In Fuga dalla Legge |
Vittorio Nessi
IL LIBRO – Il pubblico ministero Bruno Ferretti ritrova, alla morte di una vecchia zia, una scatola di ricordi e va alla ricerca del senso dell'esistenza e dell'amore rivivendo la storia della sua famiglia. La narrazione attraversa gli anni della seconda guerra mondiale, gli ultimi giorni del fascismo, la fuga degli ebrei, il tema della violenza sulle donne, l'attualità del dolore, il permanente contrasto tra le leggi del cuore e le leggi della città. Gli intrecci si riveleranno puntuali e inquietanti incrociandosi con il suo lavoro quotidiano come se una mano invisibile reggesse la trama degli avvenimenti. Al termine del "viaggio" il protagonista prenderà conoscenza del faticoso cammino che ogni persona deve intraprendere per diventare uomo mentre da una sofferta vicenda processuale riemergerà, a distanza di oltre cinquant'anni e con straordinaria vitalità, un'intensa storia d'amore che il tempo non è riuscito a cancellare. DAL TESTO – "Ancora una volta FERRETTI si trovava a confrontarsi con il tema del male e non riusciva a staccare da sé un senso di angoscia e vuota impotenza. Non era tanto l'immanenza della violenza nella storia che lo assillava, quanto la sua capacità di riprodursi nel destino del mondo ed insinuarsi come una serpe nelle anime. Spesso si era domandato da dove proveniva questa incapacità dell'uomo di sentire sulla propria pelle il dolore degli altri, ma non aveva trovato risposte. A ben vedere forse era questo il motivo che lo aveva portato a scegliere il suo mestiere: comprendere come un'antica e brutale pulsione potesse ogni volta tornare, identica a sé stessa, a riprodurre i medesimi schemi della sofferenza, gli stessi che ciascun individuo aborrisce quando si trova a doverla subire. E così facendo il pubblico ministero si illudeva di poterla controllare, dandosene una ragione o forse solo una consolazione laddove la Giustizia riusciva a riparare il dolore della vittima. Ma, questa volta, l'aveva ritrovata in una persona, lo zio, che in qualche misura apparteneva alla sua propria essenza." L'AUTORE – Vittorio Nessi è nato a Como nel 1947. È stato sergente degli alpini nel battaglione Susa. Ha indossato la toga di avvocato, di giudice e di pubblico ministero. Attualmente svolge funzioni di procuratore aggiunto presso la procura della repubblica di Torino. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo libro: "Strani Amori, amore e morte in corte di assise", edito da Robin Edizioni. INDICE DELL'OPERA – Prefazione - La zia Giuliana - La scatola di cartone – L'omicidio di Fatma Marzouk – L'antro di Polifemo - La perquisizione – L'avvocato Carlo Dorigo – L'eroica impresa - Una strana telefonata - Il 67° fanteria sul fronte greco albanese - Il colpo di mano del 27 gennaio 1941 - Il colpo di arpione - Rachele Sandrelli – L'interrogatorio - Uno strano silenzio - La nonna Teresa – L'ultima lettera del nemico - Un'altra carneficina - Si chiude il cerchio - Una telefonata e un SMS - Il Preside del Liceo Volta - La strada sul lago – L'avvocato Mariano Olivares - La fucilazione di Benito Mussolini - Domenico Paletta - Il Processo – L'alba del 6 agosto 1945 - La chiusura indagine - Ultima uscita per la salvezza – L'operazione "Mare Nostrum" - Sabato d'Agosto – L'appostamento – Domenica - La fuga - Il redde rationem - Il pericolo di - Diritto e giustizia - Il carro alato e l'auriga - Jacqueline Bressan - La fine del mondo - La regina di Saba - Una lettera d'amore - La rottura dell'estate - Un trillo nella penombra - Un sabato di Settembre – L'aperitivo da Gerry - Una fotografia - La ripresa del lavoro - La visita – L'ultima lettera - Temporale d'inverno |