Alberto Burri. L'amicizia |
Tito Fortuni
IL LIBRO – Il libro presenta per la prima volta il diario che Matteo Fortuni, detto Tito, tenne per trent'anni sul suo rapporto con Alberto Burri (1915-1995), di cui fu amico intimo, consigliere e collezionista, oltreché medico. L'artista e il medico sono come fratelli. Le loro vite, durate entrambe ottant'anni con uno scarto di cinque anni tra Alberto, il maggiore, e Tito, si svolgono in parallelo: entrambi di Città di Castello, entrambi medici, calciatori e tifosi del Perugia, condividono tutta la vita passioni e sogni. Gli appunti di Tito raccontano come l'artista ritrovasse sempre a Città di Castello una dimensione rilassata e genuina, perfino goliardica, necessaria per nutrire la sua ispirazione e per aiutarlo a sedimentare le intense esperienze artistiche internazionali. Il libro delinea un ritratto intimo di quello che è da molti considerato il massimo artista italiano del secondo Novecento, dall'infanzia alla formazione, al successo mondiale alla morte, fino ai conflitti sulla sua eredità. Il testo è affiancato da fotografie inedite, di opere e di momenti di vita condivisi, che documentano il rapporto tra Burri e Fortuni. Il libro esce in occasione del centenario della nascita di Burri. DAL TESTO – "In realtà Alberto non ama il confronto tra la pittura e le altre forme d'arte; in particolare detesta che nei documentari sulla pittura, mentre s'inquadrano le opere, ci sia un sottofondo musicale. Per questo nessuno dei numerosi documentari che sono stati fatti sulla sua opera gli va a genio. Lui ne ha voluto curare personalmente uno, senza colonna sonora. L'ha fatto di sua iniziativa e a sue spese, in collaborazione con Cine Omnia, coinvolgendo dei cineasti che ha personalmente diretto. Il regista Tonio Damia ha curato la parte tecnica. Alberto mi ha donato l'unica copia che ha in una cassetta VHS. Credo che non ne esistano altre. Io lo trovo molto ben fatto, in perfetta sintonia con l'uomo e con l'artista, visto che è una sua produzione. Mi sembrava un dono esagerato e ho cercato di restituirgli la cassetta, ma Alberto mi ha detto che il documentario non vedrà mai la luce e insiste perché io lo tenga." L'AUTORE – Matteo Tito Fortuni è stato amico fraterno, consigliere, confidente, collezionista nonché medico personale di Alberto Burri, il più importante artista italiano del secondo Novecento. Con l'artista, di cui ha curato le volontà dopo la scomparsa, Fortuni ha condiviso passioni, peripezie, successi e momenti privati. INDICE DELL'OPERA – Diario di un'amicizia, di Bruno Corrà – Prologo – I – II – III – IV – V – VI – VII – VIII – IX – X - XI – XII – XIII – XIV – XV – XVI – XVII - Epilogo |