Vent'anni con il Duce Stampa E-mail

Rino Fossati

Vent'anni con il Duce
Le memorie di Leopoldo Re, maggiordomo di casa Mussolini


Europa Edizioni, pagg.170, € 14,90



fossati duce  IL LIBRO – "Allora non immaginavo lontanamente di trovarmi accanto all'uomo che sarebbe diventato, da lì a poco, il Duce d'Italia". Al giorno d'oggi, dopo quasi un secolo, il personaggio di Benito Mussolini continua ad essere più controverso che mai. Gli Italiani si dividono ancora tra coloro che lo rimpiangono e coloro che vorrebbero cancellarlo dalle enciclopedie. I "moderati" sono sempre stati pochissimi. Per coloro che, invece, desiderano semplicemente sapere qualcosa di più su tutto il contesto che ruotava attorno all'importante figura storica, questo libro può riservare molte sorprese. Rino Fossati ci propone l'esclusiva testimonianza del nonno materno, persona molto vicina a casa Mussolini. Anzi, più che vicina. Leopoldo Re, maggiordomo e, con il tempo, grande amico del Duce, ha raccontato la sua storia a orecchie che hanno saputo ascoltarla. E trascriverla...
  Per ben vent'anni, dal 1920 al 1940, Leopoldo Re rimase con la famiglia Mussolini, prima a Milano, come autista, poi a Roma a Villa Torlonia, ricoprendo ufficialmente la funzione di maggiordomo e factotum. Nel 1940 cessò il proprio servizio per motivi di salute, ritornando a Milano. Venne a mancare nel 1952, all'età di 78 anni. Il destino volle che fosse tumulato al Cimitero Maggiore di Milano, poco distante dal campo numero 16, dove per circa un anno, nel primo dopoguerra, rimase sepolta la salma martoriata del Duce prima che fosse trafugata il 24 aprile 1946 e, in seguito, trasferita segretamente nel Convento dei Frati Francescani di Cerro Maggiore, piccolo centro poco distante dal suo paese natale.

  DAL TESTO – “Il 20 agosto 1930 Sandrino, figlio di Arnaldo e nipote di Benito, da tempo ammalato di leucemia, muore a soli 21 anni.
  “Mussolini sapeva quanto il fratello fosse legato a questo figlio e, appena la notizia ci raggiunse a Roma, Benito con la moglie, Vittorio e Bruno, partirono immediatamente per Milano. A Villa Torlonia lasciarono Romano alle mie vigili cure e la piccola Anna Maria a quelle di Irma e Cina. Quando Mussolini rientrò a Roma, mostrò una grande preoccupazione per l'incolmabile dolore del fratello e in mia presenza disse: «Rachele, non sono tranquillo per la salute di Arnaldo. È stato terribile e l'ho visto molto provato; da solo potrebbe non farcela. Occorre portarlo al più presto da noi, qui a Roma». E così avvenne. Durante il breve soggiorno romano di Arnaldo Mussolini, lo accompagnavo in automobile ogni giorno per le vie del centro. Taciturno e pervaso da una composta tristezza, traspariva in lui tutta la sua immensa fatica di vivere; voleva sedersi davanti, accanto a me, quasi il posto posteriore del passeggero fosse troppo lontano, ma a nulla valevano i miei tentativi di coinvolgerlo in qualunque discorso per cercare di lenire il suo dolore. L'attendevo fuori quando si appartava a pregare in qualche chiesa, lui da sempre fervente e buon cattolico. Con gli occhi arrossati e gonfi di lacrime risaliva in auto e non proferiva parola fino al ritorno a Villa Torlonia. La sua permanenza a Roma si concluse dopo circa una settimana, poiché molto pressante era divenuta la richiesta della sua presenza a Milano, al "Popolo d'Italia", di cui era il Direttore Responsabile.”

  L’AUTORE – Rino Fossati, laureato all'Università "L. Bocconi" di Milano in Scienze Economiche, ha operato nei vari settori di un grande Complesso industriale laniero. Docente di Matematica e Tecnica Aziendale, ha scritto saggi di Economia Aziendale per la rivista "Laniera" dell'Associazione dell'Industria Laniera Italiana. Per la casa editrice Calderini di Bologna ha pubblicato un trattato sulla struttura, lineamenti di gestione e strategia delle vendite dell'Impresa Laniera. Ha curato e revisionato il “Diario di Guerra dalla Libia all'Isonzo 1913-1919” del padre Felice Fossati per l'editrice NordPress di Chiari (BS). Ha collaborato alla collana "Classici per la gioventù" della casa editrice Accademia di Milano.

  INDICE DELL’OPERA – Presentazione - Parte prima. 1920-1929 – I – II – III – IV – V - VI – VII - VIII – IX - X – XI – XII – XIII - Parte seconda. 1929-1940 – XIV – XV – XVI – XVII – XVIII – XIX – XX – XXI – XXII – XXIII – XXIV – XXV – XXVI – XXVII – XXVIII – XXIX - Bibliografia