Progetto Ascari Stampa E-mail

a cura di Alessandro Volterra

Progetto Ascari
Dalla storia degli Ascari, le radici della Nazione, verso lo sviluppo
Per una ricognizione documentaria della storia degli Ascari
(1931-1941)


Edizioni Efesto, pagg.174, € 12,00

 

volterra ascari  IL LIBRO – Questo volume è la sintesi di una ricerca che ha avuto come scopo la creazione di una banca dati digitale che raccoglie tutti i documenti relativi agli Ascari eritrei conservati presso l'Archivio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito. Il lavoro, che è stato realizzato da un gruppo di ricercatori del Centro Interdipartimentale di Studi Somali dell'Università degli Studi "Roma Tre", ha individuato, digitalizzato e classificato 38247 documenti. L'intento di questa raccolta è quello di offrire uno strumento per la ricerca e, nel contempo, mettere in comune un patrimonio documentale tra Italia ed Eritrea nella consapevolezza dell'importanza della condivisione della memoria.

  DAL TESTO – "Non è possibile ricostruire con precisione il numero degli ascari arruolati all'inizio del conflitto con l'Etiopia, ma una cifra verosimile, anche se approssimativa, è quella di 55 mila combattenti. Probabilmente per tutto il periodo che va dal 1935 al 1941, l'aliquota di uomini eritrei arruolati nelle unità coloniali oscillò tra un minimo di 52 e un massimo di 70 mila unità. Un quadro abbastanza preciso del periodo ottobre 1935 - febbraio 1936 ci viene offerto dalle relazioni sanitarie del Comando Superiore AOI. La necessità di conoscere il numero dei militari ospedalizzati e ammalati e la percentuale di morbilità sul totale degli arruolati indica un numero di eritrei che varia dai 52.000 dell'ottobre del 1935 per passare a 57.000 nel novembre successivo, per stabilizzarsi a 58.000 alla fine di novembre fino a tutto gennaio del 1936 e poi scendere a 53.500 a febbraio dello stesso anno. Per il periodo successivo alla proclamazione dell'impero, si possono avanzare solo stime e ipotesi poiché i dati successivi al maggio 1936 riguardanti i soldati coloniali sono relativi, in generale, al complesso delle truppe indigene. Nonostante ciò è plausibile un dato che veda le truppe coloniali in questo quinquennio - con la sola eccezione del 1940 quando furono arruolati praticamente tutti gli uomini validi dell'impero con il chitét - così ripartite: Eritrea 55/70 mila; Somalia 20/25 mila; Etiopia 60/90 [...]."

  IL CURATORE – Alessandro Volterra, dottore di ricerca in Storia dell'Africa, si occupa da più di vent'anni dell'Eritrea, in particolare dell'impatto delle strutture amministrative e giudiziarie italiane sulla società eritrea. Collabora con la cattedra di Storia e Istituzioni dell'Africa della Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi Roma Tre.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione (on. Lapo Pistelli) - Prefazione (prof. Andrea Riccardi) - Dalla storia degli Ascari, le radici della Nazione, verso lo sviluppo. Per una ricognizione documentaria della storia degli Ascari (1931-1941) - Guida tematica - Appendice iconografica