Dracula. Storia e leggenda di un incubo Stampa E-mail

Giuseppe Ivan Lantos

Dracula
Storia e leggenda di un incubo


Cairo Editore, pagg.354, € 15,00

 

lantos dracula  IL LIBRO – Di lui è stato detto tutto. Prima la letteratura e l'arte, poi il cinema e la televisione lo hanno trasformato in un mito che non conosce oblio. E da quando Bram Stoker, riprendendo il vampiro ideato dal medico scrittore John William Polidori, ne ha fatto il protagonista del suo omonimo capolavoro letterario, Dracula continua a esercitare la sua perversa seduzione. Uscito dalla Storia per entrare nella finzione romanzesca, si è trasformato in archetipo delle più grandi paure: l'angoscia umana di fronte alla morte, ma quella ancora più spaventosa di un'immortalità disperata e solitaria.
  Con questa biografia, che unisce alla rigorosa lettura storica la voce del narratore, Lantos restituisce Vlad III voivoda di Valacchia - detto Dracul, cioè Figlio del Drago - al suo tempo e alla sua terra. Percorre a ritroso il cammino dalla leggenda all'origine del terrore evocato dal nome del primo vampiro. Vissuto nella seconda metà del Quattrocento nel principato valacco, regione aspra e inquieta che i re cristiani d'Ungheria contendevano all'espansione ottomana, Vlad è incarnazione delle contraddizioni della sua era: despota e avventuriero, indomito in battaglia e incline all'intrigo di palazzo, strenuo difensore della cristianità e principe sanguinario implacabile con i nemici, acclamato eroe nazionale conosciuto però anche col truce appellativo di Impalatore. La sua fine è, manco a dirlo, avvolta nel mistero: dopo aver trovato la morte in battaglia, combattendo i turchi, delle sue spoglie si è persa ogni traccia.
  Questo simbolo di assoluta violenza ferina attraversa i secoli fino a noi e il "morto non morto", oltre a nutrire con la sua fosca grandezza l'immaginario collettivo, produrrà persino emuli in carne e ossa, come ci racconta puntualmente Lantos, tragicamente noti alla cronaca.
  "Il libro di Giuseppe Ivan Lantos – scrive Giorgio Galli nella Prefazione - è soprattutto una documentata ricostruzione storica del primo Dracula, Vlad III Tepes, eroe nazionale della Valacchia e poi della Romania contro il nemico ottomano. È anche la segnalazione del secondo Dracula, la metamorfosi letteraria nel vampiro inventato da Bram Stoker."

  DAL TESTO – "Tentò di sfruttarne la popolarità Nicolae Ceausescu, segretario generale del Partito comunista romeno dal 1965, presidente del Consiglio di Stato della Romania dal 1967 al 1989 e ultimo presidente della Repubblica socialista di Romania dal 1974 al 1989, che non mancò mai di rendere pubblico il suo coinvolgimento in tutto ciò che la figura di Dracula rappresentava, e di esprimere la sua ammirazione per lui, fino a scegliere per la propria residenza estiva il lago di Snagov, sull'isola dove si trova il convento nel quale il voivoda valacco fu sepolto. Al fine di preservare l'immagine del "suo eroe", il conducător, come amava farsi definire il presidente, proibì la pubblicazione in romeno del romanzo di Bram Stoker che riapparve nelle librerie soltanto nel 1992. Nel 1976, volle commemorare Vlad Tepes nel cinquecentesuno anniversario della sua morte con un francobollo e progettò persino di trasferire la capitale da Bucarest a Tirgoviste capitale della Valacchia ai tempi di Dracula."

  L'AUTORE – Giuseppe Ivan Lantos, d'origine ebraico-ungherese, è nato nel 1942 a Tangeri. Tra i suoi antenati annovera il musicista Felix Mendelssohn-Bartholdy. Immigrato in Italia, è cresciuto a Genova, dove si è laureato in Lettere. Giornalista, ha scelto come città di residenza Milano, dove ha lavorato presso la redazione di importanti testate settimanali. Si è dedicato anche alla divulgazione storica e ha pubblicato numerose biografie, tra cui quella della Contessa di Castiglione, di Madame de Pompadour e di Stalin, un libro sull'interpretazione dei sogni, un libro sui Tarocchi e ha collaborato a numerose opere collettive. È studioso di tradizioni iniziatiche ed esoterismo. Con Cairo ha pubblicato "Nostradamus. Vita e misteri dell'ultimo profeta" (2014).

  INDICE DELL'OPERA – Doppio Dracula, di Giorgio Galli - Capitolo primo (Il volto del principe) - Capitolo secondo (La notte d'Ognissanti - Mircea il Vecchio, il nonno VIad II, il padre – Sighisoara - L'Ordine del Drago) - Capitolo terzo (Il pipistrello - La scolomanzia e il maestro - Verso1'esilio – Egrigoz - Pericolo di morte - Morte di Vlad II Dracul) - Capitolo quarto (Dracula e Radu liberi - Sul trono e nella polvere) - Capitolo quinto (Profugo in Moldavia - La zingara – Il matrimonio transvilano) - Capitolo sesto (La caduta dell'Impero – I turchi a Costantinopoli) - Capitolo settimo (Dracula e János Hunyadi alleati - La battaglia di Belgrado - Di nuovo signore di Valacchia - Il potere e l'odio - La capitale del voivoda - La cena dei boiardi - Il supplizio del palo - Il principe giusto e il monaco furbo) - Capitolo ottavo (Il castello maledetto - La deportazione di Pasqua - Il despota - Donne, poveri, ammalati) - Capitolo nono (Contro i mercanti - Delenda Transilvania) - Capitolo dieci (Crociato contro i turchi - Le alleanze impossibili - La prima vittoria - La controffensiva del sultano - Terra bruciata - Verso l'epilogo - Stefano di Moldavia il traditore - La battaglia decisiva - In fuga verso l'Arges – Il giannizzero) - Capitolo undici (Verso un nuovo esilio - La cattura e la prigionia - La seconda moglie - Comandante delle guardie di frontiera - Verso la riconquista del trono - Due mesi di regno) - Capitolo dodici (L'ultimo viaggio - La "maledizione" di Snagov - Napoli, la "quarta tomba"?) - Capitolo tredici (Il principe è morto, viva il principe) - Capitolo quattordici (Dalla storia alla leggenda - Le "storie tedesche" - Le "storie russe" - La "storia greco-turca" - Dracula "il buono" - "Orrore dell'umanità") - Capitolo quindici (Bram Stoker – Genesi letteraria del vampiro – I granchi e il professore) - Capitolo sedici (Prima del vampiro – E la Chiesa "scomunicò" i vampiri - Dove "vivono" i vampiri – I "Lumi" accesi sui vampiri - I vampiri e la sociologia - Il vampiro è ebreo) - Capitolo diciassette (La contessa e il sangue) - Capitolo diciotto (La sete di sangue - Gilles de Rais - Una famiglia di vampiri - L'innocua vampira di Torino - Martin Dumollard - Il vampiro di Versailles - Il vampiro di Eusebius - Il vampiro di Bottanuco - Il mostro di Düsseldorf - Sangue e acido - Il vampiro di Sacramento - Un vampiro indonesiano - I vampiri del Kentucky - Il sangue della vecchia - La regina dei dannati - Io sono un vampiro - La sindrome di Renfield - La porfiria) - Capitolo diciannove (Dracula luci e ombre - Tra cultura, business e altro) - Capitolo venti (Conclusioni) - Appendice 1. I libri - Appendice 2. Il cinema – Note – Bibliografia - Indice dei nomi - Ringraziamenti