Marianna d’Asburgo Lorena Stampa E-mail

Eva Fontana Castelli

Marianna d'Asburgo Lorena
Protagonista di una storia rimossa
(1770-1809)


Gabrielli Editori, pagg.344, € 23,00

 

fontanacastelli marianna  IL LIBRO – Nata a Firenze, figlia del granduca di Toscana Pietro Leopoldo, badessa a Praga, co-fondatrice e madre generale di un istituto maschile, la Compagnia della fede di Gesù, l'arciduchessa Marianna morì in esilio agli estremi confini orientali dell'Impero.
  La sua vita e quella di Leopoldina Naudet si incontrarono nella breve e tormentata esperienza delle Dilette di Gesù, sotto la direzione spirituale del carismatico padre Niccolò Paccanari, personaggio controverso ed altrettanto interessante.
  L'autrice, attraverso una breve biografia ed alcuni carteggi inediti, ricostruisce il profilo esistenziale e spirituale di questa donna eccezionale, la cui vicenda è stata totalmente rimossa dalla Storia.

  DAL TESTO – "Al fine di ottenere l'approvazione pontificia delle fondazioni paccanariste, rivestiva una particolare importanza per 1'arciduchessa riuscire portarsi personalmente a Venezia, per rendere omaggio al neo eletto Pio VII.
  "Sapendo quali opposizioni avrebbe incontrato un suo viaggio, l'arciduchessa aveva addirittura pensato di raggiungere il fratello Ferdinando, granduca di Toscana, esule a Vienna, e di viaggiare con lui qualora avesse potuto rientrare nei suoi domini. Ferdinando era il secondogenito di Pietro Leopoldo, probabilmente, con lui Marianna ebbe un rapporto privilegiato rispetto agli altri fratelli: con lui si consultò riguardo la sua scelta religiosa e gli chiese anche di intercedere presso l'imperatore per ottenere il permesso di trascorrere i mesi successivi a Vienna. Il suo affetto è testimoniato anche dal fatto che lo nominò suo esecutore testamentario. Al granduca Ferdinando Marianna aveva chiesto anche di intercedere presso Francesco I a favore di Paccanari e del suo istituto. In realtà, tutta la famiglia imperiale si schierò non solo contro Paccanari, che era un suddito dell'impero, ma osteggiò con ogni mezzo la scelta dell'arciduchessa.
  "A testimonianza della consapevolezza di Marianna riguardo agli ostacoli che avrebbe incontrato è significativa anche la segretezza con la quale credeva di aver coperto la sua adesione alle Dilette."

  L'AUTRICE – Eva Fontana Castelli, milanese, si è laureata in storia presso l'Università degli Studi di Milano, dove ha conseguito il Dottorato di ricerca in storia moderna. Le sue ricerche sono focalizzate sulla storia della Compagnia di Gesù e gli istituti di ispirazione ignaziana, maschili e femminili, tra Settecento e Ottocento. Con l'Institutum Historicum Societatis Iesu, nel 2007, ha pubblicato il volume "La Compagnia di Gesù sotto altro nome: Niccolò Paccanari e la Compagnia della fede di Gesù (1797-1814)".

  INDICE DELL'OPERA – Abbreviazioni – Prefazione – Introduzione - Prima parte. Biografia - 1. Principessa d'insigne virtù, dotata di piet a e ritiratezza (1.1. L'infanzia e l'educazione a Firenze - 1.2. A Vienna) - 2. Badessa a Praga (2.1. Il Nobile Capitolo di Nostra Signora - 2.2 L'incontro con gli émigrés) - 3. Gli si fece protettrice e madre (3.1 La Société du Sacré Coeur - 3.2. Niccolò Paccanari - 3.3. La Compagnia della fede di Gesù - 3.4. Le Dilette di Gesù) - 4. A Vienna (4.1. Vita a Corte - 4.2. Preparativi per la partenza) - 5. In viaggio (5.1. Venezia - 5.2. Padova - 5.3. Loreto) - 6. La libertà di fare il bene (6.1. Roma - 6.2. A Palazzo Corsini - 6.3. S. Silvestro al Quirinale - 6.4. Il Collegio Mariano - 6.5. Paccanaristi e paccanariste in Francia) - 7. Il processo Paccanari (7.1. Il procedimento inquisitoriale - 7.2. Madre generale dei Padri della fede) - 8. Epilogo (8.1. L'esilio - 8.2. La fine) - Seconda parte. Documenti - 1. I manoscritti (1.1. Criteri di trascrizione e di edizione) - 2. Beatissimo Padre (Lettere a Pio VII) - 3. Molto Reverendo Padre (Lettere a Serafino Mannucci) - 4. Testamento di Marianna d'Asburgo – Bibliografia - Indice dei nomi