L'Athos e l'esicasmo |
a cura di Antonio Manzella
IL LIBRO – L'esicasmo non è una dottrina mistica, non fornisce una teoria, ma indica un itinerario ascetico al cristiano per riporre la sua mente stabilmente in Dio e nutrirsi delle bellezze del mondo invisibile. Il percorso richiede il raggiungimento e il compimento di alcune tappe progressive per conquistare infine l'hesychía: la preghiera monologica, la purificazione interiore, l'illuminazione e la deificazione. DAL TESTO – "Per coltivare il ricordo costante di Dio, i monaci del deserto svilupparono una pratica chiamata la "meditazione segreta." "Meditazione" nell'antica tradizione ha un significato molto diverso rispetto ad oggi. In primo luogo "meditare" significava ripetere vocalmente un testo sacro per gustarlo e memorizzarlo. Gli anziani insegnavano ai giovani monaci a meditare usando l'immagine della ruminatio delle mucche. In secondo luogo, "meditare" significava recitare, durante il giorno, alcuni testi sacri che erano stati imparati a memoria. Questo era considerato il modo migliore per tenere la mente rivolta alla memoria di Dio. Generalmente, i monaci erano impegnati in semplici lavori manuali, come intrecciare canestri e tappeti, o coltivare l'orto. Normalmente accompagnavano il loro lavoro con la recita di alcuni versetti di Salmi o di altri testi della Scrittura. Inizialmente per la ripetizione frequente era usata una varietà di testi. Abbastanza presto furono preferiti i testi penitenziali, come il primo versetto del Salmo 50: "Abbi pietà di me, o Dio, secondo la tua grande misericordia" o la preghiera del pubblicano che abbiamo ricordato prima." IL CURATORE – Antonio Manzella è Coordinatore e Segretario del Comitato Scientifico Internazionale dell'Associazione onlus "Insieme per l'Athos" - Roma. INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Giuseppe Sergio Balsamà – Introduzione, di Renato D'Antiga - Preghiera del cuore e lavoro spirituale, di Padre Nikodimos Aghiopavlitis - Preghiera di Gesù e quiete interiore, di Padre Joseph H. Wong, OSB Cam - Le forme del silenzio e della preghiera nell'esicasmo bizantino-slavo ai tempi del patriarca bulgaro Eutimio (secoli XIV-XV), di Marcello Garzaniti - La preghiera e la pratica della preghiera. A proposito di alcuni autori esicasti minori, di Padre Elia Citterio - Ascesi e iconografia. Il «rinnovamento esicasta» tra Oriente e Occidente (secoli XIII-XV), di Marco Toti - Un typos esicasta del principe bizantino. San Neagoe Basarab (secolo XVI), di Ion Ionaşcu - San Paisij Veličkovskij e la Preghiera di Gesù, di Igumeno Andrew (Wade) - Itinerari di preghiera tra la Russia e l'Athos. I Racconti di un pellegrino russo, di Igumeno Ambrogio (Cassinasco) - La Sacra Montagna e il Pellegrino russo, di Archimandrita Alessio Mandaniciota - Daniil Sandu Tudor e l'Athos: simbolismo iconico, innico ed esistenziale, di Ion Ionaşcu - Gli autori - Il curatore |