L'aurora del Giappone tra mito e storiografia Stampa E-mail

Gianluca Caputo

L'aurora del Giappone tra mito e storiografia
Nascita ed evoluzione dell'alterità nipponica nella cultura italiana
(1300-1600)


Casa Editrice Leo S. Olschki, pagg.XX-352, € 39,00

 

caputo aurora  IL LIBRO – La monografia vaglia la nascita, evoluzione e affermazione dell'immaginario relativo al Giappone nella tradizione italiana, dal proprio esordio nel Milione sino alla declinazione che esso assunse nei Ragionamenti di Francesco Carletti, presentando un percorso letterario e cartografico sviluppatosi nell'ambito etnoculturale di eminenti personalità storiche italiane ed europee, quali Marco Polo, Ludovico Ariosto, Pietro Bembo, Giovan Battista Ramusio e San Francesco Saverio. L'analisi delle connotazioni formali nelle quali la narrativa mitologica e quella storiografica accolsero l'alterità nipponica si tradusse nella memoria collettiva della penisola in un dibattito erudito riguardante il ruolo che Cipangu e Giampon esercitarono nell'accostamento del panorama culturale autoctono ai limitrofi referenti europei, coinvolgendo i piani spaziale, temporale e idiomatico. Seguendo la configurazione materiale essenziale, ossia il nome, connotante primario dell'identità, lo studio vaglia l'intertestualità e interdisciplinarità che segnarono la transizione del mito nipponico dalla percezione letteraria universale all'ambito storiografico globale, ponendone l'esegesi filologica e modelli narrativi nella sfera politica e diplomatica del colonialismo europeo rinascimentale.

  DAL TESTO – "La fortuna critica di Polo si risollevò sensibilmente nel Quattrocento grazie ai risultati degli studi prodotti in ambiente umanista. Limitandosi solamente al campo italiano, nell'imponente enciclopedia in trentacinque libri dell'erudito aretino Domenico di Bandino (Fons memorabilium universi, 1384?) si trovano numerose citazioni di Polo, corroborate da commenti che ne apprezzano la bontà dei contenuti su base generale. Il commento di Domenico Silvestri (De insulis et earum proprietatibus, 1400 ca.) ricolloca il tema riguardante l'attendibilità del libro di Polo su un piano comparativo, relazionandolo direttamente alle grandi auctoritas del passato, sostenendo che sia Marco Polo, sia Isidoro di Siviglia parlarono di uomini con la testa di cane e, se si crede al secondo, non vi sono ragioni legittime per non fare lo stesso col primo. Partendo da considerazioni di natura generale e attraversando una lettura comparativa, si giunge al riscontro 'diretto' dei contenuti del libro di Polo nel resoconto di viaggio di Niccolò de' Conti, del quale si parlerà più dettagliatamente nella parte riguardante il Mappamondo di Fra Mauro."

  L'AUTORE – Gianluca Caputo (1976) lavora dal 2013 a Melbourne presso il Royal Institute of Technology e La Trobe University, dove insegna diversi corsi, tra i quali storia e letteratura italiana medievale e rinascimentale, lingua e cultura dell'Italia contemporanea e comunicazione interculturale. L'autore ha pubblicato contributi relativi all'evoluzione del Japonisme nella produzione novellistica di Emilio Salgari, alla dimensione dialettica dell'alterità nipponica nella relazione odeporica del fiorentino Francesco Cadetti, all'analisi metaletteraria di Cipangu nel Furioso ariosteo, alla dimensione celebrativa del metamito poliano nell'apparato paratestuale delle "Navigazioni e Viaggi" di Giovan Battista Ramusio.

  INDICE DELL'OPERA - Premessa metodologica - Introduzione - Capitolo primo. Mito, transmito e metamito all'estremo dell'estremo Oriente: la nascita del Giappone nella cultura italiana ed europea - 1. Cenni sulla vicenda storica del Giappone nella cultura europea dall'inizio del tredicesimo sino alla prima metà del sedicesimo secolo: 'Milioni' di Marco Polo - 2. La mimesi del viaggio nella liminalità della letteratura: il Giappone come scienza e conoscenza nell'Isolario di Benedetto Bordone - 3. L'approdo al segno e il commiato della funzione: l'analisi metamitologica di Cipangu nelle 'Alcine' dell'Orlando Furioso - Capitolo secondo. Mirando l'alba di Giapam dalla vetta di Cipangu: generazione e rigenerazione dei miti veneziani nelle Navigationi et viaggi di Giovan Battista Ramusio - 1. Il crepuscolo funzionale dell'astro nell'eroicità del nome: la verità poliana di Zipangu nella sempiterna gloria di Marco - Capitolo terzo. Ad majorem Dei gloriam: nascita di Giapan nella cultura italiana tardo rinascimentale, 1552-1556 - 1. Cenni sull'ascendenza storica e concettuale del nuovo ente nel panorama editoriale europeo - 2. Segni remoti della presentia divina: il Giappone degli Avisi tra agone religioso e memoria mitologica cristiana - Capitolo quarto. Evoluzione di Giapan nella seconda edizione dell'Epistola saveriana e negli Avisi del primo periodo editoriale gesuita - 1. L'«Informazione sull'isola novamente scoperta nella parte di settentrione, chiamata Giapan»: l'italianità stilistica di Giapan nella seconda edizione dell'epistola saveriana - 2. Voci e silenzi: cenni storici riguardanti lo sviluppo editoriale del Giapam degli Avisi e la sua presenza nella cultura edita italiana - Capitolo quinto. Alterità globale e alterità universale: la retorica identitaria italiana nel Giappone dei Ragionamenti di Francesco Carletti - Bibliografia