Giovanni Joergensen

Santa Caterina da Siena

Edizioni Cantagalli, pagg.416, € 24,00

  IL LIBRO – La più bella biografia di Santa Caterina da Siena del Novecento rimane senza dubbio quella dello scrittore e poeta danese Giovanni Joergensen. Il libro che vide la luce nella città di Siena, a duecento passi dalla casa paterna di Caterina, uscì nella lingua italiana soltanto il 29 aprile 1921. Ancora oggi questa biografia sulla Santa senese, promana la sua freschezza e tutto il suo fascino.
  Il noto scrittore Domenico Giuliotti (1877 -1956), in "Tizzi e Fiamme" edito da Cantagalli, della biografia in questione, di Johannes Joergensen così scriveva: «Santa Caterina da Siena, della quale pochissimi, forse, hanno letto il meraviglioso "epistolario", ha trovato in lui, finalmente, dopo cinquecento anni, il suo più degno biografo». Adriana Oddasso Cartotti, in un articolo apparso su «L'Osservatore Romano» il 1° marzo 1960, tra i grandi biografi del Novecento inserisce Johannes Joergensen. Paolo VI citò lo Joergensen nel suo discorso all'udienza generale del 30 aprile 1969 nella festa di Santa Caterina, un anno prima di iscriverla nel catalogo dei Dottori della Chiesa Universale.
  Ora a distanza di cento anni, le Edizioni Cantagalli ripresentano l'opera, modificata appena per ovvi motivi squisitamente terminologici, perché fosse accessibile al contemporaneo e con una nuova bella veste tipografica. Pertanto il lettore ritroverà la biografia scritta da JohannesJoergensen in tutta la sua immutata freschezza letteraria e in tutta la sua bellezza poetica.

  DAL TESTO – "Due amori sono nell'uomo: l'amore di Dio e del prossimo, e l'amore del mondo. E nell'uomo ci sono due volontà: la volontà divina e la volontà propria. L'una di queste due potenze - l'amore del mondo e la volontà propria - generano l'irrequietezza, la tristezza, il peccato, tutti i mali, e la dannazione eterna; l'altra - l'amore di Dio e del prossimo - genera la pace interiore, l'equilibrio morale, tutte le virtù e la vita eterna.
  "Ecco quel fatto fondamentale che serve di base alla vita e alla dottrina di Caterina. Non fosse che per egoismo, noi dovremmo spogliarci della volontà propria e rivestirci della volontà di Dio, perché il mondo che noi vorremmo possedere sparirà; la vita è fragile come il vetro, somiglia all'acqua corrente che passa sotto il ponte. Tutto passa! Bisogna dunque che ci spogliamo del vecchio uomo e ci rivestiamo dell'uomo nuovo; che ci spogliamo di Adamo e ci rivestiamo del Cristo; che ci spogliamo della carne e ci rivestiamo del Crocifisso, espressione ancora più forte di quella di san Paolo, dalla quale deriva.
  "Con questi pensieri Caterina abbandonò la casa paterna crollata; tutta la sua vita ad essi si ispira, e questo è il messaggio che ella reca all'umanità: «E non vorrà egli servo tenere per altra via che il Signore, e la via del diletto non è la via di Cristo crocifisso». «Dilettarsi degli obbrobrii, degli strazi e villanie; e non vuole altro che conformarsi con Cristo Crocifisso»."

  L'AUTORE – Giovanni Joergensen nacque a Svendborg, in Danimarca, il 6 novembre 1866. Di religione protestante, dopo la conversione al cattolicesimo, nel 1894 si recò in visita ad Assisi, dove l'ammirazione per la vita e le opere di San Francesco influenzarono la sua poetica. È uno dei più grandi scrittori della Danimarca - e d'Europa – innamorato dell'Italia, come della sua seconda Patria, e biografo di santi, tra cui Santa Brigida, Santa Caterina da Siena, San Giovanni Bosco e San Francesco d'Assisi. Morì il 29 maggio 1956.

  INDICE DELL'OPERA – Presentazione, di P. Alfredo Scarciglia O.P. (Priore di San Domenico, Siena) – Prefazione - Libro primo. La solitudine - Capitolo I - Capitolo II - Capitolo III - Capitolo IV - Capitolo V - Capitolo VI - Capitolo VII - Capitolo VIII - Libro secondo. L'imitazione di Cristo - Capitolo I - Capitolo II - Capitolo III - Capitolo IV - Capitolo V - Capitolo VI - Capitolo VII - Capitolo VIII - Capitolo IX - Capitolo X - Capitolo XI – Libro terzo. La corona di spine - Capitolo I - Capitolo II - Capitolo III - Capitolo IV - Capitolo V - Capitolo VI - Capitolo VII - Capitolo VIII - Capitolo IX - Capitolo X - Capitolo XI - Capitolo XII - Capitolo XIII - Capitolo XIV - Capitolo XV - Capitolo XVI - Capitolo XVII - Epilogo - Appendice