Vincerò. L'ultima partita con Luciano Pavarotti Stampa E-mail

Rocco Mastrobuono

Vincerò
L'ultima partita con Luciano Pavarotti


Edizioni Artestampa, pagg.156, € 17,00

 

mastrobuono vincerò  IL LIBRO – Che cosa succederebbe se uno scrittore disperato in cerca di una storia di successo si imbattesse per caso in quattro vecchietti che giocano a carte in un bar e scoprisse che sono gli "amici della briscola" di Luciano Pavarotti?
  È ciò che accade a Rocco Mastrobuono, quarantenne ormai rassegnato al precariato, che si ritrova per le mani la storia che tutti vorrebbero raccontare: il dietro le quinte della vita di uno dei più grandi tenori di tutti i tempi, una star che ha calcato i più prestigiosi palcoscenici del mondo, un personaggio che ha riempito non solo i teatri ma anche i rotocalchi con la sua movimentata e controversa vita sentimentale.
  Mastrobuono per la prima volta si sente baciato dalla fortuna. Finalmente anche a lui si schiuderanno le porte delle librerie, dei milioni di copie, delle ribalte televisive. Basta offrire un ammazzacaffè ai placidi vecchietti, raccogliere un po' di notizie di prima mano, trovare un editore e il gioco è fatto. Così comincia la storia di "Vincerò", e così cominciano anche i problemi di Mastrobuono. La sua impresa, infatti, si rivela ben presto in tutta la sua difficoltà: il fatto è che gli amici di infanzia di "Lucianino" non si sognano neppure di venderlo per un Fernet al primo che passa. Fedeli compagni nella vita, sono ora gelosi custodi di innumerevoli segreti.
  Ma Rocco Mastrobuono non si lascia scoraggiare facilmente, perché questa è forse la sua ultima occasione. Allora non gli rimane che ascoltare. Non può fare domande, può solo raccogliere i racconti di Bòla e del Colonnello sperando di cavarci fuori qualcosa, alla fine.
  Sulla scia dei ricordi, i vecchi amici di Pavarotti rimettono in scena l'intero spettacolo di una vita. L'infanzia tra i canali di San Faustino, quartiere popolare modenese, gli esordi pieni di entusiasmo ma anche di incertezza per il futuro, la timidezza, l'amore per il football. E via via, nello scorrere degli anni, fino all'ultima massacrante tournée, il Farewell Tour, in cui gli amici lo hanno accompagnato e che hanno vissuto quasi in simbiosi con lui, con il tavolino della briscola sistemato dietro le quinte, mentre il fisico del Maestro inesorabilmente cedeva.
  Non dicono niente, gli amici di Luciano, di quello che Mastrobuono vorrebbe sapere. Ma in compenso gli dicono qualcosa che forse non avrebbe mai osato chiedere: chi è stato, davvero, Luciano Pavarotti?

  DAL TESTO – "Luciano, prima del debutto, era molto in tensione. Però ci aveva fatto ridere, perché ci aveva raccontato che nei giorni di prova parcheggiava sempre la sua Cinquecento, la sua prima macchinina, dietro alla Ferrari di Nabokov. E a noi questa cosa ci piaceva. Perché era come se dentro quella Cinquecento ci fossimo stati tutti noi, noi di San Faustino, di viale della Pace, dello stradello che era allora via Guicciardini, noi che tallonavamo i belli ricchi e famosi, quelli nati con la camicia, con le nostre Cinquecento che erano piccole e facevano un po' ridere, ma tenevano la strada, e dopo che avevi parcheggiato la Ferrari, ti giravi e te la ritrovavi attaccata dietro al culo. È per quella testardaggine, quella spinta miracolosa, che oggi tutti sanno chi è Pavarotti mentre Nabokov lo conoscono solo gli addetti al settore."

  L'AUTORE – Rocco Mastrobuono è nato 39 anni fa a Rosarno (Reggio Calabria). Si è laureato nel 1999 in Filosofia, alla Sapienza di Roma, con una tesi su "Heidegger, la crisi ontostorica della coscienza europea". Nel 2004 consegue la laurea presso il Dams di Bologna, con una tesi su "Wim Wenders: visione, utopie, distopie" (di cui 3 capitoli sono stati pubblicati sulla rivista "Cinecritica" Sociale). Focalizzando via via i suoi interessi sulla critica letteraria, ha pubblicato numerosi articoli e saggi su riviste, on line e cartacee, quali "Esteticarte", "Laboratorio letterario", "L'Eco di Bloom", "Mondi e Paradigmi". Ha collaborato con numerose case editrici, in qualità di editor, redattore, curatore di bozze; ha promosso diversi progetti editoriali basati sull'idea di "biografia" come narrazione socio-etnografica. Nel 2016 ha pubblicato "Vincerò", con Edizioni Artestampa, Modena. Sta già lavorando a una biografia sulla vita di Clemente Mastella.

  INDICE DELL'OPERA - Prologo - (Prima Parte) San Faustèn - Cowboys - Columbus day - La Ferrari di Nabokov - Mamma - (Seconda Parte) Tournée - Terdùra - Farewell Tour - Epilogo - Vincerò