Islamismo |
Tilman Seidensticker
IL LIBRO – Affrontare l'islamismo su basi informate significa risalire innanzi tutto alle sue origini. È quanto fa questo sintetico e aggiornato profilo, che illustra non solo la storia ma anche le ideologie, le organizzazioni e le personalità politiche del radicalismo islamico fino alla sua diffusione attuale, dai Fratelli musulmani in Egitto, Siria e Giordania ai diversi partiti islamisti al potere, da al-Qaida agli Hezbollah libanesi, all'Isis. Un capitolo è dedicato all'uso della violenza, alla Jihad e agli attentati suicidi. DAL TESTO – "I padri dell'islamismo generalmente non vengono dal ceto teologico-giuridico tradizionale, ma hanno formazione e professione secolare: Hasan al-Bannă e Sayyd Qutb, entrambi nati nel 1906, erano insegnanti, e l'attivista Abū l-A'la' al-Maudūdī, nato nel 1903 (e qui menzionato solo marginalmente), era giornalista. Il fatto che l'āyatollāh Khomeini provenisse dal clero iraniano va ricondotto alle peculiarità dell'islam senta nella variante duodecimana. In Egitto la stragrande maggioranza dei seguaci dei Fratelli musulmani viene dal ceto medio-basso. Dal punto di vista organizzativo sia i Fratelli musulmani (il primo e finora più influente gruppo islamista), sia la Jamā'at-i Islāmī fondata nel 1941 da al-Maudūdī guardano a moderni modelli occidentali. L'AUTORE – Tilman Seidensticker insegna Cultura islamica nella Friedrich-Schiller-Universität di Jena. INDICE DELL'OPERA – Prefazione - I. Che cos'è l'islamismo? - II. Il contesto storico (1. Ascesa e declino del mondo islamico - 2. La nascita del wahhabismo e del salafismo - 3. Colonialismo e protoislamismo) - III. Le figure più influenti (1. Al-Afghānī e Rashīd Ridā - 2. Hasan al-Bannā e la nascita dei Fratelli musulmani - 3. Sayyid Qutb, ideologo dell'islamismo radicale - 4. Khomeini, fondatore della Repubblica islamica dell'Iran - 5. Hasan al-Turābī, padre del Sudan islamista - 6. Nāsir ad-Dīn al-Albānī, precursore del salafismo) - IV. Organizzazione e partiti (1. I Fratelli musulmani dopo Hasan al-Bannā - 2. Partiti islamisti al governo - 3. Al-Qaida e i suoi spin-off - 4. Hezbollah in Libano) - V. Giustificazione e uso della violenza (1. Il jihād - 2. Martirio e attentati suicidi) – Conclusioni – Glossario - Nota bibliografica - Indice dei nomi |