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Libri e Riviste Note di catechismo per ignoranti colti
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Pierre Riches
DAL TESTO – "la fede dunque deve essere ragionevole, ma non perciò è totalmente comprensibile. Si deve accettare la sua oscurità. Ancora una volta, si può fare l'analogia con un atto di amore: quando una persona mi dice che mi ama, posso avere delle buone ragioni per crederle, ma non posso averne delle prove apodittiche. Devo "accettare" che sia vero, devo crederle. Così con Dio. Si potrà dire che è ragionevole che Dio ci sia, ma la mia volontà deve accettarlo perché vi sia l'atto di fede. Per di più, e questa è la crux theologorum, la grazia di Dio agisce prima, durante e dopo questa accettazione. La fede è ragionevole anche se necessariamente oscura [...] ed è proprio questa oscurità che ci lascia liberi nei suoi confronti. Posso non credere, non voler credere, e d'altra parte, non devo mai credere ciecamente." L'AUTORE – Pierre Riches è nato nel 1927 ad Alessandria d'Egitto, vicino alla Palestina dove visse Pietro. Ha fatto tanti viaggi e il giro del mondo per due volte. A 23 anni, da ebreo, è anche diventato cristiano e poi prete. Ha insegnato in molte università: in California, in Nuova Zelanda e in Pakistan. Nel 1963, ha partecipato come teologo al Concilio Vaticano II in San Pietro, il ventunesimo dopo il primo tenuto dagli Apostoli a Gerusalemme. Ora che è anziano, quando non viaggia, vive nella campagna romana e si diverte ancora molto. Con Gallucci ha pubblicato "Pietro" e "David". INDICE DELL'OPERA – Introduzione, di Giorgio Manganelli – Premessa - Parte prima. La domanda e le risposte - 1. La domanda - 2. La risposta agnostica - 3. Ancora sul Buddha - 4. Altre risposte - 5. Oltre il mondo / l'India - 6. Politeismi e monoteismi - Parte seconda. La posizione cattolica - 7. Dio è incatturabile - 8. Le Rivelazioni - 9. La Bibbia - 10. Parti della Bibbia - 11. Progressività nella Bibbia - 12. Responsabilità collettiva e responsabilità individuale - 13. Le tre leggi - 14. Progresso c'è - 15. Definizioni di Dio - Parte terza. Il piano di Dio - 16. Dio ama - 17. L'uomo sceglie - 8. Il purgatorio - 19. Vita o morte - 20. Il ponte - 21. L'amore salva - 22. Cristo Via e Vita - 23. La Croce - 24. La Grazia - 25. La Chiesa - 26. I battezzati - 27. Sacramenti, segni efficaci - 28. La morte infranta - Parte quarta. Postille - 29. Autonomia e orgoglio - 30. L'amore puro non esiste, l'amore è sempre egoista - 31. Vita eterna - 32. Quando risorgono i morti? - 33. Creature extra-terrestri - 34. Materia e spirito - 35. Esiste una verità oggettiva? - 36. La caduta di Satana - 37. Qohelet o l'Ecclesiaste - 38. Giobbe - 39. Il male - 40. Oscurità della fede - 41. Blocchi della crescita nella Grazia e nella Verità - 42. Crescita in Grazia e crescita umana - 43. Gli ebrei e il Messia - 44. San Paolo - 45. Le decisioni difficili - 46. Il cristianesimo e il Tao - 47. Umiltà - Parte quinta. Altre postille - 48. Parole in teologia - 49. Padri della Chiesa - 50. Note teologiche - 51. Fede e Ragione - 52. La Trinità - 53. Maria - 54. L'Assunzione di Maria in cielo - 55. Comunione dei santi - 56. Battesimo dei bambini - 57. Simboli del battesimo - 58. Ex opere operato - 59. La Rivelazione - 60. La Chiesa come società - 61. L'infallibilità - 62. Il peccato originale - 63. Il peccato - 64. Peccato ed errore - 65. Peccato oggettivo e peccato soggettivo - 66. Eresie - 67. Il timor di Dio - 68. La preghiera - 69. Contemplativi e mistici - 70. Il cristianesimo e le altre religioni ovvero: «perché avere dei missionari?» - Conclusione |
IL LIBRO – La fede è in contrasto con la ragione? Sapremmo spiegare in che modo Cristo sia figlio di Dio? Si deve credere all'esistenza dell'inferno? Sono rari i cattolici capaci di enunciare con chiarezza i princìpi fondamentali della propria fede, o che sappiano dire come e perché essa sia diversa ad esempio, dall'islamismo. Nella loro schiettezza e profondità, queste "note" soddisfano curiosità legittime e mettono bene a fuoco gli aspetti fondamentali della fede cattolica. Capitolo dopo capitolo, invitano i non-credenti a conoscere meglio quello in cui dicono di non credere; e i credenti a scoprire quello che, pur considerandosi colti, in realtà non sanno, o non sanno argomentare. A cominciare dalla domanda: la vita ha un senso?