Il Breviario di Frate Girolamo Savonarola Stampa E-mail

a cura di Armando F. Verde, O. P.

Il Breviario di Frate Girolamo Savonarola
Postille autografe trascritte e commentate


SISMEL – Edizioni del Galluzzo, pagg.LXXVI-502, € 54,00

 

savonarola breviario  IL LIBRO – Il Breviario fu il libro di preghiera e, insieme alla Bibbia, la fonte della predicazione del Frate di San Marco. Sui margini, Savonarola vi annotò gli appunti che andava elaborando per le sue prediche: sia per quelle ancora da pronunciare (tali sono, ad esempio, gli schemi preparati per il Quaresimale del 1490 che si accingeva a predicare a Genova, o quelli delle prediche sulle feste dei Santi), sia per quelle già pronunciate e che voleva memorizzare (tali sono gli schemi delle prediche recitate a Lucca all'inizio del 1492). Inoltre, vi si trovano annotazioni su luoghi salienti delle opere di S. Agostino, di Dionigi l'Areopagita, di Boezio; nonché la compilazione di un regesto essenziale di tutti i libri della Sacra Scrittura. Il volume è costituito dalla trascrizione delle postille che Savonarola scrisse sui margine della sua copia posseduta del Breviario (incunabolo Banco Rari 310 della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze), con introduzione e note a cura di uno dei massimi esperti dell'opera savonaroliana, Armando F. Verde, O. P., e con un saggio di G. Cattin e due schede, l'una codicologica a cura di P. Scapecchi, l'altra paleografica a cura di M. Soffici e S. Nencioni.
  "Il Breviario del Savonarola a noi giunto – scrive Armando F. Verde O. P. nell'Introduzione - è un esemplare dell'edizione di Venezia 1481: questo fu il Breviario che egli usò negli anni immediatamente antecedenti e seguenti il 1490 (si possono fissare come termine a quo l'anno 1486 e come termine ad quem l'anno 1493). Quando gli occorreva un testo che già aveva appuntato, fra Girolamo non usava trascriverlo di nuovo ma rimandava al luogo dove lo aveva registrato con la formula «ut habes», e la formula «ut habes in Breviario» ricorre frequentemente sotto la penna del Frate perché il Breviario divenne per lui come un archivio in cui custodire e da cui attingere i materiali "pronti all'uso", come ora si dice. I richiami fatti da fra Girolamo in vari passi degli schemi del Quaresimale del 1491 o del 1492 o di altre prediche con la formula "ut habes in Breviario" trovano in questo libro puntuale riscontro, eccettuati i rimandi ai Sermones ad religiosos e ai Sermones contra sequaces Antichristi."

  DAL TESTO – "Moraliter. Primo nota quod non oportet in via Dei ita amare consolationes spirituales ut nihil aliud queramus. Non enim plus semper merentur tales nec plus contemplativus quam activus. Ergo Maria significat illuminationem vel animam illuminatam tam eorum qui sunt magni intellectus quam activorum. Quia ergo credunt quod tota perfectio sit in illis contemplationibus et volunt hic facere sibi patriam sicut Petrus dixit: Domine bonum est nos hic esse etc. [Matth 17,4], surgunt, diligunt, sed adhuc ambulant in tenebris et querunt Dominum sed aliquando, et sepe inveniunt cor apertum ad vana et esse vagum, et non vident nisi vestigia (prosegue sul m. s.), idest memoriam habent se gustasse. Et tunc anima nuntiat intellectui et conqueritur quia tullerunt Deum. Nam forte negligentie tullerunt eum vel peccata et nescit ubi sit, an longe vel prope, an sit reversus vel non, et dolore plena plangit etc."

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione, di Armando F. Verde O. P. - Sulle carte del Breviario un inatteso ciclo di postille savonaroliane: I sermoni "de Sanctis", di Giulio Cattin - Poliziano e la sua traduzione dell'opera di Atanasio sui Salmi in una postilla del Breviario, di Sebastiano Gentile - Le annotazioni autografe di Girolamo Savonarola nel Breviario: qualche considerazione paleografica, di Simone Nencioni e Manila Soffici - Scheda codicologica, di Piero Scapecchi - Postille iniziali - Avvertenza per le postille del Salterio - Postille del Salterio - Rationes fidei - Abbreviazioni e sigle bibliografiche - Elenco dei manoscritti – Bibliografia - Indice dei contenuti delle carte postillate