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Libri e Riviste Giorgio Manganelli. Bibliografia (1942-2015)
| Giorgio Manganelli. Bibliografia (1942-2015) |
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Graziella Pulce
DAL TESTO – "Manganelli è ormai titolare di settori cospicui di bibliografia critica specifica e non è questa la sede per tracciare bilanci. Ma va ripetuto che quegli io molteplici che lo abitavano (e che lo condussero a intraprendere il percorso della psicanalisi) si rifrangevano in altrettante modulazioni linguistiche ed espressive. Scorrere i titoli dei suoi scritti può comportare anche qualche sorpresa. Lo scrittore che costruiva brillanti annotazioni sul Tetrabiblos, su Pinocchio o su Bernini era lo stesso che lanciava corsivi umoristici e corrosivi all'indirizzo di un asteroide o a proposito dell'applicazione di una tassa. È vero che la versatilità era proporzionale all'ampiezza dei suoi interessi e la sua ricchissima biblioteca - che ora costituisce il Fondo Giorgio Manganelli presso il Centro manoscritti fondato da Maria Corti a Pavia - lo dimostra. A quella versatilità fanno riscontro la profondità e solidità delle sue conoscenze. Se è vero che era solito ripetere che le sue erano chiacchiere, divagazioni, cicalate, di fatto la sua preparazione in vista di un articolo o di un viaggio era minuziosa e al limite del maniacale e ognuno dei suoi articoli di critica letteraria e ognuno dei suoi reportage, ad esempio, oltre all'indiscusso valore dello stile, offre elementi preziosi che consentono di tracciare il quadro di un'epoca, di individuare i modelli ideologici imperanti, di ricostruire i rapporti di filiazione con altre opere e con altre civiltà come pure di valutare l'impatto esercitato da quel testo o da quella cultura sul proprio tempo e su quelli successivi." L'AUTRICE – Graziella Pulce vive a Roma e si occupa di narrativa e saggistica italiana e straniera, con contributi, tra gli altri, su Giorgio Manganelli, Alberto Arbasino e Pietro Citati. Ha curato: "Il Monarca delle Indie. Corrispondenza tra Giacomo e Monaldo Leopardi" (Milano, 1988); Antonio Baldini, "La dolce calamita" (Palermo, 1992); Mario Praz, "Geometrie anamorfiche. Saggi di arte, letteratura e bizzarrie varie" (Roma, 2002); Mario Praz, "Il demone dell'analogia. Memorie e divagazioni narrative" (Roma, 2002). Di Giorgio Manganelli - cui ha dedicato la monografia "Giorgio Manganelli. Figure e sistema" (Firenze, 2004) e pubblicato la "Bibliografia degli scritti" (Firenze, 1996) - ha curato l'edizione di "L'infinita trama di Allah. Viaggi nell'Islam 1973 – 1987" (Roma, 2002); "UFO e altri oggetti non identificati. 1972-1990" (Roma 2003); Giorgio Manganelli - Giovanna Sandri, "Costruire ricordi. Ventisei lettere di Giorgio Manganelli e una memoria di Giovanna Sandri" (Milano, 2003); "Un'allucinazione fiamminga. Il "Morgante Maggiore" raccontato da Manganelli" (Roma, 2006). Collabora da vari anni ad «Alias», supplemento settimanale del «manifesto». INDICE DELL'OPERA – Introduzione - Cronologia della vita e delle opere - Elenco dei volumi - Bibliografia degli scritti - Regesto delle collaborazioni radiofoniche - Indice dei nomi della -Bibliografia degli scritti - Indice dei nomi del Regesto delle collaborazioni radiofoniche |
IL LIBRO – Scrittore, giornalista, traduttore, consulente di case editrici, Giorgio Manganelli è stato un autore di assoluto rilievo nel panorama italiano del secondo Novecento. La sua scrittura si è prodotta in una grande varietà di generi e ha toccato, sempre con mano felice, argomenti seri e comici, alti e bassi, con la maschera di volta in volta buffonesca, svagata, maliziosa, simulante o dissimulante. Narrativa, critica, traduzione, commento, divagazione, reportage, corsivo, elzeviro: sempre magistrale nell'uso di un linguaggio inconfondibile.