La via italiana alla democrazia |
Paolo Soddu
IL LIBRO – All'inizio del 2013 si sono verificati due eventi inediti: la rielezione a capo dello Stato di Giorgio Napolitano e il successo elettorale del Movimento 5 Stelle. Questi due fatti hanno segnato una cesura che ha concluso il Novecento politico degli italiani. A partire da questa novità interpretativa, l'Autore ripercorre l'intera storia repubblicana. Ricostruisce, tra l'altro, i modi con cui le famiglie politiche hanno concorso all'organizzazione del potere e alla vita collettiva, realizzando una prima socializzazione politica di massa. E come, pur essendo i soggetti fondatori della democrazia e della sua stabilità, siano pressoché scomparse. DAL TESTO – "La via italiana alla democrazia, nei suoi propositi strategici e sistemici, è coincisa con l'obiettivo del riconoscimento consensuale degli italiani, perseguito dai non molti riformatori. Una ferita non rimarginata ne ha impedito il conseguimento nella prima fase della vita della Repubblica. Solo nel 2013 si è prodotta da questo punto di vista una discontinuità: l'apparente condizione asimmetrica creatasi con il governo di Matteo Renzi celava la volontà di includere, alla quale si replicava con la determinazione ad autoscludersi. Era la prima volta dall'unificazione che si verificava una simile condizione, ed era rivelata anche dal pregiudiziale rifiuto a condividere l'inevitabile ristrutturazione della Costituzione democratica, che, ultima tra i paesi dell'Occidente, l'Italia si era data dopo la dittatura fascista tra il 1946 e il 1948." L'AUTORE – Paolo Soddu insegna Storia dei partiti e dei movimenti politici e Storia del secondo dopoguerra all'Università di Torino, dove ha insegnato anche Storia contemporanea. È autore, tra l'altro, di "Ugo La Malfa. Il riformista moderno" (Roma, 2008) e "Il Festival di Sanremo. Parole e suoni raccontano la nazione" (con S. Facci, Roma, 2011). Ha inoltre curato "Con Pertini al Quirinale. Diari 1978-1985" di Antonio Maccanico (Bologna, 2014) e "Giulio Einaudi nella editoria di cultura del Novecento italiano" (Firenze, 2015). INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Prologo. "Che te vada pe' traverso" - 1. L'Italia dopo la guerra - 2. Il compromesso storico della Costituzione (1. La crisi di regime e le vie di uscita - 2. Paradigma antifascista e compromesso storico della Costituente) - 3. Il nuovo quadro internazionale e il sistema democratico in formazione (1. Le origini della democrazia dissociativa - 2. Le basi internazionali e nazionali della democrazia repubblicana - 3. Il senso della "democrazia protetta" nella dimensione europea) - 4. Verso il centrosinistra (1. Le trasformazioni degli anni cinquanta - 2. Il centrosinistra riformatore - 3. La stabilizzazione) - 5. Il Sessantotto (1. Il lungo Sessantotto italiano - 2. La rivolta nella società italiana e il suo non governo - 3. La crisi della democrazia dissociativa) - 6. Il tentativo del riconoscimento consensuale (1. Il "compromesso storico": la via alla revisione del Pci - 2. Terza fase, austerità, partiti armati - 3. La solidarietà nazionale) - 7. Crisi, agonia e morte della democrazia dissociativa e dei soggetti costituenti (1. Le trasformazioni sociali e culturali - 2. Il sistema politico - 3. L'89, Mani Pulite e la morte dei soggetti costituenti) - 8. La rifondazione del sistema dei partiti nel mondo globalizzato (1. Il ritorno di un metodo: il governo Ciampi - 2. Verso l'unificazione dei conservatori e il partito personale - 3. Il sofferto farsi di un soggetto di sinistra: dall'Ulivo al Partito democratico - 4. Postdemocrazia?) - Indice dei nomi |