Fra Europa e Asia |
Andrea Giannotti
IL LIBRO – Che cos'è la Russia? Europa allungata fino al Pacifico o la propaggine più occidentale dell'Asia? Si tratta di questioni antropologiche prima ancora che politiche, ma necessarie per risolvere l'enigma russo e comprendere talune scelte delle classi dirigenti del paese. Questa domanda investe, peraltro, una pluralità di piani, da quello storico a quello filosofico, religioso e letterario. DAL TESTO – "Considerando che, come accennato, la Russia è tutt'altro che sola nel nuovo grande gioco post-sovietico, si può affermare che l'attivismo di Mosca costituisce anche una reazione dinanzi all'intraprendenza degli altri grandi giocatori: Stati Uniti, Cina e Unione Europea. I concorrenti del Cremlino seguono strategie differenti. Le iniziative statunitensi sono prevalentemente dettate da considerazioni strategiche o legate agli idrocarburi, quelle cinesi investono settori economici più ampi. Gli interessi eurasiatici di Pechino sono estremamente variegati e si estendono dall'Asia centrale alla Bielorussia e all'Ucraina. I maggiori sforzi sono però rivolti a Kazakhstan, Kirghisia e Tagikistan. Quanto ad Astana, la dirigenza cinese la considera primariamente come un importante serbatoio le cui ricchissime risorse energetiche possono approvvigionare le insaziabili necessità della maggiore economia del pianeta. In particolare, la Repubblica Popolare ha approfittato della crisi per accordare cospicui crediti (di gran lunga maggiori degli investimenti) e acquisire quasi un quarto del comparto petrolifero kazako. In secondo luogo il grande paese centroasiatico rappresenta un mercato in crescita per la produzione cinese, sia per i consumi interni che per il transito verso il resto dell'Unione Eurasiatica." L'AUTORE – Andrea Giannotti, laureato in Giurisprudenza e Scienze Politiche all'Università di Pisa, è attualmente dottorando di ricerca in Geopolitica presso la medesima università, in cooperazione con l'Istituto dell'Europa dell'Accademia Russa delle Scienze. I suoi studi si sono concentrati sulla politica estera sovietica e russa, la lunga transizione del mondo post-sovietico e sugli aspetti giuridici e politici del processo di privatizzazione in Russia. INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Elena Dundovich – Presentazione, di Franco Frattini – Ringraziamenti - Acronimi e abbreviazioni – Introduzione - Capitolo I. Dalla caduta dell'URSS alla nascita della CSI (1. La Russia e la sua dimensione internazionale dopo il 1991 - 2. Gli anni del terremoto - 3. La caduta dell'URSS e la nascita della CSI - 4. Comunità degli Stati Indipendenti: struttura e funzionamento - 5. La CSI: bilanci e prospettive) - Capitolo II. La Russia al bivio (1. Primakov e la strategia multivettoriale – 2. Putin: dall'orgoglio ritrovato alla politica di potenza del XXI secolo – 3. Vent'anni di dottrine di politica estera russa – 4. Russia ed Eurasia: teoria e politica) - Capitolo III. Asia Centrale (1. L'Asia Centrale nella politica estera russa - 2. Kazakhstan - 3. Uzbekistan - 4. Turkmenistan - 5. Kirghisia - 6. Tagikistan) - Capitolo IV. Caucaso meridionale (1. La Russia e il Caucaso - 2. Georgia - 3. Armenia - 4. Azerbaigian) - Capitolo V. Le repubbliche occidentali: gioie e dolori nella famiglia slava (1. Ucraina - 2. Unione Statuale Russia-Bielorussia) - Capitolo VI. Integrazione strategica e militare: ODKB (1. La struttura dell'ODKB - 2. Il ruolo dell'ODKB: teoria e pratica) - Capitolo VII. Integrazione economica (1. Unione Doganale - 2. Aspetti commerciali - 3. Allargamenti - 4. Spazio Economico Comune - 5. Commissione Economica Eurasiatica - 6. Altri aspetti dell'integrazione eurasiatica) – Conclusioni – Bibliografia - Testi e contributi scientifici in volume o rivista – Sitografia - Articoli di giornale e comunicati stampa - Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell'ONU - Risoluzioni dell'Assemblea Generale dell'ONU - Altri documenti |