Viaggio a Montségur Stampa E-mail

Giuseppina Rosa Costa

Viaggio a Montségur
Un percorso iniziatico personale alla conoscenza di sé,
avendo come guida i Catari e la loro missione


Casa Editrice Kimerik, pagg.280, € 18,00

 

costa montsegur  IL LIBRO – Un viaggio alla ricerca della consapevolezza. Il punto di partenza è l'irrequietezza dello spirito che lotta contro uno stato di assopimento causato da una cultura che ci lascia vivere solo sul piano fisico e materiale. È un cammino verso il cambiamento e la libertà, fatto di esperienze di vita che giungono apparentemente senza una ragione, ma che acquistano poi un senso sempre più definito. Ogni accaduto fa da guida verso la scoperta di sé, riconciliandone le parti più frammentate e smarrite.

  DAL TESTO – "La concezione dualista dei Catari di cui avevo letto in quei mesi veniva così ad assumere tutto un altro significato; non si riferiva a due dei, nel senso di due Assoluti, ma di due qualità di Energie contrapposte all'interno dell'uno, del Tutto Vivente In Sé Stesso; due Energie che potrebbero essere connesse ad Entità aliene dell'Universo, che influiscono o interferiscono con la vita del genere umano sulla Terra.
  "Una è totalmente disincarnata, non agisce direttamente ed ha bisogno degli uomini come veicoli fisici per diffondere la sua influenza; la sua densità è minima o inesistente, quindi più vicina al Centro dell'uno, alla Pura Spiritualità. Il monaco di Folques poteva ben essere la rappresentazione simbolica di questa Energia incontaminata dalla materia, un'emanazione prossima all'ineffabile, un Puro Spirito, un Dio per l'uomo, che vuole il suo Bene, cioè la sua spiritualizzazione, elevando il suo livello di coscienza e sottraendolo, per quanto possibile, alla densità della materia, facendolo "risalire" verso il Centro.
  "L'altra Energia è molto solidificata, solo qualche grado meno dell'uomo; genera esseri con corpo fisico che possono anche assumere le sembianze umane, o vivere secondo la loro natura in una dimensione appena al di sopra della nostra; forse possono anche materializzarsi e smaterializzarsi a piacere. Hanno bisogno di nutrirsi anche con sostanze organiche, non solo di eteri e questo nutrimento lo prendono da noi umani, come noi a nostra volta, lo prendiamo dai nostri animali."

  L'AUTRICE – Giuseppina Rosa Costa è nata nel 1942 a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, dove tuttora risiede. Laureata in Sociologia, ha avuto nel corso degli anni diverse esperienze lavorative nella scuola, nei servizi sociali e psichiatrici territoriali. A 40 anni, lasciata la professione attiva, per diversi anni ha vissuto in Abruzzo, dove con il marito ha gestito una piccola azienda agricola condotta con il metodo biodinamico di Rudolf Steiner. Ritornata nella sua città natale, si è dedicata a studi filosofico-esoterici e alla pratica di terapie energetiche quali REIKI, di cui è master di biopranoterapia, avendo conseguito un diploma legalmente riconosciuto. È titolare del sito internet 'Albarosa.it' dal 2009 nel quale scrive saggi, racconti di esperienze personali, poesie in dialetto milanese, i cui temi di fondo sono, al tempo stesso, sia spirituali che storico-politici e sociali, certa della reciprocità complementare fra "Ciò che è in basso e come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso, per fare il miracolo di una cosa sola" (Ermete Trismegisto, Tavola Smeraldina).

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione - Capitolo 1. La partenza - Capitolo 2. A metà del cammino - Capitolo 3. La meta - Bibliografia