l'archeoastronomia. Un viaggio in dodici capolavori dell'architettura di ogni tempo ci introduce alle meraviglie, alle scoperte e anche ai misteri ancora irrisolti di questa affascinante disciplina.

  DAL TESTO – "In questo libro faremo la conoscenza dell'archeoastronomia in un modo semplice e diretto: un viaggio. Vi invito infatti a fare con me un percorso attraverso i luoghi più significativi di questa scienza: dal nord Europa, con i suoi grandi monumenti megalitici, ci sposteremo in Egitto, poi in Messico e in Perù; passeremo dal Colorado per andare poi in Cambogia e infine torneremo in Italia, facendo tappa ad Aosta, per concludere il nostro itinerario nel cuore di Roma.
  "Per quanto possa sembrare strano, questo viaggio è solo un assaggio di quanto è stato scoperto in archeoastronomia, e quello che è stato scoperto è a sua volta poco rispetto a quanto c'è ancora da sapere. Potrete quindi cimentarvi voi stessi: infatti, capire le basi di questa disciplina non è difficile. Bisogna, è vero, imparare a evitare le terrificanti sciocchezze che sono disponibili in migliaia di siti web e in centinaia di libri-spazzatura che millantano di svelare presunte verità "negate" dalla scienza ufficiale (ce n'è per tutti i gusti, dalle piramidi più antiche di 8000 anni di quanto non siano in realtà, ai megaliti come "centri di energia"). Questo è proprio uno degli scopi del libro che avete tra le mani, e spero proprio che dopo averlo letto molti di voi non potranno fare a meno di ridere ogni volta che sentiranno certe sciocchezze. Ma soprattutto mi auguro che non potrete fare a meno di portarvi dietro una piccola bussola ogni volta che visiterete qualcosa di interessante, per poter fare i vostri esperimenti archeoastronomici!"

  L'AUTORE – Giulio Magli è un fisico, professore ordinario di Meccanica Razionale al Politecnico di Milano, dove dirige il Laboratorio di Formazione, Didattica e Sperimentazione del Dipartimento di Matematica. Attualmente insegna l'unico corso mai istituito in Italia di Archeoastronomia. Ha svolto attività di ricerca in Astrofisica per vari anni, per poi occuparsi del rapporto tra culture antiche, architettura e astronomia. Affermato divulgatore scientifico in televisione e sui giornali, è stato ospite di varie istituzioni di ricerca straniere ed è co-autore del documento UNESCO Astronomy and Cultural Heritage. Tra i suoi libri ci sono "Architecture, astronomy and sacred landscape in ancient Egypt" (Cambridge University Press), "Archeoastronomia" (Pitagora, Bologna), "Archaeoastronomy: Introduction to the science of stars and stones" (Springer, New York).

  INDICE DELL'OPERA - Scienza delle stelle, scienza delle pietre - Il Sole e le pietre: Stonehenge - La luce di mezzo inverno: Newgrange - Nel segno di due montagne: Saqqara e Dahshur - Anche il tempo la teme: la Grande Piramide di Cheope - Il magnifico volto di Ra: Karnak - Il ritorno del serpente piumato: Chichén Itzà - La preda del puma: Macchu Picchu - La Luna tra le torri: Chimney Rock - Il tempio-montagna: Angkor Wat - Nel segno di Augusto: Aosta - Astronomia e Impero: il Pantheon - Sperimentare in archeoastronomia