La vita da sogno di Champa il tibetano |
Chan Koonchung
IL LIBRO – La vita è semplice per Champa, un giovane tibetano. Ha un buon lavoro come autista nella sua città natale di Lhasa, e se il suo capo cinese Mei è un po' prepotente, beh, si può capire che lei è una seria collezionista d'arte, dopo tutto. E lo fa arrivare a guidare la sua enorme Toyota. Quando comincia a dormire con il suo capo, la vita diventa un bel po' più complicata. Improvvisamente la vita sessuale di Champa è al di là dei suoi sogni più sfrenati. Ma poi Mei porta a casa una statua di Tara - una statua che brilla con squisita bellezza femminile - e improvvisamente la vita non è semplice per tutti, così Champa fugge per Pechino alla ricerca della propria ispirazione, rubando la Toyota e l'iPhone di Mei e lasciandola arrabbiata e in cerca di vendetta. DAL TESTO – "Quel mattino, dopo che ebbi portato Mei al negozio, A Lan mi consegnò un paio di cartelli con su scritti dei nomi e mi disse di recarmi in aeroporto ad accogliere dei clienti. Una delle targhe riportava tre nomi in tutto: quello del segretario generale e di due manager dell'Associazione delle Industrie di Materiali Non-ferrosi. Sulla seconda c'era scritto semplicemente "Beibei". L'AUTORE – Chan Koonchung è nato a Shanghai (Cina) e cresciuto a Hong Kong. Il suo primo romanzo, il distopico Il demone della prosperità (Longanesi, 2012) («Una metafora onnicomprensiva per l'incombente superpotenza di oggi». Observer) è stato acclamato e pubblicato in tredici lingue. La vita da sogno di Champa il tibetano è il suo secondo romanzo, pubblicato in Cina con il titolo di Luoming 裸命, già tradotto in inglese con il titolo The Unbearable Dreamworld of Champa the Driver. Chan Koonchung vive a Pechino. INDICE DELL'OPERA – Carne - Cani di paglia. Parte prima - Cani di paglia. Parte seconda - Cani di paglia. Parte terza - Terra straniera. Parte prima - Terra straniera. Parte seconda - Chan Koonchung, scrittore dei margini - Note |