I segreti di Renzi Stampa E-mail

Maurizio Belpietro - Giacomo Amadori - Francesco Borgonovo

I segreti di Renzi
Affari, Clan, Banche, Trame


Sperling & Kupfer, pagg.266, € 17,90

 

belpietro renzi  IL LIBRO – Sapete chi sono veramente gli uomini e le donne che Matteo Renzi ha piazzato in tutte le posizioni strategiche del Paese? E, soprattutto, avete idea di quali sono gli interessi – i reali interessi – che il Giglio magico sta portando avanti? No, tutto questo non potete saperlo. Perché oggi chi si mette di traverso rispetto a questo sistema di potere viene imbavagliato, o perde il posto. Questo libro vi porta dietro le quinte della commedia renziana e vi svela gli intrecci tra finanza e politica, le relazioni internazionali nascoste e gli affari condotti finora a vostra insaputa. Perché Renzi sarà pure 'un maleducato di talento', come lo ha definito qualcuno, ma quando si tratta di esercitare il potere si muove senza indugi, e senza remore. Entrerete nella stanza dei bottoni, leggerete sms e ascolterete telefonate minacciose, vi affaccerete nelle enclavi in cui si concludono le trattative che riguardano il destino dell'Italia, e in cui spesso si respira uno 'stantio odore di massoneria', verrete a conoscenza di tutti i segreti che cercano disperatamente di non farvi conoscere sul premier: i clan, gli amici degli amici, le trame, i rapporti con la finanza, le multinazionali, la sanità, le banche. Questo è il libro che Matteo Renzi non vi farebbe mai leggere. E dopo averlo letto non potrete fare a meno di chiedervi: ma possiamo davvero far riscrivere la Costituzione da quest'uomo?

  DAL TESTO – "Il presidente del Consiglio lo avevo conosciuto anni prima, quando era da poco diventato sindaco. In una libreria di Firenze, assieme a lui e a Carlo Freccero, oggi consigliere di amministrazione della Rai, avevo presentato un volume sulla tv del collega Massimiliano Lenzi. Poi ci era capitato di essere fianco a fianco in una puntata della trasmissione che Luca Telese e Nicola Porro conducevano su La7, in cui Renzi giurò e spergiurò di non avere alcuna ambizione di conquistare Palazzo Chigi, ma di volere restare a fare il sindaco a Palazzo Vecchio fino alla conclusione dei suoi due mandati. Diciamo dunque che non eravamo perfetti sconosciuti e il «tu» veniva naturale.
  "Alla domanda che il presidente del Consiglio mi rivolse risposi perciò con lo stesso tono: «Quando ti deciderai a spiegare chi pagava la casa di via degli Alfani e perché». Renzi reagì con una risata: «Ti pare che io mi metta a rispondere con un'intervista?» «Non c'è bisogno di un'intervista: basta una lettera», risposi. «Non scrivo una lettera per smentire una cosa del genere», replicò lui secco. «E allora falla scrivere dal tuo avvocato oppure da qualcuno dei tuoi portavoce», ribattei io."

  GLI AUTORI – Maurizio Belpietro ha diretto "Il Tempo", "Il Giornale", "Panorama", "Libero", e prima ancora è stato vicedirettore de "L'Indipendente" e del "Quotidiano Nazionale". Oggi dirige il nuovo quotidiano "La Verità". Presenza di punta nei più importanti talk politici, conduce su Rete4 il programma di approfondimento "Dalla vostra parte".
  Giacomo Amadori, già cronista d'inchiesta per "Panorama" e "Libero", oggi è inchiestista del quotidiano "La Verità".
  Francesco Borgonovo è nato a Reggio Emilia. Giornalista e saggista, è caporedattore del quotidiano "Libero" e autore del talk show politico "La Gabbia" su La7.

  INDICE DELL'OPERA – Carrai, il prestacasa di Renzi – Dallo storytelling allo storyballing – La strategia della disattenzione – Renzi, il consulente finanziario di Mps – La banca e un mistero di nome Carboni – Il sardo muto che però parla – Il fratello della ministra e il conto riservato – La truffa della banca islamica – La truffa del principe arabo – Gli intrecci bancari del Giglio magico – Le vacanze di Renzi e le minacce ai giornalisti – I quattro amici del bar nella stanza dei bottoni – L'uomo dei servizi. Di sicurezza – La Costituzione che piace alla banca – Una Repubblica fondata sui conflitti. D'interesse - «Libero» e l'inchiesta sul papà di Renzi – Coop, soldi e parentele