Nella luce delle Dolomiti Stampa E-mail

Marina Daverio

Nella luce delle Dolomiti
Fiabe per tutte le età
Illustrazioni di Jessica Marino
Prefazione di Ennio Rossignoli


Pietro Macchione Editore, pagg.76, € 15,00

 

daverio dolomiti  IL LIBRO – C'è più di un modo di attraversare i grandi spazi del mondo dolomitico: quello, fisico, di chi cammina per le vie della montagna respirandone i sentori e godendo delle sue asprezze, e quello di chi ama piuttosto muoversi nei regni incantati delle sue leggende, per coglierne l'anima segreta e ritrovare nel linguaggio dei simboli le tracce di una storia antichissima che continua tra le rocce e i boschi di una terra affascinante e misteriosa: leggende trasmesse oralmente dagli abitatori delle montagne, fino a formare gli archetipi in cui leggere gli antefatti di una cultura.
  È il cammino che Marina Daverio ha scelto di compiere con il passo lieve e invitante di una affabulatrice alla quale l'amore per l'ardua natura di quei monti suggerisce le sorridenti metafore della fiaba. Fanciulle bellissime, streghe dispettose e nanetti benefici, api enciclopediche e alberi sentenziosi, magiche cascate e aquile regine, anguane e vivane seducenti: un mondo ciarliero, colorato di fantasie calate tra gli spazi di un paesaggio riconosciuto; piccole storie accarezzate con la freschezza di una scrittura priva di incidenti retorici.

  DAL TESTO – "C'era una volta una bambina di nome Sofia, che aveva due occhioni azzurri in cui ci si poteva tuffare come in un bel lago blu e una vocina argentina sottile sottile...
  "Le piaceva moltissimo giocare con il cane Bau e il gatto Miao, due peluche che teneva spesso stretti a sé ed amava come se fossero di carne e d'ossa, ma si divertiva parecchio anche a sfogliare con la mamma dei libretti, fra cui uno in cui grandi numeri colorati erano abbinati a figure.
  ""Quattro Miao, cinque Bau, cento api" esclamava osservando le immagini e, siccome era molto piccola, le chiedeva di aiutarla a contare una per una le cento api che facevano bella mostra di sé nell'ultima pagina del volumetto."

  LE AUTRICI – Nata nel 1966 a Casciago, alle porte di Varese, Marina Daverio inizia per caso a frequentare le Dolomiti nel 1990. È un'autentica epifania, che darà vita a un legame sempre più gioioso e profondo con questa suggestiva terra. Appassionata di letteratura fin da piccola e ora docente presso il Liceo "Manzoni" di Varese, ma con un nutrito bagaglio d'esperienze d'insegnamento ai più piccoli, ha pubblicato fiabe, racconti e resoconti di esperienze nella rivista provinciale e nazionale dell'Associazione Italiana Maestri Cattolici. In collaborazione con il Club Alpino Italiano ha curato la stesura di alcuni volumetti di scrittura creativa e di ricerca realizzati nell'ambito delle iniziative dell'AIMC di Besozzo e del Convegno Nazionale di Borca di Cadore del 2009 . Dallo stesso anno è collaboratrice del mensile "Il Cadore". "Nella luce delle Dolomiti" è la sua opera prima.
  Classe 1987, Jessica Marino ha conseguito il diploma in Grafica Pubblicitaria nel 2006, la Laurea Accademica con tesi svolta in Graphic Design nel 2011 e il diploma di specializzazione in fumetto nel 2014. Adora raccontare usando immagini. Ha svolto diverse collaborazioni come illustratrice, è autrice del fumetto "Antithesis". Lavora come graphic designer.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione - Nella luce di un regno incantato - I fiori di ghiaccio - All'improvviso uno squarcio d'azzurro... - Il ritorno - L'abito della bontà - Il potere delle marmotte - Amore tra le note - La magia della cascata - Il prodigio del vento - Il dono della luce